Ford Mustang Mach-e: recensione e impressioni da chi ce l'ha davvero | Video

29 Novembre 2021 124

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Per la recensione di Ford Mustang Mach-e abbiamo scelto un approccio corale: l'occasione di avere in prova la versione RWD Extended Range, trazione posteriore con motore singolo e batteria più capiente, si è intersecata con la recente consegna dello stesso modello ordinato dal nostro Stefano che, in quanto proprietario ha compilato un primo elenco di "promossi e rimandati" e ci permetterà poi di seguire quest'auto nel corso degli anni analizzando tagliandi, manutenzione e aggiornamenti software che potrebbero migliorarne autonomia e funzioni.

ABITACOLO E BAGAGLIAIO

Già analizzata durante il primo contatto in pista, Mach-e propone un abitacolo spazioso dove il comfort per i passeggeri posteriori è assicurato dal passo lungo figlio della piattaforma dedicata. Anche Stefano ha notato subito i vantaggi del pianale delle auto elettriche in termini di abitabilità: pavimento piatto, spazio anche per il quinto passeggero, bocchette del climatizzatore e prese USB (una tradizionale e una USB-C): c'è tutto.

Il taglio del tetto, che strizza l'occhio al mondo SUV coupé, riduce lo spazio verticale per i passeggeri più alti, ma questo non significa proporre un'abitabilità limitata: è vero che ci sono altri crossover elettrici che riescono a massimizzare la luce in altezza, ma in generale la Mustang elettrica è comunque molto generosa.


Il bagagliaio subisce lo stile della carrozzeria e non risulta il più spazioso in assoluto, ma propone 402 litri che diventano 1.420 litri abbattendo i sedili. A questa volumetria si aggiunge il "frunk" (da front trunk, bagagliaio anteriore): purtroppo è ancora presente la tradizionale leva di sblocco manuale per il cofano che limita un po' la versatilità e rischia di sporcare più facilmente le mani rispetto al sistema di Tesla. Ci sono 81 litri frazionati tramite un divisore proposto di serie e removibile.

La qualità dell'abitacolo è buona, si nota l'attenzione particolare riservata da Ford per questo modello che racchiude la volontà di crescere di categoria. Non ritroviamo i classici elementi condivisi dalle altre Ford, e questo è un primo segnale. Inoltre, c'è una maggior varietà di materiali e, pur mancando finiture tipiche del mondo del lusso, il salto verso l'alto è percettibile.


Per accedere in auto c'è il tastierino numerico che risulta comodissimo in ottica di dematerializzazione della chiave: tramite app FordPass si può utilizzare lo smartphone e lasciare a casa il telecomando ma, rispetto ad altri modelli, la zona tattile sul montante centrale permette di fronteggiare qualsiasi problema legato a smarrimento o perdita del telefono.

I pistoni anti-schiacciamento sono poi una sicurezza aggiuntiva per tutti: si attivano subito dopo la pressione del tasto keyless e permettono di proteggere le dita in fase di apertura delle portiere.

INFOTAINMENT E ADAS

Lo schermo verticale è molto ampio, catalizza l'attenzione e ha un'interfaccia moderna nelle funzioni perché connessa e aggiornabile, ma manca ancora quella parte di sviluppo che permetterà di renderla più utilizzabile. Tutto è facilmente raggiungibile, ma potrebbe far comodo una UI dinamica e più intelligente, in grado ad esempio di ridimensionare automatico le schede per privilegiare la leggibilità di certe schermate. Avere gli aggiornamenti OTA è un vantaggio e Ford si è già impegnata nel supportare l'auto nel tempo: questo potrebbe risolvere il problema con ritocchi e aggiustamenti.

Android Auto e Apple CarPlay Wireless sono una comodità enorme e il tappetino di ricarica wireless è spazioso, permettendoci di alloggiare qualsiasi smartphone moderno di grosse dimensioni. Apprezzatissima la presenza del doppio standard USB: tradizionale per i nostri ospiti che non hanno un cavo più recente e USB C per chi ha già fatto il passaggio generazionale.


