
27 Luglio 2021
Hyundai scommette da tempo sulla tecnologia ad idrogeno. Si pensi, per esempio, alla Nexo. Il costruttore coreano ha annunciato di aver consegnato in Svizzera le prime 10 unità del suo camion XCient Fuel Cell. Complessivamente, ne saranno consegnati 50 entro la fine dell'anno. Tuttavia, l'obiettivo finale è quello di portare sul mercato 1.600 di questi veicoli ad idrogeno entro il 2025 come parte del suo piano per la riduzione delle emissioni inquinanti.
Tale veicolo è alimentato da un sistema a celle a combustibile da 190 kW che alimenta un motore elettrico da 350 kW / 3.400 Nm. La batteria per immagazzinare l'energia dispone di una capacità di 73,2 kWh. Presenti 7 serbatoi in grado di stoccare complessivamente 32,09 kg di idrogeno. Hyundai dichiara un'autonomia di circa 400 Km con un pieno. La velocità massima è di circa 85 Km/h. Questo modello è stato sviluppato tenendo conto delle richieste dei clienti svizzeri e dell'infrastruttura di alimentazione presente nel Paese. Il tempo di rifornimento dura circa 8-20 minuti.
Secondo il costruttore, la tecnologia a celle combustibile è particolarmente adatta all'utilizzo sui mezzi pensati per il trasporto merci in quanto offre una lunga autonomia e tempi di rifornimento brevi. Oltre a questo modello, Hyundai sta portando avanti lo sviluppo di una variante a lunghissima percorrenza con un'autonomia di oltre 1.000 Km. Una volta su strada, sarà destinata ai mercati europei e del Nord America.
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Commenti
Da qualche parte bisognerà pur iniziare no?
Difatti la percentuale di litio nelle batterie è in costante calo perché si usano già diversi materiali.
Il litio nelle batterie si ricicla al 100%...
La tecnologia di produzione potrà anche migliorare, ma sarà comunque relegato a chi ha flotte di camion (o ai treni) dato che devi creare da zero la filiera per il rifornimento di un materiale estremamente pericoloso.
In quanto tempo carica tesla? Inutile parlare di numeri
Il thermal headroom di uno smartphone non è lo stesso di quello di una batteria automotive.
Se carichi uno smartphone da 4000mAh a 40W non vuol dire che anche un'auto va caricata a 40W (vedi Tesla Supercharger da 250kW)
Credo che il problema maggiore sia la disponibilità del litio. Non credo che sarà sufficiente per tutti. A meno che non trovino un sostituto che sia disponibile in ogni paese. Attualmente il litio si trova in pochi paesi.
In questo momento la quantità di batterie per autotrazione è insignificante, sarebbe più costoso infrangere le leggi che onorarle.
Quando il numero crescerà le proporzioni si invertiranno e le batterie esauste seguiranno la via di smaltimento ora presa da quelle al piombo: il Ghana.
Per adesso le stanno recuperando tutte adibendole ad altri scopi, prima che si arrivi a saturazione da quel punto di vista ce ne vorranno di anni.
Avremo milioni di tonnellate di batterie esauste interrate sotto il suolo africano, ma che importa?
Nessuno di noi vive in Africa.
Potrebbe avere senso, la cosa positiva è di certo che ormai la corsa è partita da anni e parecchie cose cambieranno nel mercato automotive. Comprendo bene la difficoltà di chi dovrà cambiare auto in un prossimo futuro con magari il desiderio di tenerla a lungo. Fare la scelta giusta è sempre più difficile.
Si, come ho già scritto sopra i forti investimenti sulle batterie hanno rallentato lo sviluppo delle celle a combustibile perché offrivano opportunità di realizzare forti utili in breve tempo.
Però le batterie non rappresentano una soluzione praticabile per il mercato di massa, quindi una volta saturato il mercato (e le discariche) si tornerà sulle celle a combustibile, più lente nei tempi di sviluppo ma"definitive" come tecnologia.
Però se ricordo bene i produttori tedeschi hanno interrotto gli investimenti sia su idrogeno che su metano. Ci sono poi i cinesi che stanno facendo praticamente all-in sulle batterie. Non credo che ci siano altre grandi potenze in grado di fare investimenti significativi.
ma se nel 2020 non siamo in grado di ricaricare uno smartphone da 5000mah in 5 minuti, figurati una macchina. L'elettrico ha questo grave problema, in futuro cambierà poco
Ecco e' arrivato l'espertone ultra ingegnere mega specializzato.
Se leggi, bene, ho detto futuro..cioe' non adesso capito
Perchè non hai semplicemente risposto al mio post invece di fare un copia-incolla?
