
21 Ottobre 2022
03 Giugno 2020 50
A Torino nasce il progetto "Turin Geofencing Lab" frutto della collaborazione tra il Comune ed e-Mobility by FCA. L'idea è quella di sperimentare l’integrazione della mobilità elettrificata con le infrastrutture di gestione delle zone a traffico limitato (ZTL). Partner di questa iniziativa 5T che gestisce i varchi ZTL della città, il Centro Ricerche di FCA e GTT, l’azienda torinese dei trasporti.
Le città stanno diventando sempre più smart e le nuove tecnologie permetteranno alle auto di poter dialogare con l'infrastruttura stradale. Il team e-Mobility di FCA e il Centro Ricerche Fiat hanno sviluppato un sistema prototipale con sensori di bordo perfettamente integrati all'interno di un veicolo in grado di riconoscere preventivamente le aree ZTL e conseguentemente di spegnere il motore termico e attivare la modalità elettrica in maniera automatica.
Questo dispositivo riesce a integrare la mobilità elettrica con la gestione della viabilità cittadina, permettendo alle auto ibride Plug-in di viaggiare in modalità a zero emissioni nelle zone a traffico limitato dei centri urbani. Tale prototipo è stato inserito all'interno della nuova Jeep Renegade 4xe. Quello che rende esclusivo questo sistema rispetto ad altri è la possibilità di interagire con le piattaforme di gestione della viabilità nelle città, individuando immediatamente il momento in cui la vettura entra in una ZTL, in modo da far passare il veicolo alla guida in modalità elettrica.
Il funzionamento di questo prototipo è molto semplice. Il sistema infotainment dell'auto avvisa il conducente che sta per entrare in una zona a traffico limitato. A quel punto, verifica che sia pronto il “Drive Mode Electric” e ne attiva automaticamente l’uso per poter procedere in modalità solo elettrica. Nel caso, durante il percorso all'interno della ZTL, il guidatore dovesse inserire una modalità diversa, il sistema avviserà della scelta errata ed inviterà a ripristinare quella corretta.
Se la segnalazione fosse ignorata, e l’auto percorresse tratti in modalità non elettrica all’interno della ZTL, la piattaforma digitale della Città di Torino ne riceverebbe segnalazione. All’uscita dalla zona a traffico limitato, il sistema riporterà automaticamente il veicolo nella modalità che era stata impostata prima di accedere all’area con restrizioni. Il dialogo tra la Jeep Renegade 4xe e l’infrastruttura ITS del Comune è garantito dal sistema Geofencing, grazie al quale la vettura ibrida Plug-in può attraversare le zone riservate ai soli veicoli elettrici beneficiando degli stessi vantaggi a loro riservati.
Una volta dimostrata l’affidabilità di questo tipo di tecnologia sui veicoli ibridi Plug-in, sarà possibile realizzare policy che permettano a queste auto di attraversare le aree a traffico limitato beneficiando dell’equiparazione ai veicoli elettrici.
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Commenti
Peccato.......per loro
Vae ......ancora con questa vendita a PSA.
La EXOR con accodati gli altri soci istituzionali avrà il 30% circa della newco contro il 23% di quelli PSA.
Tavares non è PSA.... è e rimane Tavares un ottimo CEO....punto
Come da dizionario....
Banchiere addossato a Marchionne lo vedo quando diventava giocatore d'azzardo....
Io ho sempre saputo che un banchiere era un propietario di una banca. Quindi, non essendolo mai stato, non è mai stato banchiere. :)
Da dizionario.....
Banchiere è un sostantivo maschile che definisce così .....un imprenditore che esercita l'attività di credito.
Quindi la risposta è esatta.
Anche se nel gioco d'azzardo il banchiere è colui che tiene il banco e gioca in proprio.....
E lui è stato, più volte, visto così.....
Ma non banchiere. ;)
su opel ti do ragione, gm non ha mai avuto intenzione di vendere a marchionne...
No, nonera utopia. GM l'avrebbe presa a maggioranza. Bastava fare un aumento del capitale di FCA, a cui tutti avrebbero partecipato (anche Banca Intesa) visto che si fidavano delle capacità di Marchionne.
Opel l'avrebbe comprata a zero euro perché non valeva nulla. La Merkel glielo ha impedito, tutto qui. Sai perché glielo ha impedito? Perchè i costruttori tedeschi avevano molto timore di Marchionne.
per avere la maggioranza devi avere una posizione di forza finanziariamente e visti i gruppi che ha sempre corteggiato è sempre stata un'utopia..