Mustang Mach-e raggiunge il Livello 2 della guida (semi) autonoma. Al massimo del suo potenziale, il crossover elettrico di Ford può gestire in autonomia acceleratore, sterzo e freno anche nelle situazioni di guida lenta e in colonna (tipo "Traffic Jam Assist"). In autostrada risulta ottimo, sempre puntuale nell'assistere per riportarci all'interno della corsia o mantenerci al centro.

Esistono però alcune situazioni in cui il volante evidenzia quello che poi è il comportamento dell'attuatore di sterzo: tante (troppe?) piccole correzioni multiple nelle situazioni in cui la velocità è ridotta o quando le curve diventano più marcate. Le tedesche e Tesla hanno una gestione più fluida e predittiva.

BATTERIA E RICARICA

Due versioni per la batteria, due scelte per la trazione e diversi tagli di potenza a seconda della combinazione motore-batteria.

Per la ricarica ci sono le classiche opzioni: AC fino a 11 kW trifase, DC fino a 150 kW (45 minuti dal 10% all'80%). L'abbonamento alla tariffa ridotta di IONITY è gratuito per il primo anno e consente di pagare solo 0,33€ / kWh al posto degli 0,79€ della tariffa base a consumo.

Ford permette di utilizzare 88 kWh netti a fronte di un pacco da 98,7 kWh lordi. Tra la capacità utilizzabile dall'utente e quella totale degli accumulatori, il delta di quasi 11 kWh è di quelli importanti. Da un lato sono tanti i produttori che hanno deciso di mantenere un margine da sbloccare in caso di perdita di prestazioni, dall'altro il riferimento del settore, Tesla, ha dimostrato di essere in grado di gestire meglio le celle perché offre un valore netto quasi identico al lordo.

Qui si entra nel campo delle ipotesi, ma la scelta di Ford può essere letta come conservativa o evolutiva. Nel primo caso l'ipotesi è quella di una "capacità cuscinetto" importante che assicurerà all'utente i suoi 88 kWh netti anche dopo diversi anni di utilizzo, sbloccando via via porzioni di quella "riserva" da 11 kWh. Nel secondo caso, invece, potremmo ipotizzare un aumento dell'autonomia man mano che il sistema di gestione delle batterie (BMS) diventerà più sofisticato con gli aggiornamenti software.

COME VA? PROVA SU STRADA

Abituato ad elettriche con il doppio motore e fresco di varie prove con auto simili (Model 3 LR, Model Y LR, Kia EV6 a trazione integrale e via dicendo), Mach-E a trazione posteriore risulta inevitabilmente meno brillante. La prima impressione con la AWD è stata positiva perché la Mustang elettrica, con i due motori, è in grado di divertire anche per la gestione della ripartizione che privilegia il retrotreno, assicurando quindi potenza da vendere in accelerazione e quell'effetto ribelle in curva.

Mach-E RWD Extended Range è invece più progressiva nell'accelerazione, più dolce nello scaricare a terra la sua potenza ma assolutamente prestazionale perché scatta da 0 a 100 km/h in un rispettabilissimo tempo di poco più di 6 secondi. Chi arriva da un'auto benzina o diesel, quindi, non resterà affatto deluso da queste prestazioni.

A livello dinamico ci scontriamo con il solito dilemma: può un SUV da 2,2 tonnellate essere interessante da guidare? L'elettrico ci ha dimostrato che è possibile, sia perché il baricentro è bassissimo, sia perché i setup da crossover oggi sono molto più raffinati della guida da SUV a cui può essere abituato chi ha acquistato una ruota alta vent'anni fa.


La cosa più interessante di Mach-e è il carattere unico, la firma che Ford è riuscita a dare a questo modello. Mustang di nome e di fatto, perché quella tendenza ad una guida più sporca e meno precisa in curva c'è tutta. Le sensazioni sono quelle anche se la seduta è più alta.

Tesla Model Y è più affilata di sterzo e il telaio con la fusione unica ha una marcia in più in termini di rigidità, BMW iX è precisa e comoda, da vera ammiraglia, ma non ci invoglia a cercare una guida sportiva, men che meno sporca. IONIQ 5 è più un SUV tradizionale: comoda in assorbimento ma incline al rollio. Kia EV6 si irrigidisce maggiormente rispetto alla sorella coreana ma non ha il carattere della Mach-e, è più neutra e per certi versi più "noiosa".