Non comprendo il senso del post
Complimenti https://uploads.disquscdn.c...
I gasdotti possono anche essere un modo per ridurre le emissioni, ad esempio la Federico II di Brindisi sara riconvertita a breve da carbone a gas (il Tap potrebbe aver influito). La sardegna producendo buona parte dell'elettricità dal carbone, è la regione italiana con l'energia più "sporca". La costruzione del Galsi potrebbe accelerare la riconversione.
Ma questo non significa che il futuro non siano le rinnovabili.
Attualmente il metodo più economico per scaldare casa sono le pompe di calore, infatti sempre più case non hanno l'allaccio alla rete del gas.
A loro piace molto l'idea di un continente africano trasformato in discarica di batterie esauste.
In effetti sostituire le obsolete dune con qualcosa di più moderno e trendy potrebbe non essere una malvagia idea :)
Tu non lo vedrai, ma capitali, ricerche e brevetti vanno proprio in quella direzione.
Non esiste possibilità di usare le batterie su vasta scala; se si desidera la trazione elettrica l'unica via sono le celle a combustibile.
Abbi pazienza, ma quando si punta il dito sul limite attuale delle batterie ti rispondono, eh ma arriveranno quelle allo stato solido etc etc, la tecnologia migliorerà etc etc, quindi perchè non dovrebbe essere lo stesso per l'idrogeno?
ma nessuno vuole un termocentrale nel vano motore, apparte nei mezzi pesanti che lo spazio c'è o nelle navi magari, ma non vedo altri motivi per poterlo scegliere
Perchè... le celle a combustibile cosa producono? :)
gasdotti per altri usi, o per produrre l'energia elettrica
Se lo dici tu...
Io guardo il mondo vero e nel mondo vero si costruiscono gasdotti per ogni dove.
Tutto il mondo è in direzione di energia rinnovabili, per ciò non ha senso proprio perdere tempo con gli idrocarburi
https://uploads.disquscdn.c...
Stanno già riprendendo gli investimenti su di essi.
Le batterie sono state solo l'occasione di generare utili nel breve termine una grande quantità di investimenti, ma sono un vicolo cieco.
Non penso
Ovviamente gli idrocarburi
È il secondo step?!
L'idrogeno è solo il primo step.
A tua avviso il computer lo ha scritto da solo?
Evidentemente non sai come viene prodotto l’idrogeno e quali sono i costi
L’idrogeno costerà sempre il 3/4 volte il prezzo del elettricità per dei limiti fisici insuperabili nella produzione - stoccaggio e “riconversione” in elettricità dell’idrogeno.
Una Toyota Mirai costa come una Tesla Model S, ma il rifornimento della prima costa più di un diesel 3000 cc, mentre la seconda la puoi caricare in garage per 4 spicci.
Considera i costi immensi dell’infrastruttura per idrogeno (si vedano i costi sostenuti da autostrade del Brennero).
Considera che una colonnina ad alta potenza, in una giornata, può caricare più auto di un distributore di idrogeno.
Considera che i costi e delle batterie scendono molto velocemente (nel 2010 costavano 10 volte il prezzo attuale) e contemporaneamente migliorano le prestazioni.
Esattamente quale credi siano i vantaggi di un auto ad idrogeno?
Questo e' il futuro! Ma cos'e' sto elettrico ma per favore
circa 8-20 minuti non mi sembra tanto giusto. O dite da 8 a 20 minuti, oppure solo circa 20 minuti :P
In linea di principio qualsiasi idrocarburo, con particolare predilezione per il metano.
Le ricerche sulle celle a combustibile vennero interrotte quando si iniziarono a dirottare immensi capitali sulle batterie, tecnologia che gli stessi produttori sanno essere un vicolo cieco ma che presenta immense possibilità di ritorno nel breve termine.
L'unica cosa che ragionevolmente si possa fare su vasta scala con le batterie sono le vetture ibride elettrico-gas o elettrico-diesel.
P.S.: mi accorgo di aver dimenticato di risponderti, provvederò in giornata :)
Dipende da che combustibile useremo... Finché sarà l'idrogeno e finché sarà necessario usare ossigeno ad alta purezza sarà un problema.
Bisognerebbe combinare l'uso di batterie(20Kwh max) con l'uso di range estendere se un domani si troverà una tecnologia in grado di essere compatta e non portare enormi svantaggi
I vero futuro praticabile sono le celle a combustibile, non le batterie.
Avrei scommesso che era una cosa Hyundai. ;)
"Questo modello è stato sviluppato tenendo conto delle richieste dei clienti svizzeri e dell'infrastruttura di alimentazione presente nel Paese." Ecco, mi sembrava strano