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Maserati MC20 Cielo “Opera d’Arte” debutta a Milano AutoClassica

La one-off MC20 Cielo “Opera d’Arte” debutta a Milano AutoClassica, icona Fuoriserie nata da quindici colori e migliaia di ore artigianali.

Maserati MC20 Cielo “Opera d’Arte” debutta a Milano AutoClassica
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Riccardo Mantica
Riccardo Mantica
Pubblicato il 20 nov 2025

Torna l’appuntamento di Milano AutoClassica. Evento che aprirà i battenti da venerdì 21 a domenica 23 novembre nei padiglioni di Fiera Milano (Rho). E tra le protagoniste più attese c’è la Maserati MC20 Cielo “Opera d’Arte”: una One-Off nata nel 2024 all’interno di Maserati Fuoriserie, il programma che rappresenta il vertice assoluto della personalizzazione del Tridente. Qui la creatività non ha confini e ogni vettura diventa un’esperienza irripetibile. L’auto sarà esposta accanto allo stand di Aci Storico e, proprio venerdì 21 alle 13.30, farà da fulcro al talk “Art Car: quando il design incontra l’automobile”, un’occasione per raccontarne genesi, visione e simbolismo.

Una Maserati che diventa arte contemporanea

“Opera d’Arte” è l’ultima espressione della linea delle supersportive Maserati, una famiglia che ha visto la MC20 come Halo Car e che recentemente si è evoluta con Maserati MCPURA, presentata a luglio al Goodwood Festival of Speed. MCPURA, disponibile sia in versione coupé che cabrio (Cielo), porta il concetto di esclusività e prestazioni a un nuovo livello, proseguendo il cammino aperto dalla MC20.

Con questa one-off, Maserati tenta (e riesce) nell’impresa di trasformare estetica, performance e ispirazione in un’unica opera completa. La stessa ambizione ha guidato la creazione della MC20 Cielo “Less is More…?”, una versione speciale che rende omaggio al Bauhaus attraverso lavorazioni complesse, dettagli artigianali e una livrea dedicata. Entrambi i modelli sono stati costruiti nelle rinnovate Officine Maserati dello storico stabilimento di Viale Ciro Menotti, a Modena.

“Opera d’Arte” nasce abbracciando la visione pionieristica dell’Astrattismo. Maserati Fuoriserie, il Centro Stile e il reparto Engineering hanno lavorato insieme per oltre un anno, dando forma a un concept creativo senza precedenti per il marchio. Il risultato è una spyder completamente verniciata a mano: una tela tridimensionale composta da quindici colori originali e migliaia di ore di lavoro artigianale. Dal giallo acido creato su misura, alle sfumature arancio più calde, fino al verde elettrico vibrante, ogni tonalità è stata studiata per evocare emozioni specifiche.

L’esperienza sensoriale continua nell’abitacolo, con incisioni laser sui sedili in Alcantara, elementi in fibra di carbonio e contrasti materici calibrati al dettaglio. Gli interni incarnano la filosofia del Programma Fuoriserie, combinando sezioni dipinte a mano con inserti in pelle pregiata. All’esterno, i cerchi presentano dettagli grafici esclusivi pensati per amplificare l’impatto visivo dell’insieme.

Bottegafuoriserie: la nuova casa dell’eccellenza artigianale

Il mondo Fuoriserie è ora parte di un progetto più ampio: Bottegafuoriserie, una nuova struttura che unisce le competenze di Alfa Romeo e Maserati e rappresenta l’eccellenza della Motor Valley italiana in una dimensione estesa. Un asse ideale che comprende Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, unendo Modena, Torino e Arese.

Sotto questa sigla prendono forma creazioni che rappresentano il meglio della tradizione e dell’innovazione italiana: personalizzazioni senza tempo, restauri filologici di altissima precisione, ricerca continua sui materiali e un centro dedicato allo sviluppo delle prestazioni. Un ecosistema che custodisce la storia ma spinge anche verso il futuro dell’artigianalità automobilistica.

Milano AutoClassica, con la presenza della MC20 Cielo “Opera d’Arte”, si conferma quindi non solo un evento per appassionati, ma una vetrina privilegiata sul lato più visionario, contemporaneo e creativo del design automobilistico italiano.

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