Insomma, Mustang Mach-e può risultare meno precisa di alcune delle sue concorrenti ma non le manca il carattere, non è noiosa e ci lascia spazio per perdere il posteriore in curva ritardando i controlli elettronici: quel divertimento alla portata di tutti e restando in sicurezza.

Rispetto alla concorrente americana, poi, Mach-è guadagna nel setup più morbido che fa la differenza per i passeggeri e riesce a filtrare meglio le asperità della strada. Con una tale varietà di risposte alla guida, pur essendo tutti "SUV elettrici", c'è praticamente l'auto giusta per ognuno di noi.


Da migliorare, ma aspetto la prova della GT, la parte relativa allo sterzo che può essere leggermente più diretto e l'opzione della guida ad un pedale. Su Mach-e è fatta bene, si può effettivamente rinunciare al pedale del freno ma manca la perfezione che ritrovo nel mondo Tesla e Nissan, più progressive verso la parte finale della frenata grazie ad una curva che intensifica la rigenerazione arrivando in maniera più incisiva allo stop.

Finezze da chi le ha provate tutte, intendiamoci, però se con il top del mercato sono costretto ad usare il freno solo nel 5% dei casi, con la Mach-e mi tocca utilizzarlo più spesso a parità di guida e condizioni.

CONSUMI REALI E AUTONOMIA

Oltre alla tabella di confronto con i consumi reali nel BrianzaRing (qui tutti i dettagli su come funziona il test), in questa recensione possiamo aggiungere un altro dato grazie all'esperienza di Stefano che ha riportato, dall'acquisto, una media generale di 18 kWh / 100 km.

Con un risultato del genere si ottengono quasi 490 chilometri di autonomia con una carica in un utilizzo che include l'autostrada come elemento marginale.

I rilievi dopo il casello fanno segnare almeno 24 kWh/100 km a 120 all'ora, con punte di 25-26 kWh / 100 km quando il carico aumenta. A 130 km/h ci ritroviamo con 350 chilometri di autonomia reale tra una ricarica fast e l'altra, utilizzando la Mach-e in un contesto di viaggio in cui guidiamo esattamente come eravamo abituati con la nostra diesel o benzina.

MUSTANG MACH-E: PROMOSSI E RIMANDATI

Dopo due mesi di utilizzo il giudizio su un'auto nuova non può essere definitivo, tantomeno se con quest'auto viene sancito il passaggio (definitivo?) dall'endotermico all'elettrico. Mustang Mach-e è la prima elettrica della mia vita. E la prima elettrica, si sa, non si scorda mai. Nel bene o nel male.

Giudizi definitivi, si diceva, non possono essere dati, ma è altrettanto vero che un'idea piuttosto chiara su ciò che mi sento di promuovere e di bocciare - rimandare, forse sarebbe più corretto dire - ce l'ho. Anche perché l'attesa è stata allungata da pandemia e crisi dei chip, e ho avuto tutto il tempo di farmi delle aspettative ben precise. Quali, allora, gli aspetti che mi hanno convinto? Quali mi hanno addirittura stupito? E quali promesse sono state (per ora) disattese?

NOTA: il modello in mio possesso è l'Extended Range RWD da 98,8kWh con autonomia di 610km secondo il ciclo WLTP

