Vietiamo i voli brevi in Europa, usiamo il treno! La richiesta shock di Greenpeace
Il treno al posto dell'aereo nei viaggi a corto raggio: la proposta di Greenpeace per contenere l'impatto ambientale.
3,5 milioni di tonnellate di CO2 equivalente: a tanto ammonterebbe ogni anno il risparmio che si potrebbe ottenere in termini di emissioni di anidride carbonica rilasciate in atmosfera se in Europa i voli a corto raggio venissero sostituiti dal treno. La riduzione dell'impatto delle attività antropiche sull'ambiente – dunque anche quello generato dai sistemi di trasporto – non è più un'opzione, ma l'opzione unica se si vuole garantire la vita alle generazioni future (e il loro benessere). E quella di Greenpeace vuole essere, sì, una provocazione, ma anche una proposta concreta da sottoporre ai decisori politici nazionali e comunitari prima che sia troppo tardi (sempre che il punto di non ritorno non sia già stato superato).
C'è uno studio a corroborare questa idea: all'interno del documento commissionato da Greenpeace UE e realizzato dall'Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa vengono confrontati i voli a corto raggio più frequenti con le alternative su rotaia esistenti.
QUALCHE DATO SU TRASPORTO AEREO E FERROVIARIO
Credits: Pixabay
- Trasporto aereo:
- nel 2024 il traffico raggiungerà i livelli pre-Covid
- entro il 2037 raddoppierà
- determinante che ha visto aumentare più rapidamente le emissioni di gas serra tra il 2009 e il 2019: +29%
- è altamente impattante sia per passeggero, sia per chilometro (Google permette tra l'altro di scegliere il volo preferito anche sulla base delle emissioni)
- solo l'1% della popolazione mondiale viaggia in aereo, ma è responsabile del 50% delle emissioni generate dal settore dell'aviazione
- i voli <1.500km sono responsabili per 1/4 delle emissioni di CO2 generate dai voli in UE
- le 250 tratte brevi più frequentate rappresentano l'86% del traffico passeggeri in UE (più Norvegia, Svizzera e UK)
- Trasporto ferroviario:
- rappresenta solo il 7% del traffico complessivo in Unione Europea
- emissioni totali di CO2e 5 volte inferiori rispetto a quelle generate dal trasporto aereo. 80 volte inferiore se si considerano le emissioni di altri inquinanti
Vietando i voli a corto raggio dove esiste già un’alternativa in treno sotto le sei ore si risparmierebbero 3,5 milioni di tonnellate di CO2 equivalente all’anno.
Non solo: il risparmio arriverebbe a toccare 23,4 milioni di tonnellate di CO2 equivalente (quanto emette in un anno la Croazia) qualora tutte le 250 principali tratte brevi europee (UE, UK, Norvegia e Svizzera) venissero sostituite dai treni. Queste le parole di Federico Spadini di Greenpeace Italia:
Secondo le previsioni, l’industria dell’aviazione tornerà presto ai livelli di crescita pre-Covid, con effetti disastrosi per il clima e impedendo all’Unione Europea di rispettare gli obiettivi dell’accordo di Parigi. È quindi necessario intervenire subito per regolamentare il settore, vietando anzitutto i voli a corto raggio e promuovendo alternative più sostenibili come il treno.
Sono 150 i voli sotto i 1.500km presi in esame da Greenpeace, di cui 40 con partenza o arrivo in Italia. Il 15% di questi prevede già alternative su rotaia, con viaggi della durata inferiore a 6 ore. Un esempio? Milano-Napoli conta 1,4 milioni di passeggeri ogni anno, e l'alternativa treno è già ampiamente disponibile con un viaggio complessivo di 4 ore e mezza.
RISULTATI IN BREVE
Le principali tratte aeree in EU per cui esiste un'alternativa via treno con viaggio inferiore alle 6 ore
- il 34% delle 150 tratte brevi più frequentate in UE può essere sostituito da treni con viaggi della durata inferiore a 6 ore
- esempi: Parigi-Tolosa, Parigi-Nizza, Atene-Salonicco, Madrid-Barcellona, Francoforte-Berlino, Monaco-Berlino
- il 29% delle 250 tratte brevi più frequentate in UE può essere sostituito da treni con viaggi della durata inferiore a 6 ore
- esempi: Londra-Amsterdam, Bruxelles-Londra, Londra-Manchester, Zurigo-Ginevra, Oslo-Bergen, Oslo-Trondheim
EMISSIONI: CONFRONTO AEREO-TRENO PER ALCUNE TRATTE
- Parigi-Amsterdam
- aereo: 119kg di CO2e/passeggero
- treno: 11,5kg di CO2e/passeggero
- Bruxelles-Amsterdam
- aereo: 119kg di CO2e/passeggero
- treno: 9,1kg di CO2e/passeggero
- Francoforte-Berlino
- aereo: 126,9kg di CO2e/passeggero
- treno: 10,8kg di CO2e/passeggero
- Barcellona-Madrid
- aereo: 140,8kg di CO2e/passeggero
- treno: 16,5kg di CO2e/passeggero
ITALIA: SITUAZIONE
- delle 150 principali tratte brevi, 40 riguardano l'Italia
- il 15% delle 40 principali tratte possono essere sostituite da viaggi in treno della durata inferiore alle 6 ore:
- Milano-Napoli, Roma-Milano, Roma-Parigi (una volta erano collegate da treni notturni)
LE PROPOSTE
- vietare i voli a corto raggio sotto i 1.500km laddove c'è un'alternativa via treno (< 6 ore)
- attivare o riattivare tratte ferroviarie per viaggi diurni e notturni garantendo adeguate frequenze
- investire per migliorare il sistema ferroviario
- rendere il viaggio in treno più economico e più accessibile rispetto a quello in aereo
Lo studio può essere consultato al link in FONTE.