Honda ha messo a dura prova il suo prototipo autonomo per il mondo del lavoro
Honda ha mostrato l'ultima generazione del suo veicolo da lavoro a guida automatizzata.

Al CES 2018 di Las Vegas, Honda aveva mostrato il primo concept di quello che era stato chiamato come "Autonomous Work Vehicles". In pratica, si trattava di un particolare veicolo per il lavoro completamente automatizzato. Adesso, la casa automobilistica giapponese ha svelato l'ultima evoluzione di questo speciale veicolo che è stata messa dura prova per valutarne il comportamento.
L'ultima generazione di questo mezzo è stata testata per un mese all'interno di un cantiere nel New Mexico dove Black & Veatch stava realizzando un campo fotovoltaico. Un test di utilizzo reale che ha permesso di dimostrare la validità di questo progetto. Durante questo periodo di sperimentazione, Honda ha messo a disposizione una serie di AWV che sono stati utilizzati per diverse attività tra cui il trasporto di materiale da costruzione, acqua e altro.
Honda ha realizzato una mappa ad alta definizione del sito che ha permesso al personale di Black & Veatch di impostare punti di partenza e di arrivo attraverso un'app basata sul cloud, accessibile attraverso tablet e PC. Tutti i veicoli sperimentati hanno sempre portato a termine con successo i compiti assegnati, arrivando con precisione nei punti prestabiliti.
L'ultimo prototipo dell'Honda Autonomous Work Vehicle (AWV) è elettrico e poggia sulla piattaforma del modello Honda Pioneer UTV. Secondo quanto comunicato dalla casa automobilistica giapponese, può portare un carico di 399 kg e trainare un rimorchio dal peso complessivo di 750 kg. L'autonomia arriva fino a 45 km e la ricarica richiede circa 6 ore. Per le funzionalità di guida autonoma, questo particolare veicolo utilizza una combinazione di radar, LiDAR, GPS e telecamere stereoscopiche. In ogni caso, può essere controllato manualmente anche attraverso uno specifico controller.
Il test è stato particolarmente duro in quanto il veicolo ha operato ogni giorno per parecchie ore a temperature particolarmente alte. Questo ha permesso di validare l'affidabilità del powertrain. Per il momento, Honda non ha annunciato un piano per la produzione di questo suo veicolo. In ogni caso, il costruttore continuerà a lavorare per farlo evolvere. Per questo, sta cercando partner per nuove sperimentazioni sul campo.
In un'epoca in cui quando si parla di veicoli autonomi si pensa quasi esclusivamente ai robotaxi, Honda ha ricordato che questi mezzi possono essere utilizzati anche in altri ambiti, come in quello del lavoro per aiutare le persone nelle loro attività, soprattutto in settori particolarmente "duri" come quello dell'edilizia.