PROMOSSO

  • dimensioni interne - è l'aspetto che mi ha sorpreso di più. Un conto è leggere le misure sul depliant, un altro è vivere la Mach-e da dentro. In famiglia siamo in 5, dunque lo spazio è un parametro fondamentale. Avendola acquistata a scatola chiusa - basandomi solamente su render, foto e anticipazioni, ma senza averla vista dal vivo - il rischio è stato grosso, ma proprio per questo sono rimasto stupito da quanto i volumi interni siano generosi.
    Da fuori non ce ne si rende del tutto conto, ma una volta aperta la portiera si entra in un ambiente dagli equilibri totalmente rivoluzionati rispetto ad un'auto endotermica dello stesso segmento. Per i passeggeri che siedono al posteriore incide fortemente l'assenza del tunnel centrale - elemento che garantisce comodità anche a tre persone, compresa quella in mezzo. E il passo lungo permette di avere molto spazio per le gambe, anche quando il sedile di guida è completamente arretrato.
  • piacere di guida - chi ha detto che un'auto elettrica è noiosa da guidare? Provare per credere: Mach-e mette a disposizione tre diversi stili di guida - Whisper, Active e Untamed - ciascuno dei quali restituisce emozioni diverse, dal rilassato fino allo sportivo. Nessun'auto sino ad oggi mi aveva permesso di sentirmi così a mio agio al volante, fin da subito me la son sentita cucita addosso. Il punto esclamativo è la guida a un solo pedale (one pedal drive): l'ho impostata per curiosità appena uscito dal concessionario e non l'ho mai più disattivata.
  • consumi su strade urbane ed extra-urbane - qui vorrei essere poco teorico e molto pratico, riportando la mia esperienza. Consultando il computer di bordo, nei circa 3.000km sinora percorsi ho consumato in media 18kWh/100km, ovvero 5,56km/kWh. In media, appunto, tra autostrada, strade statali (inclusi anche alcuni viaggi in montagna) e traffico cittadino. Tradotto, dai 610km "promessi" da Ford con carica al 100% ho constatato un'autonomia effettiva pari a 544km.
    In generale mi ritengo più che soddisfatto, considerando che per un tragitto Reggio Emilia-Bologna andata e ritorno percorrendo la Via Emilia ho consumi estremamente ridotti (e sotto la media), con la batteria che cala di circa 25 punti percentuali per coprire una distanza totale di 140km (70 andare, 70 tornare).

RIMANDATO

  • SYNC 4 ancora acerbo con un utilizzo degli spazi poco ottimizzato - il mega tablet al centro dell'abitacolo è semplicemente stupendo, è il punto di riferimento di tutto, dall'infotainment ai dati sull'auto. E poi supporta Apple CarPlay e Android Auto, consentendo di accedere comodamente e rapidamente a tutte le funzioni. Non critico dunque l'ultima interazione di Ford, che con SYNC 4 ha fatto un grandissimo passo avanti rispetto alla generazione precedente, quanto piuttosto la gestione degli spazi sullo schermo, poco ottimizzati. A seconda delle diverse modalità di visualizzazione restano in alcuni casi alcune aree vuote, che sarebbero invece decisamente più utili se venissero riempite da altre informazioni. Insomma, confidiamo che con aggiornamenti futuri possano arrivare, sì, inedite funzioni, ma anche una gestione più smart dell'enorme spazio che Ford ha messo a disposizione sul tablet.
  • consumi in autostrada - non do la responsabilità a Ford, è un problema generalizzato delle elettriche che, volenti o nolenti, gradiscono percorrere strade cittadine o extraurbane e mal sopportano invece le tratte autostradali, quando la velocità aumenta. E con la velocità aumentano anche i consumi, e non di poco. Lo stesso tragitto RE-BO-RE sulla A1 mi richiede il 35% di batteria, e senza nemmeno raggiungere i 130km/h fissi. Insomma, in autostrada bisogna misurare bene la pressione sull'acceleratore, mantenendo una velocità moderata che permetta alla batteria di non esaurirsi troppo velocemente.
  • impianto di aerazione - sì, è rimandato, perché ad oggi non ho ancora trovato un equilibrio che mi permetta di massimizzare il comfort a bordo. E le impostazioni per la gestione dei flussi d'aria richiedono troppe manovre sul tablet, rischiando di distogliere l'attenzione dalla guida. Avrei forse preferito un sistema più tradizionale (del resto anche la rotella del volume è "fisica" per facilitarne l'interazione). Tesla ha una soluzione simile, ma dalla sua ha il fatto che pure la direzione dei flussi d'aria viene gestita in modalità touch. Sulla mia auto l'operazione viene sdoppiata: prima vai sul tablet, poi manualmente devi regolare le bocchette.

PREZZO E PROMOZIONI

In attesa di nuovi incentivi, Mustang Mach-E è proposta ad un listino leggermente scontato grazie alle promozioni in corso: la versione base costa 49.900€ ma viene offerta a partire da 48.680€, cifre diverse rispetto a quelle che abbassavano il prezzo di almeno 10.000€ con la rottamazione e gli incentivi.

