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Stellantis e Hype portano una flotta di 50 taxi Fuel Cell a Parigi

Potenziale diffusione di 1000 taxi PRM entro la fine del 2024

Stellantis e Hype portano una flotta di 50 taxi Fuel Cell a Parigi
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 10 giu 2023

Stellantis guarda con interesse anche alla tecnologia legata all'idrogeno e, come sappiamo, offre una serie di veicoli commerciali dotati di un sistema Fuel Cell. Secondo il Gruppo automobilistico, questa tecnologia ben si adatta all’uso intensivo dei professionisti grazie alla possibilità di poter effettuare un pieno di idrogeno in una manciata di minuti, riducendo al minimo il fermo del veicolo.

Con l'obiettivo di incentivare l'adozione di questi mezzi, Stellantis e Hype, un operatore indipendente di soluzioni di mobilità a idrogeno, hanno annunciato un accordo di collaborazione che porterà alla fornitura di un primo lotto di 50 taxi Fuel Cell per la città di Parigi, basati sui modelli Peugeot e-Expert Hydrogen e Citroen e-Jumpy Hydrogen.

Questi veicoli sono stati adattati non solo per poter offrire servizi di taxi ma anche per poter ospitare a bordo persone disabili. Dunque, potranno salire o 5 passeggeri di cui uno su sedia a rotelle, o 6 passeggeri senza sedia a rotelle. Entrambi i modelli sono prodotti nello stabilimento Stellantis di Hordain, nella regione francese di Hauts-de-France.

Ma la collaborazione tra le due aziende non finisce qui. Infatti, Stellantis e Hype avranno anche la possibilità di distribuire fino a 1000 taxi PRM (modelli progettati per poter trasportare anche disabili) a idrogeno entro la fine del 2024. Tuttavia, i potenziali veicoli aggiuntivi, fa sapere Stellantis, sono legati all'ottenimento della licenza operativa di "taxi PRM parigino", attualmente in fase di introduzione da parte delle autorità francesi.

400 KM DI AUTONOMIA

Ricordiamo che entrambi i veicoli dispongono di un motore elettrico da 100 kW (136 CV) con 260 Nm di coppia. Abbiamo poi un sistema Fuel Cell da 45 kW che è in grado di generare sufficiente potenza per consentire alla vettura di procedere a velocità costante. La batteria agli ioni di litio da 10,5 kWh posizionata sotto i sedili anteriori garantisce la potenza di picco (offre 90 kW aggiuntivi) intervenendo quando è richiesta maggiore potenza al motore, come durante l'accelerazione. La batteria può alimentare da sola il motore in caso di esaurimento dell'idrogeno.

Entrambi i modelli dispongono anche di 3 serbatoi a 700 bar per un totale di 4,4 kg di idrogeno (un pieno in circa 3 minuti). L'autonomia complessiva arriva a 400 km secondo il ciclo WLTP.

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