Per revocargli il mandato bisognava mettere d'accordo tutti gli azionisti. Tanto per cominciare c'è da mettere d'accordo tutti i centinaia di "Agnelli" sparsi per il mondo. Inoltre in Fiat ci sono fondi importanti che, anche se sono soci di minoranza, non puoi non considerare (altrimenti poi si vendicano). Come li convinci a sbarazzarsi di uno dei migliori manager del mondo?
Marchionne aveva un patrimonio stimato in 700 milioni e centinaia di multinazionali che lo avrebbero voluto come amministratore. Non gliene importava nulla se gli revocavano il mandato.
Finché al comando c'era lui si faceva come voleva lui. Infatti ha cacciato altissimi dirigenti dalla Fiat, gente con le mani in pasta che sembrava intoccabile.
La vendita a PSA è stata fatta dal papamolle Manly. Marchionne quell'offerta l'aveva rifiutata nel 2016 e l'avrebbe rifiutata anche oggi. Lui voleva avere la maggioranza, altrimenti non si associava con nessuno.
Perché la situazione finanziaria non era ancora a posto...andava meglio...
Quello dei piani industriali mirabolanti era e rimane uno degli errori commessi nella sua gestione.
infatti non era da fare nel 2002, ma sono anni che ha messo a posto la situazione finanziaria, ha presentato mirabolanti piani industriali tutti disattesi, chissà perchè..
Per attuare quella politica servivano i soldi.....che non c'erano!
Come fai a pensare al prodotto quando quello che hai ti fa' perdere tre milioni di euro al giorno e in cassa ci trovi gli spiccioli!
Era il CEO di FGA.....non di IFIL e Giovanni Agnelli SAS.
Io avrei messo a posto i conti ed attuato una politica di prodotto copiando vag, è mancata la volontà ed il coraggio perdende alcuni treni tipo non mandare in produzione la kamal o continuare con prodotti non all'altezza della concorrenza per il risparmio a tutti i costi, lui non lo ha fatto perché l'obiettivo era un altro
Era il Ceo, non aveva interessi a farli affondare, era un uomo completamente dedito al suo lavoro
Io non ho parlato della put option.....i cui proventi hanno portato 500, BRAVO, Delta tra l'altro.
La riorganizzazione dell'azienda era necessaria per la sopravvivenza dell'azienda altrimenti oggi non stavamo qui!
Riorganizzare la cassaforte di famiglia non era il suo compito come CEO...... poteva tranquillamente lasciarli affondare trovando qualcuno che comprasse le loro quote e portasse soldi freschi.
Sapeva come fare.
Marchionne non era un banchiere.....era un esperto in ristrutturazione aziendale, un finanziario.
Esperto nel maneggiare soldi non significa essere un banchiere.
Se tu prendi in mano una azienda che perde tre milioni di euro, con una struttura dirigenziale elefantiaca, stabilimenti decrepiti e una gamma prodotti sufficiente.... perché così era....cosa avresti fatto?
Non avrei certo pensato al prodotto!
Per sistemare quel relitto ha speso molti soldi che trovava togliendoli ai nuovi prodotti.......
A conti fatti....quei soldi, spesi in cose che non erano auto, sono considerabili investimento.
FGA non avrebbe potuto mai raggiungere nei tempi necessari la massa critica quindi l'alternativa era trovarla....da qui il tentativo Opel e Chrysler.....ma non era sufficiente e lui lo sapeva.
Guarda che la penale di gm era pre marchionne, quindi lui di conseguenza ha riorganizzato l'azienda per ciò che sta avvenendo ora, è stata una chiara scelta del cda su cosa sarebbe dovuta diventare fiat e tutte le sue aziende
Non sono d'accordo, anche avendo conosciuto persone molto vicine a marchionne, lui era un banchiere in quanto appunto non ha mai investito seriamente nel prodotto se non per alzare il valore per la fusione e renderla alla pari, perché ad esempio quella con gm di fine anni 90 era appunto una vendita e non una fusione alla pari, su questo ha fatto un ottimo lavoro né gli agnelli né i vari cda hanno appunto mai avuto nulla in contrario con ciò che faceva in quanto ha sempre portato valore, ma dire che fosse per gli investimenti ed il puro sviluppo industriale é una balla, e lo dimostra che i conti sono perfetti con poco indebitamento ed i modelli al minimo indispensabile, perché appunto come scrivi tu lui pensava che servisse una massa critica di autoveicoli prodotti per stare in piedi e da sola fca non ce l'avrebbe mai fatta
Questo era il suo compito iniziale.....salvare FGA!