Di seguito, quindi, i prezzi di listino che vanno poi adattati a seconda di quando leggerete questa scheda e di quali bonus nazionali o locali saranno in vigore:

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Commenti

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Damiano Rossato

mi sa che sei nato il 35 febbraio visto che continui con 'sto numero. Ti do una notizia che potrebbe devastarti: prima del 35 esistono altri 34 numeri interi, un neutro ed n numneri negativi...pensa, poi, che anche dopo il 35 esistono n numeri. Coraggio su, lo so che ti ho distrutto il mondo del 35

Damiano Rossato

in pratica? In pratica se stai leggero di piedi e viaggi sui 105-110 km riesci a fare l'autonomia visualizzata, altrimenti auguri. Ieri ho provato: andata velocità 115-130 con qualche raro sorpasso con velocità massima di 145 per pochi secondi. Consumi sui 26-28 kwh (ho fatto circa 90 km e ne ha mangiati circa 125 dall'autonomia). Ritorno velocità 105-110 (sperando in un vento di poppa) con tratti a 95-100 (90 km fatti, mangiati circa 86 dall'autonomia). Si riesce a fare l'autonomia dichiarata ma bisogna stare mooolto leggeri con il piede. Ma a 'sto punto dov'è il piacere di avere un'auto con 300cv? Se devo guidare sulle uova e guidare come su una Dacia, meglio comprate una Dacia a meno di un terzo del prezzo. Certo, c'è chi magari fa poca strada e la può sfruttare e divertirsi, ma chi deve fare 200 km al giorno, partendo con i suggeriti 70-80% di autonomia, deve veramente guidare piano. Bellina è bellina, però ha qualche difettino (plastiche sopra al cruscotto, montante lato guidatore che crea un discreto angolo cieco soprattutto in rotatoria, mega display messo lì che sembra posticcio...però di note non da fastidio. Da subito non risulta molto intuitiva, ci vuole un po' di tempo...più altre cosette. Da un'auto sopra ai 60.000 mi aspetterei di meglio).

Damiano Rossato

ehm...non hai preso il modello più venduto; tu hai scritto "Luca •
Ricordo solo che qualsiasi elettrica a meno 5°c perde perlomeno il 35% di autonomia"...in italiano qualsiasi vuol dire "tutte" e non "uno" oppure "il modello più venduto". Tu chiedevi di leggere, noi abbiamo letto...e abbiamo letto anche cosa hai scritto e, detta cos', hai scritto "qualsiasi". Ecco, magari tu hai scritto non conoscendo il significato di "qualsiasi"...quindi stavolta siamo noi a chiederti di leggere, magari un buon vocabolario.

an-cic

Ma è calato a ottobre...

Damiano Rossato

certo che una coda di paglia come la tua l'ho vista raramente. E' inutile che ti palesi come uno simpatico e fico, stai facendo solo la figura del cafone verso uno che ha (aveva visto i tempi) solo detto una cosa normale. Se tu hai il contratto con chi ti frega, il problema è solo tuo e dovresti prendertela solo con te stesso invece di deridere gli altri.

Damiano Rossato

Amico mio, hai portato rogna che più rogna non si poteva...stavolta è aumentato anche il metano

an-cic

Di questi tempi, dove nel mercato tutelato si paga 0,40 al kwh, pagare 0.22 sarebbe comunque ottimo. Certo, ora il mercato si trova ai massimi storici, quindi non è il momento migliore per spuntare i prezzi top... Ma parliamo sempre della metà. In estate, quando c'è il boom della produzione fotovoltaica e il prezzo del metano cala per l'assenza dei consumi da riscaldamento, è il momento migliore per avere prezzi più bassi.

MorrisMo

la tua bolletta è interessante ed ho guardato sul sito, purtroppo NON c'è più questo prezzo, si parte da

0,1239 €/kWh
+ accise e tasse ed IVA purtroppo...
quindi si finisce oltre i 22cent al KW

piervittorio

Sono contento per te, ma penso che il 99% di quelli che compra un'auto, che sia a benzina, diesel o elettrica, sia più che convinto della scelta che ha fatto, sulla base delle sue specifiche esigenze valutate a monte.

