Dacia Spring, come si comporta nel test dell'alce? Guardate il video...
La Dacia Spring è una delle city car elettriche più apprezzate sul mercato; il comportamento al limite in test come quello dell'alce non è sempre positivo

Dacia Spring è una city car elettrica che continua ad ottenere un buon successo sul mercato grazie al suo prezzo interessate. Il prezzo di listino infatti in Italia parte da 17.900 euro e presto con i nuovi incentivi auto elettriche 2025 che prevedono un bonus fino a 11.000 euro, questa vettura si potrà portare a casa davvero a poco. La Spring nasce per un utilizzo prettamente in ambito urbano e del resto con 225 km di autonomia secondo il ciclo WLTP non si può pretendere di poter effettuare grandi viaggi. Ma la sicurezza? Negli ultimi tempi la city car elettrica (il modello restyling) è stata messa alla prova del test dell’alce da parte dei colleghi del magazine Km77. Il risultato? Non bene… Un po’ meglio è invece andato il test dello slalom. Andiamo a vedere più da vicino come si è comportata la Dacia Spring.
LA DACIA SPRING DELLA PROVA
La city car che i colleghi spagnoli hanno provata è dotata del motore da 65 CV, quello “più performante”. La vettura dispone inoltre di cerchi da 15 pollici con pneumatici Linglong Eco Master 165/65 R15 81T. Come accennato in precedenza, l’autonomia WLTP è di 225 km.
LA PROVA DELL’ALCE
Conosciuta anche come Moose Test, permette di verificare il comportamento dinamico di una vettura, mettendo in difficoltà l’assetto. Il conducente deve mantenere la vettura ad una velocità costante fino ad un certo punto ben preciso per poi effettuare una sterzata improvvisa per simulare una manovra di emergenza con cui evitare un ostacolo virtuale presente sulla strada. Successivamente, effettua una sterzata nel verso opposto per tentare di rientrare nella corsia di marcia. La prova prevede di ripetere questa manovra a velocità sempre crescenti, fino a che l’auto non perde aderenza o inizia a sbandare. Com’è andata la Dacia Spring?
Come sempre viene effettuato un primo tentativo alla “cieca” con una velocità d’entrata di 74 km/h senza sapere come si comporta l’auto. Primo passaggio che è stato giudicato dal tester come un “disastro“. Ci sono stati diversi rimbalzi, due ruote si sono staccate dal suolo e l’auto ha allargato la traiettoria di coda. Addirittura, un coprimozzo si è staccato ed è volato via. Curiosamente, il tester del magazine Km77 evidenzia che il comportamento della Spring 2025 è molto differente da quello della Spring testata nel 2021 che aveva mantenuto tutte e 4 le ruote a terra senza rimbalzi, pur comunque inclinandosi molto. Il modello dell’ultimo test montava penumatici differenti con meno spalla e un diametro maggiore ma secondo il tester questo non basta a spiegare il comportamento della vettura.
Comunque, alla fine la Dacia Spring riesce a superare il test dell’alce senza però andare oltre i 70 km/h, una velocità più bassa dei 77 km/h raggiunti con la Spring del 2021. Un risultato giudicato inferiore a quello di alcuni dei principali rivali dl segmento come la Leapmotor T03 che ha saputo comportarsi meglio.
TEST DELLO SLALOM
Dacia Spring parte bene da ferma. Tuttavia secondo il tester gli pneumatici presenti non sono in grado di gestire i 113 Nm di coppia che il motore è in grado di erogare. Dubbi anche sul funzionamento del controllo di trazione che non fa un lavoro particolarmente efficace. Il rollio è evidente ma la vettura non si inclina quanto il vecchio modello. La nuova Spring rimane più piatta e gestisce bene i coni. Alla fine, la Spring restyling ha ottenuto un tempo nello slalom inferiore di quasi 2 secondi di quello ottenuto dalla vecchia Spring da 45 CV.