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Ford Mustang RTR: ecco la versione EcoBoost più cattiva di sempre

Nata dalla collaborazione tra Ford e Vaughn Gittin Jr., la nuova Mustang RTR porta lo spirito del drifting direttamente dalla pista alla produzione di serie.

Ford Mustang RTR: ecco la versione EcoBoost più cattiva di sempre
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Riccardo Mantica
Riccardo Mantica
Pubblicato il 16 ott 2025

C’è un nuovo rombo all’orizzonte. Si chiama Mustang RTR, ed è la prima Mustang “drift-ready” costruita direttamente da Ford, in collaborazione con Vaughn Gittin Jr., leggenda del drifting e fondatore del marchio RTR. L’obiettivo era chiaro. Creare la Mustang turbo più divertente mai prodotta. Niente progetto d’immagine, ma un’auto vera, capace di trasmettere emozione anche a chi non ha mai messo piede in pista.

Un sogno lungo quindici anni

È un momento da sogno“, ha raccontato Gittin Jr.Da quando ho fondato RTR nel 2009, volevo rendere la Mustang qualcosa di fresco, giovane e pronto al divertimento. Ora ci siamo: una Mustang con badge RTR uscita direttamente dalla fabbrica“. Al suo fianco, Ryan Shaughnessy, brand manager di Mustang, ha condiviso la visione: “Avevamo GT, Dark Horse e GTD per l’alto di gamma. Ci mancava qualcosa di accessibile, rivolto ai nuovi appassionati. L’RTR riempie perfettamente quel vuoto“.

EcoBoost: la scelta intelligente

Niente V8, ma un motore turbo EcoBoost da 315 cavalli (400 con la mappa Ford Performance ufficiale e garantita). Una scelta precisa. Più leggerezza, migliore bilanciamento (54/46) e agilità da vera sportiva europea, senza perdere l’anima Mustang. “Il bello dell’EcoBoost è la reattività" spiega Gittin. “Il peso minore all’anteriore e il turbo rendono la macchina vivace e bilanciata. Poi abbiamo irrigidito le sospensioni, montato barre antirollio e supporti regolabili presi dalla Dark Horse. Ora è davvero Ready to Rock."

Tecnica da pista, anima da strada

Ford e RTR hanno lavorato come un’unica squadra. Il risultato è un assetto specifico per il drifting, un sistema anti-lag derivato dalla Ford GT vincitrice a Le Mans, e ammortizzatori MagneRide per chi vuole il massimo del controllo. La modalità Track del controllo di stabilità permette di giocare con il limite in sicurezza, mentre il drift brake elettronico (di serie) trasforma la Mustang in una macchina capace di derapate perfette. E quando serve fermarsi, ci pensano i freni Brembo con pinze a sei pistoncini davanti e quattro dietro.

Design con personalità

La Mustang RTR si riconosce subito: luci a LED nella griglia anteriore, cerchi da 19” Tarnish Dark Anodized e pinze freno Hyper Lime che richiamano gli interni a tema. È sportiva ma non eccessiva, con la nuova tinta Avalanche Gray che esalta le linee muscolose del cofano.

Dentro, chi la guida può scegliere tra interni total black o con accenti Hyper Lime su cinture, cuciture e leva del drift brake. Il quadro strumenti digitale da 12,4” e lo schermo da 13,2” accolgono il guidatore con animazioni dedicate RTR e una targhetta numerata che certifica l’unicità dell’esemplare.

Accessibilità e spirito Mustang

Il messaggio è chiaro: rendere il mondo Mustang più accessibile che mai. La RTR sarà disponibile dall’estate 2026 sulle versioni EcoBoost High e Premium Fastback, con prezzi non ancora annunciati, ma con la promessa di restare competitivi. “È un’auto pensata per i giovani e per chi è giovane dentro“, riassume Gittin Jr. “Racchiude 60 anni di storia Mustang e la voglia di sfidare le migliori sportive del mondo, ma con un sorriso. È questo che mi fa impazzire di orgoglio“.

L’esordio ufficiale

La Ford Mustang RTR debutterà il 17 e 18 ottobre 2025 durante la finale della Formula Drift a Long Beach (California). Un palcoscenico perfetto per una Mustang che nasce per una cosa sola: divertirsi a ogni curva.

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