MorrisMo

Comparala con quello che ti pare... Io ho una elettrica e so di cosa stiamo parlando tu non so cosa guidi... Io scrivo solo x aiutarvi a capire cosa guardare...... Ho iniziato a inizio anno scorso a valutare le elettriche quando ho visto la mach e da100kw 4x4 ... Ma poi l'ho accantonata per mille motivi reali tipo efficienza...ricarica... carico reale dei bagagliai prestazioni AWD sicura in ogni condizione e con mille optional di serie. Non so quali ti manchino probabilmente non hai visto bene.. ... . Sono sicuro di aver dato la scelta giusta.

piervittorio

Del tuo commento ho capito ben poco, tra un hahahaahahah e l'altro, ma mi pare tu la stia comparando alla Model 3, quando invece questa si compara, essendo una crossover, alla Model Y, che costa 62.000 (long range) / 70.000 euro (performance), al netto dei molti accessori che su Tesla paghi a parte, e sulla Mustang sono inclusi.
Senza considerare il fattore estetico, sia a livello di esterni che interni (a me ad esempio piace molto di più la Mustang).

MorrisMo

hahahhahahaha ma scusate hahahah... costa 56.750 praticamente hanno copiato il prezzo della T model 3 long range... hahahahahah solo che..... hahahahha la model 3 long range ha in più.... doppio motore (integrale AWD) e 450cavalli hahahahah scusa ....e più bagagliaio posteriore ''doppio'' più un bagagliaio anteriore dove ci metto ben due casse da 6 bottiglie da ben2 litri hahahaha scusate ancora ....ha 10casse acustiche più un gigantesco soundBAR da specchietto a specchietto di base fenomenale ... hahaha scusa, e con tanti cavalli e doppio motore è anche più efficiente... ho fatto 16mila km e la media che mi indica è 151watt al km quindi 15,1KW ogni100Km e di questi ne ho fatti 15mila in autostrada almeno ai 130km/ora !!! non so nei Vs test come li fate bo... io vano in autostrada ai 130 ed in città li fa tutti e 614 e forse anche di più perché si autoricarica !!! guardate a me non interessa nulla, ma andate a vederla la 3 ed anche la Y sapere che è solo 4x4 AWD...??? hahahaha provata anche questa da amici, almeno prima di prendere dei cassoni da 2200KG poco efficienti = più consumo elettrico = più inquinamento da qualche parte.... ed in montagna ci fai con l'efficienza non con una inefficiente pesante e solo 2x4... hahahaha e le ricariche diciamola tutta gli 11KW delle colonnine vanno a 9KW e quanto ci devi stare??, le 150 kw vanno sotto i 100 anche quelle Tesla, le Tesla 250 vanno quasi a 200 (provato arriva a 188KW ...)

kasperbau

Ne ho vista una dal vivo bordeaux, carina... sembra anche abbastanza riuscita, ecco mi stona che l'han chiamata Mustang :s

Lucasthelegend

io ti faccio il mio esempio scemissimo. per lavoro faccio circa 60 km al giorno(quindi elettrica andrebbe bene)..nel we però ne faccio parecchi di più dato cha abbiamo case in montagna v.aosta(150km, a sirmione(250) e al mare liguria 300..togli la proprietà delle case, e pensa a una coppia che viaggia molto per divertimento..si lavora come muli in settiman, almeno il we uno deve rilassarsi). in questi posti non cè possibilità, per ora di ricaricare. Vuoi inoltre che quando siamo li, girovaghiamo per paesi ecc.. in un we si fanno dai 700 ai 1000 km. Ci fosse una colonnina ad ogni parcheggio si potrebbe fare, ma è pieno di teslari in questi posti e le colonnine sono sempre occupate/scomode da raggiungere(non ricordo dove, ma proprio in questo sito si parlava della scomodità di certe zone d'italia con le elettriche e si parlava di sirmione..ora. con una tesla potrei anche farcela, ma preferisco spendere 60k per una spider e una familiare, piuttosto che per una singola elettrica(cmq dovrei avere 2 auto in famiglia). qui si vuol far passare la macchina elettrica come se fosse l'auto volante. l'unica cosa che cambia è il tipo di propulsione, nulla di più, nulla di meno. sembra il gpl quando uscii anni fa, l'unico motivo per il quale converrebbe comprarlo è per il risparmio di soldini per il rifornimento, cosa che per una elettrica avviene sicuramente se si carica a casa. ma il risparmio mi pare non altissimo, tale da giustificare questo esborso extra all'acquisto(incentivi a parte).
PS: faccio l'esempio di case di proprietà o di vacanze nel we perchè una persona che spende 50K a salire per un'auto sicuramente avrà case/viaggerà molto(non è un poveraccio insomma). Per il "popolino" che fa 30 km al giorno max, sempre.., una panda va benissimo. non ha senso indebitarsi per una elettrica. la più economica vedo che è la zoe, ma affittando la batteria, altrimenti si superano i 20k. senza incentivi il mercato si muove poco.

