Pecco Bagnaia ha trionfato in MotoGP al GP di Assen. Per l'italiano si è trattata di una vittoria molto importante per diversi motivi. Dopo le gare negative a Barcellona e al Sachsenring, il pilota della Ducati aveva bisogno di un risultato positivo per risollevare il morale. Inoltre, la giornata no di Quartararo che non ha concluso la gara, ha permesso a Bagnaia e ad Aleix Espargaro di riavvicinarsi in classifica mondiale. Insomma, il campionato piloti sembra essersi "riparto". Del resto, le gare sono così e l'imprevisto è sempre possibile fino alla fine.

Il pilota della Ducati è partito benissimo dalla pole mantenendo la prima posizione e dettando da subito il suo ritmo. A facilitare la sua vittoria, come detto, la caduta di Quartararo che si è tirato dietro anche Espargaro. Lo spagnolo, però, è riuscito a riprendere la gara anche se fortemente attardato. Il pilota dell'Aprilia ha poi dato il via ad una strepitosa rimonta che lo ha portato fino al quarto posto. Probabilmente avrebbe potuto provare a vincere se non fosse stato coinvolto nell'incidente da Quartararo.

Tornando al podio, in seconda posizione è arrivato un altro italiano. Parliamo di Marco Bezzecchi del team Mooney VR46 che ha condotto una gara molto attenta dopo aver scelto di partire con la gomma soft al posteriore. Terzo gradino del podio per Maverick Vinales che finalmente sembra aver trovato il feeling giusto con la sua Aprilia. Dunque, nelle prossime gare il pilota spagnolo potrebbe diventare uno dei protagonisti visto che l'Aprilia si conferma essere sempre velocissima.

Solo undicesimo Enea Bastianini che non è mai stato veloce in tutto il weekend di Assen. Dopo l'Olanda si correrà in Finlandia il 10 luglio. Un GP molto importante visto che Quartararo ha visto ridursi a 21 punti il vantaggio su Espargaro e a 66 punti su Bagnaia. Il francese della Yamaha, dunque, dovrà stare molto attento a non commettere più errori.