
26 Settembre 2023
Il preparatore tedesco Mansory ha presentato l’upgrade package per una delle ultime nate di casa Ferrari, la 296 GTB. Il pacchetto “Tempesta” porta la potenza massima della vettura a ben 870 CV, 51 in più dell’originale, aggiunge diverse parti e appendici in fibra di carbonio forgiato, e implementa una sgargiante colorazione gialla per i rivestimenti degli interni. Gli elementi principali del kit estetico sono:
L’incremento di potenza è dovuto prevalentemente al nuovo sistema di scarico e alla rimappatura della centralina. Oltre ai 51 CV in più di potenza, c’è anche un piccolo incremento della coppia massima, da 740 Nm a 750. Il motore V6 turbo da 3 litri rimane invariato, così come i due motori elettrici ausiliari. Secondo la società lo 0-100 scende da 2,9 a 2,8 secondi, mentre la velocità massima è 330 km/h.
All’interno, come dicevamo, spiccano i rivestimenti in pelle gialla (con cuciture a contrasto rosse) per sedili, cruscotto, tunnel centrale, plancia e parti del volante. Ci sono inoltre alcuni ulteriori elementi rivestiti in fibra di carbonio e alcuni accenti rossi, specialmente in corrispondenza delle bocchette dell’aria. Non mancano tappetini custom con il logo del preparatore.
Come sempre Mansory non dichiara prezzi ufficiali, anche perché le preparazioni sono altamente personalizzabili a seconda delle richieste del cliente. Lecito comunque aspettarsi una cifra decisamente importante, che potrebbe portare quasi al raddoppio il prezzo di listino dell’auto, che ricordiamo è vicino ai 300.000 euro.
Commenti
Mah se non lo fanno o non possono o hanno degli accordi.
A questo mi riferivo, fanno cause a tutti, pure a quel tamarroide di Philipp Plein ma a questi di Mansory no?
E come se non bastasse la pacchianata, degna di Lapo dopo una sniffata sopra le natiche di un ibrido, devono toglierti anche il cavallino rampante dal ferrarino.
Fossi Ferrari farei emettere un ordine restrittivo nei confronti di Mansory
Perchè ques'articolo compare nella sezione Elettriche di HD Motori? Credo sia stato taggato nel modo sbagliato.