Mark MILLER
Mark MILLER

Uso B.E.V. da 10 anni, 75k km annui, MAI ricaricato a casa, colonnina d ricarica più vicina a 30 km (sino a qualche anno fa) / 15 km (da qualche anno), MAI tornerei indietro a guidare una 'stufa su 4 ruote'

Ratchet

Ce l'ha davvero qualcuno??

Terminal_Dogma

Interessante. In effetti il mio contratto (da qualche lustro ormai) è sul mercato a maggior tutela. Tempo di guardarsi in giro quindi

Signor Rossi
chicco

La cosa corretta da dire è: Rispetto all'omologazione WLTP (che è 560 km), in inverno si perde circa il 22,5% mentre in estate si guadagna circa il 6% di autonomia.

Maicol.Mar

Parola di an-cic. Rendiamo grazie ad an-cic.

darkschneider

Quel discorso, esce dalla porta ma entrerà dalla finestra con le euro 7.
Certo, potranno vendere le termiche, ma solo per rientrare nei costi di adeguamento ci saranno rincari fino a 5000€ , a quel punto diventeranno sconvenienti per i produttori.

darkschneider

devi però sottrarre il 50% ed oltre che non ha un posto auto.

darkschneider

No, pochi Km di percorrenza, e/o disponibilità di colonnine in zona e/o altri posti dove può caricare con regolarità e per periodo prolungati (es. a lavoro)

Luca

1°- temperatura -6° (ieri a ponte di legno era -10°)
2°-se a te non interessa che tesla perda 200km di autonomia a -6°
buon per te.
3°- La media italiana è si 30 km al giorno, ma se noti, non tutti hanno una tesla, necessità diverse, auto diverse:)
E per finire, se a te non interessa perdere 200km di autonomia in inverno, forse a qualcun altro si.:)

an-cic

Figurati... Per me è sempre un piacere rispondere a qualche saputello

Maicol.Mar

Mi prostro per l'informazione o sommo, tu che tutto sai e tutto conosci dell'intero mondo a corrente. Estremo esempio dello scibile contrattuale elettrico, ti diciamo ancora in coro tutti : Grazie!

Canvas

Dal punto di vista prestazioni e stile di guida è una delle migliori elettriche, poi se si guardano i consumi, essendo molto pesante, è tra le peggiori ed il prezzo non è dei più competitivi. Anche dal punto di vista estetico è una bella auto, è più accattivante il posteriore del "muso".

opt3ron
an-cic

Se vai ampiamente oltre 0,30 quando anche facendo un contratto nel mercato libero oggi, con i prezzi ai massimi storici, puoi stare intorno a 0,20...

Giorgio

No grazie :)

Maicol.Mar

Lo sappiamo già, grazie.
Ho pure scritto a Cingolani di erigerti ad esempio maximo di media mondiale per il costo dell'energia.

Maicol.Mar

Ma se quel giorno che la devi caricare il vicino ha la sua lì?
Non è che magari rischi in talune circostanze di diventare schiavo della colonnina?
IMHO se avessi solo 1 colonnina vicino a casa non mi sentirei affatto di poterci fare affidamento

Maicol.Mar

Possiamo dire che puoi farli anche tutti, ma tranne con macchine che superano abbondantemente i 50k Euro (escludendo poche eccezioni potremmo dire anche 10/15k € in più dimediamente) solo se mantengo velocità moderate. Se piazzi il cruise a 140Km/h non molte BEV oggi ti consentono di fare quel tragitto senza soste.