Poi ha messo mano negli interessi personali di quelli che erano i primi azionisti di FGA.....li ha salvato gli Agnelli .....e questo non era il suo compito.
Poteva salvare FGA.....anche senza di loro.
Anche no.....
Per te Marchionne era un banchiere......e non lo era
Del prodotto gli importava meno di zero...ha tagliato quello che non rendeva e rinnovato integralmente stabilimenti e struttura aziendale a scapito di alcuni prodotti e sfruttando massivamente ciò che aveva.
Marchionne ha sempre parlato di massa critica e che sarebbero rimasti 6 grandi gruppi non di fusione........quello era conseguenziale.
Quando si accostava a qualcuno lo ha sempre fatto ponendosi come dominante e non come preda......e questo non vuol dire " sono qui per vendere"
Teoricamente il compito del CEO sarebbe quello di eseguire ciò che richiesto dal CDA curando la parte industriale......nel suo caso no......mi sembra sia andato decisamente oltre arrivando a fare il tutore, di fatto, agli Agnellini.
Certamente ha sudato quello che ha guadagnato.
Insomma .....per una volta Vae non ha vaneggiato vendite....ma parte di ciò che era Marchionne.
Guarda che hai riscritto quello che ho detto io, lui scriveva il contrario negando la volontà di fondersi con qualcuno, che poi lui abbia guadagnato é il minimo visto la vita che faceva
E io che ho scritto? Ha messo a posto i conti per renderla appetibile per una fusione scorporando tutto ciò di cui non volevano perdere il controllo
Non quanti ne ha guadagnati lui in 15 anni.....
Non l'ha venduta.....
Il suo compito era ristrutturarla per renderla forte e ricavare una cifra adeguata ma si è fatto prendere la mano.....ha ristrutturato IFIL, la Giovanni Agnelli SAS, Iveco, CHN......tutta la galassia Fiat....mettendo in cassaforte....la sua....una montagna di azioni, soldi sonanti.....anche più degli Agnelli.
Avvocato, commercialista, fiscalista e finanziario specializzato in ristrutturazione aziendale ......
Nel 2003 era consigliere indipendente, nel CDA FGA ,per conto di SGS azienda svizzera specializzata in verifica, ispezione e certificazione ....non proprio un istituto di carità.
Per una volta....sta dicendo molte verità.
Marchionne ha fatto quello che voleva con il beneplacito degli Agnelli.
Era già nel CDA di FGA per conto di SGS quando fu' scelto per diventare CEO.
Dovresti ricordare in quali condizioni fossero FGA e IFIL......
Erano in mano alle banche per l'ennesimo spezzatino dopo essere stati abbandonati da GM...che doveva acquistare la baracca.
Li ha salvati certamente..e per quello è stato ben retribuito ma ha fatto sì che tutto ripartisse.
Voleva comprare Opel....ma ha finito per comprare Chrysler.
Ha negato trattative con tutti coloro volevano comprare i marchi più conosciuti......vedi Alfa Romeo/VAG o JEEP/Geely.
Ha provato a comprare GM.....ha azzerato il debito per potersi sedere al tavolo con il coltello dalla parte del manico....fermando tutto.
Tutto quello che ora sta arrivando.....anche se lentamente per la fusione con PSA.
Manley è stata una scelta affrettata ( vedi la porta sbattuta da Altavilla) e completamente sbagliata......ha incassato subito il suo premio approfittando del rimbalzo e da allora si è visto ben poche volte.
In una fusione come questa avrebbero potuto convivere insieme .... almeno nel primo periodo invece Tavares CEO e Manley in partenza.....
No, era avvocato commercialista ed esperto nell'area fiscale, non ha diretto mai nessuna banca.
Io ho letto su wikipedia.
Vaneggi e parecchio anche era il Ceo mica l'azionista di maggioranza, quindi il suo mandato poteva essere revocato dal cda, gli ha fatto fare un mucchio di soldi e quindi stava dove stava, inoltre ti ricordo che la fiat prima di lui era in pratica già stata venduta, quello é sempre stato l'obiettivo perseguito e alla fine grazie al suo lavoro finanziario ci sono riusciti
E' stato lui a salvare gli Agnelli, altro che stipendiato...
Marchionne poteva andare a dirigere qualunque azienda, sai cosa gliene importava degli Agnelli? Zero.
