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Citroen VISA "Chrono": il restauro che riporta in vita un'icona

La Citroen VISA Chrono fu una vettura che negli anni '80 suscitò non poco scalpore negli appassionati, ma purtroppo scomparse ben presto dalle strade italiane. Ecco il restauro della n.102.

Citroen VISA "Chrono": il restauro che riporta in vita un'icona
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Gabriele Lupo
Gabriele Lupo
Pubblicato il 30 nov 2024

Il 24 marzo 1982 Citroën diede vita alla VISA "Chrono", una speciale serie di 100 esemplari, esclusiva per il mercato francese e ispirata alla VISA "Trophée", ovvero la vettura costruita in 200 unità dedicata alle competizioni di rally. 

Dalla sorella più pepata, la "Chrono" ereditava alcune personalizzazioni esterne e un cruscotto dall'anima sportiva. Inoltre di serie venivano inclusi i fendinebbia anteriori, cerchi in lega leggera dipinti dello stesso colore della carrozzeria, sedili profilati e un cruscotto ricco di elementi volti a richiamare il mondo delle corse. 

Il motore in dotazione alle prime mille VISA "Chrono" era un 1.360 cc da 93 CV, combinato ad una trasmissione a 5 rapporti capace di spingere quest'auto, dal peso di soli 850 kg, fino a 173 km/h e di farla scattare da 0 a 100 km/h in 10,2 s

 

Nel 1983, Citroën replicò il successo della VISA «Chrono» con una seconda serie di 1650 esemplari, destinati a Francia, Germania, Austria, Belgio, Paesi Bassi, Svizzera e Italia. In Italia arrivarono 400 unità numerate, decorate con bande laterali rosse e verdi su sfondo bianco.

Le livree variavano per ogni Paese, richiamando i colori nazionali, e anche le motorizzazioni erano adattate: 93 cavalli per la Francia, 80 cavalli per la maggior parte degli altri mercati, e 72 cavalli in Svizzera a causa di normative antinquinamento. Questo approccio enfatizzava la personalizzazione per i diversi mercati europei.

PREZZO

Il prezzo per l'Italia si aggirava intorno alle 10.403.000 lire ma, nonostante il costo, la guida convinse la maggior parte del pubblico e le caratteristiche di abitabilità e comfort tipiche della piccola Citroën ne fecero subito un best seller, tanto da far esaurire i 400 esemplari prodotti molto rapidamente. 

Purtroppo però, l'utilizzo spregiudicato e le diverse campagne di rottamazione durante il corso degli anni, hanno fatto sì che la gran parte delle "Chrono" "Italiane" uscissero dalle strade del Bel Paese. 

A VOLTE RITORNANO…

Nel 2015, Moreno Tassinari, ex riparatore Citroën e grande appassionato della VISA, ha restaurato con maestria un raro esemplare della VISA «Chrono» n° 102, venduto a Ravenna nel 1983. Sebbene completa e in condizioni apparentemente buone, la vettura presentava ruggine nascosta sotto le minigonne e nei passaruota.

Tassinari ha smontato l’auto completamente, revisionando motore, sospensioni e impianto elettrico. Ha sostituito componenti danneggiati come ammortizzatori e attacchi del ponte posteriore, mentre il motore ha richiesto solo interventi leggeri e una calibrazione dei carburatori. La scocca è stata risanata conservando il più possibile i materiali originali, e le decorazioni sono state riprodotte fedelmente.

Dopo cinque mesi di lavori, l’auto è tornata in strada con prestazioni eccellenti: freni potenti, sospensioni rigide e una guida vivace. La VISA «Chrono» si conferma un’auto concepita per divertire, combinando stile, comfort e costi contenuti, ancora fedele agli obiettivi di quarant’anni fa.

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