L’auto in se mi piace è accattivante esteticamente, anche se non mi convince proprio quell’infoteinment lo vedo un po’ incasinato e lento oltre che brutto da vedere quel tabblettone buttato lì a caso… (e questo vale per tutte le vetture che adottano design simili come anche tesla). Ben venga che tante case automobilistiche di stiano dedicando all’elettrico (che sarà l’imminente futuro) ma ancora le rogne legate a questo nuovo mondo sono tante, una su tutte i prezzi, per ora sono altissimi (paga pegno per l’innovazione in corso) e gli smad0nn4menti per la ricarica sono ancora tanti.. punto di ricarica poco diffusi molto spesso occupati e infine capacità di percorrenza ancora non adatte per chi fa lunghi viaggi, si rischia di fare un normale viaggio di 10 ore (con auto termica) in tempi molto piu lunghi. In sintesi come ogni novità inizialmente ha le sue rogne e i prezzi da pagare .. ma sono certo che tra qualche anno (5?) le cose saranno differenti si potrebbe contare sull’elettrico come si conta oggi sul termico.. ultima cosa negativa .. spendere oltre 50k euro per un elettrico e non godere dell’effetto fionda mi farebbe davvero fastidio…bocciata solo per questo.

Antares

Un monitor può andare anche a zero come luminosita, in più la totalità delle auto usa un tema scuro in condizioni di bassa illuminazione ambientale ed il fastidio è irrilevante per di più perché il monitor si autocalibra avendo il sensore di luminosità e li hanno da almeno 20 anni a questa parte…. auto degli anni 2000 avevano già monitor con il sensore di luminosità.
Accetto il tuo pensiero nel senso che sei libero di esprimerti, ma reputo ciò che hai scritto una immane cavolata.

FBRZLDG

Perché semplicemente devi accettare opinioni diverse dalle tue.

Signor Rossi
an-cic

Bolletta arrivata oggi. 0.129 tutto compreso

https://uploads.disquscdn.c...

Antares

Possono anche mettere un monitor da 65”, ma se l’emissione luminosa è adeguata non. Darà fastidio alla guida. Pensi ci siano degli imbecilli a progettare auto che hanno studiato su facebook o su Wikipedia?
Perché devo sempre leggere commenti in modalità tuttologo da tastiera?

Luigi Melita

No è il costo completo prima degli aumenti chiaramente, ma devo tenere lo stesso altrimenti non sarebbe corretto nei confronti delle auto provate in diversi periodi

Terminal_Dogma

Luigi Melita (probabilmente lo hai spiegato in qualche video passato che adesso mi sfugge) dalla tabella dei consumi si desume un costo energetico pari a 0,17€/kWh per fare un pieno completo della batteria - tale valore è riferito alla sola componente energetica della bolletta escludendo quindi tutti i costi accessori/di trasporto, dico bene?
Se oggi guardo la mia bolletta e faccio banalmente la divisione tra kWh consumati e prezzo pagato, si va ampiamente oltre gli 0,30 €/kWh con tutti i rincari degli ultimi mesi...

FBRZLDG

Tu stai paragonando una strumentazione di bordo più o meno standard con un display da 16 pollici?

Tiwi

consuma come una mustang, direi parecchio rispetto gli altri, ma tutto sommato il prezzo non è esagerato se guardo la concorrenza

Antares

Hai mai guidato un’auto? Anche vecchia di 20 anni? Mai notato che c’è il “reostato” per ridurre la luminosità della strumentazione?

Mefistofele

Eccerto. Addirittura a zero gradi si apre il sottoscocca per pedalare tipo flintstones

an-cic

ciao

Luca

ok, non importa adesso devo andare , ciao!

an-cic

no, non convengo con te... è questo il punto :)

Luca

Ho solo preso il modello più venduto e converrai con me che perde il 33% effettivo,
I 18,5% di media sono su quanto dichiarato in wltp dalle case , ma se vai a leggere le loro prove, effettivamente d'inverno perdi almeno un 30% a temperature sottozero, poco ti importa del dichiarato , ma se qualche mese prima facevi quella strada di 600 km in un unica tirata, ora ti fermi a 3/4

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