Montezemolo è notoriamente uno degli Agnelli (socio Exor etc...). Marchionne ha dichiarato a reti unificate che stava gestendo malissimo la Ferrari e lo ha licenziato. Praticamente lo ha umiliato in mondovisione.
Questo lo ha fatto a uno che se ne stava in disparte senza disturbare, figurati cosa sarebbe successo a un Agnelli che gli avessse messo un bastone tra le ruote...
Era Marchionne a comandare, non i 102 Agnelli e nemmeno gli altri fondi che detengono quote importanti in FCA.
Forse non ti é chiaro che era stipendiato dagli agnelli non il contrario e che ha elemosinare fusioni a destra e a manca fino a psa per poter raggiungere il volume di auto per restare in piedi dopo aver fatto gli spin off di ciò che gli agnelli non volevano dividere con altri, ferrari e Fiat industrial
Marchionne ebbe colloqui con PSA nel 2016 e la proposta di fusione alla pari se la ficcarono in quel posto i francesi.
L'obiettivo dichiarato di Marchionne era di prendersi GM a maggioranza (accarezzando anche l'idea di un OPA ostile). Non avrebbe mai accettato di fondersi alla pari con un microbo come PSA. Non scherzare dai...
Sai sminuendo le ambizioni e la determinazione di Marchionne in modo esagerato. Marchionne mandava a stendere anche agli Agnelli, non so se ti è chiaro questo.
Non l'ha venduta solo per rendere più appetibile una fusione
É una fusione alla pari ed infatti gli agnelli ci guadagnano un sacco di soldi, é quello per cui ha sempre lavorato
Si certo, la fusione dove lui comandava però, non la vendita.
Ha guidato Fiat a partire dal 2003 e non ha mai venduto. La vendita è stata fatta dopo che lui è morto.
Le cose bisogna dirle per come stanno.
Poi sono d'accordo anche io che qualche modello in più avrebbe dovuto farlo.
Bella questa, marchionne ha sempre voluto una fusione e l'ha sempre detto apertamente fin poco prima di morire
Marchionne non voleva vendere, voleva comprare.
Nel 2009 aveva giò concordato con GM l'aquisto di Opel. L'acquisto è saltato solo perché la Merkel ha messo il veto.
GM ci ha rimesso 10 miliardi a causa della Merkel...
E' vero che era un banchiere, prima di Fiat gestiva affari di banche svizzere. Ha sicuramente messo a frutto le sue competenze anche in Fiat, con alcune mosse che si potrebbero definire di "finanza creativa".
Però ha amministrato Fiat a partire dal 2003 e non
l'ha mai venduta nemmeno quando perdeva milioni. I tedeschi gli avevano offerto 2 miliardi per il
marchio Alfa e lui li ha rimandati a casa.
Quindi non è corretto dire che l'obiettivo della sua vita era vendere Fiat a qualcun'altro
Non che gli altri costruttori siano rimasti fermi nel frattempo
Notoriamente l'inquinamento si ferma al filo delle ZTL e nulla passa oltre e soprattutto prima causa di inquinamento sono le auto...
sto gia pensando a un sistema che virtualizza la mia auto a benzina e fa credere alla zona ztl che è una ibrida tanto non guarda la targa o no? :P
Ovviamente il tutto funziona con la geolocalizzazione.
Quanto passerà prima che qualche furbacchione si lamenterà con tanto di class-action sulla questione dell'automobile che "viola la privacy" e bla bla bla?
Il discorso è sempre il solito nato dagli albori degli smartphone: vi piace lo smartphone "smart"?
Vi piace "l'intelligenza artificiale" o un surrogato di essa? Queste cosine per funzionare bene "devono sapere" delle cose su di voi e raccogliere dei dati.
Sentite la vostra privacy minata?
Camminate con la Panda, tornate al Nokia 3310, il mondo della tecnologia andrà avanti.
My two cents.
Ma lui non è mai stato un banchiere. ;)
la storia degli ultimi vent'anni di fca
Ma sicuramente avrai le prove di ciò che dici. ;)
infatti marchionne era un banchiere, del prodotto gli importava meno di zero, e non voleva nessun successore, ma l'ha preparata per la fusione che oggi si sta realizzando, gli servivano solo conti a posto e marchi da far fruttare a qualcun altro
Marchionne la fatta ritornare "sana", il suo successore dovrebbe occuparsi di farla crescere nelle vendite
è cresciuta finanziariamente, dubito che sia cresciuta come numeri di auto vendute
dite quello che volete ma da quando fiat è diventata FCA è cresciuta un botto.
tanta roba.