MotoGP: Bagnaia trionfa a Motegi con Ducati. Ottava vittoria e record italiano
Pecco Bagnaia domina il GP del Giappone: la Ducati festeggia la vittoria numero 102
Nel tracciato di Motegi, Pecco Bagnaia ha scritto una pagina importante del Motomondiale 2024, dominando il sedicesimo round della stagione con una prestazione di primo piano. Il campione della Ducati ha impresso il suo marchio sul Gran Premio del Giappone fin dal semaforo verde.
Lo spettacolo si è aperto con uno scatto fulmineo del pilota torinese, che ha subito preso il comando delle operazioni, gestendo la gara con autorità fino alla bandiera a scacchi. Un successo che rappresenta l'ottavo sigillo stagionale per Bagnaia, che raggiunge così quota 26 vittorie in MotoGP e 36 complessive in carriera. Un trionfo che vale doppio, poiché segna anche la centoduesima affermazione per la casa di Borgo Panigale e proietta Bagnaia nell'olimpo dei piloti capaci di conquistare almeno otto successi in una singola stagione, entrando nel club esclusivo che annovera leggende come Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Marc Marquez e Casey Stoner. La ciliegina sulla torta? È la novecentesima vittoria italiana nella storia del Motomondiale.
LOTTA PER IL PODIO
Jorge Martin ha regalato emozioni a non finire, trasformando un undicesimo posto in griglia in un brillante secondo posto finale. Il pilota Pramac ha mostrato un ritmo straordinario nelle fasi iniziali, recuperando ben cinque posizioni, per poi ingaggiare un duello a distanza con Bagnaia. Solo un brivido nel finale ha convinto lo spagnolo a consolidare la piazza d'onore.
Il podio si è completato con Marc Marquez, in sella alla Ducati GP23 del team Gresini, che ha prevalso su Enea Bastianini al termine di una battaglia tattica. Il romagnolo della Ducati ufficiale, dopo un avvio promettente, ha perso terreno nelle prime fasi, trovandosi imbottigliato dietro alla KTM di Brad Binder.
A little nudge right at the start! 🤏@marcmarquez93 was unaffected by an early touch with Maverick's front wing 😯#JapaneseGP 🇯🇵 pic.twitter.com/20QDeYFX7d
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) October 7, 2024
QUANTE CADUTE!
Franco Morbidelli ha conquistato un ottimo quinto posto con la seconda Ducati Pramac, precedendo Binder e il duo del VR46 Racing Team composto da Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio. La top ten è stata completata dall'Aprilia di Aleix Espargaró e dalla KTM di Jack Miller.
La zona punti ha visto protagonisti anche Johann Zarco, migliore delle moto giapponesi con la sua Honda LCR, seguito da Fabio Quartararo su Yamaha, Takaaki Nakagami (Honda LCR), Luca Marini con la Repsol Honda e Raul Fernandez sulla Aprilia Trackhouse. Le Yamaha di Alex Rins e della wild-card Remy Gardner sono rimaste fuori dalla zona punti.
La gara è stata segnata da diverse cadute: Pedro Acosta è scivolato mentre occupava la seconda posizione, replicando la sfortuna della Sprint Race. Anche Maverick Viñales, Augusto Fernandez e il duo Alex Marquez-Joan Mir (coinvolti in un contatto) hanno concluso anzitempo la loro gara. Da registrare anche il ritiro di Lorenzo Savadori, sostituto dell'infortunato Miguel Oliveira sulla seconda Aprilia Trackhouse.
Race: P4️⃣
Avevo il potenziale per giocarmi la vittoria, ma le cose non sono andate come speravo. Lascio Motegi con l'amaro in bocca per il podio mancato, ma ringrazio di cuore i tantissimi fan giapponesi per il fantastico supporto.❤️🇯🇵 #JapaneseGP pic.twitter.com/8d0MHhDnXY— Enea Bastianini (@Bestia23) October 6, 2024
LA CLASSIFICA PILOTI
In classifica generale, questa vittoria permette a Bagnaia di ridurre il distacco da Martin a soli dieci punti, mentre Bastianini occupa la terza posizione a 79 lunghezze dalla vetta, con Marc Marquez che segue a due punti di distanza.
- Jorge MARTIN (Ducati, SPA) – 392 punti
- Francesco BAGNAIA (Ducati, ITA) – 382 punti
- Enea BASTIANINI (Ducati, ITA) – 313 punti
- Marc MARQUEZ (Ducati, SPA) – 311 punti
- Brad BINDER (KTM, RSA) – 183 punti
- Pedro ACOSTA (KTM, SPA) – 181 punti
- Maverick VIÑALES (Aprilia, SPA) – 163 punti
- Franco MORBIDELLI (Ducati, ITA) – 136 punti
- Marco BEZZECCHI (Ducati, ITA) – 134 punti
- Fabio DI GIANNANTONIO (Ducati, ITA) – 134 punti
- Aleix ESPARGARO (Aprilia, SPA) – 134 punti
- Alex MARQUEZ (Ducati, SPA) – 124 punti
- Fabio QUARTARARO (Yamaha, FRA) – 86 punti
- Miguel OLIVEIRA (Aprilia, POR) – 71 punti
- Jack MILLER (KTM, AUS) – 66 punti
- Raul FERNANDEZ (Aprilia, SPA) – 56 punti
- Johann ZARCO (Honda, FRA) – 36 punti
- Takaaki NAKAGAMI (Honda, JPN) – 28 punti
- Alex RINS (Yamaha, SPA) – 20 punti
- Joan MIR (Honda, SPA) – 20 punti
- Augusto FERNANDEZ (KTM, SPA) – 20 punti
- Pol ESPARGARO (KTM, SPA) – 12 punti
- Dani PEDROSA (KTM, SPA) – 7 punti
- Luca MARINI (Honda, ITA) – 7 punti
- Stefan BRADL (Honda, GER) – 2 punti
- Lorenzo SAVADORI (Aprilia, ITA) – 0 punti
- Remy GARDNER (Yamaha, AUS) – 0 punti