Bugatti Centodieci: dopo 50.000 chilometri percorsi è tempo di entrare in produzione
La Centodieci verrà costruita nell'atelier di Molsheim, in Alsazia.
La hypercar Bugatti Centodieci sta per entrare in produzione, già oltre 50.000 chilometri sono stati percorsi nei test di resistenza per il modello che rende omaggio alla supersportiva degli anni '90: la EB110.
Verranno costruite solo dieci Bugatti Centodieci, messe a punto da collaudatori e ingegneri Bugatti su percorsi e circuiti, su autostrade e nel traffico cittadino, il tutto condiviso con il dipartimento di sviluppo tecnico di Bugatti Engineering per una valutazione meticolosa. Il prototipo di serie della Centodieci ha completato in totale oltre 50.000 chilometri di prova al suo ritorno da Nardò, in Puglia, nel sud Italia, dopo i test di durata finali.
Durante le fasi di test, i tre piloti ruotano per esaminare tutte le funzioni della Centodieci, registrando ogni anomalia. Guidano giorno e notte su diversi profili di pista. I test di resistenza richiedono che i conducenti possiedano eccezionali conoscenze tecniche, massima concentrazione e sensibilità, nonché una precisa padronanza del veicolo.
Anche dopo ore sulla pista ad alta velocità, devono essere in grado di percepire il minimo dei rumori e dei movimenti. Tutto viene controllato un'ultima volta: guidando su superfici diverse, sia bagnate che asciutte, testando ogni minimo movimento di sterzata, frenata, accelerazione, carico in curva e funzionalità dei sistemi di assistenza alla guida.
"Con il suo circuito ad alta velocità e il percorso di guida, il centro di test di Nardò offre le condizioni ideali per test intensivi di cui abbiamo bisogno", afferma Steffen Leicht, l'uomo responsabile dei test di resistenza in Bugatti. La pista circolare lunga 12,6 chilometri, con un diametro di quattro chilometri, è considerata il circuito automobilistico più veloce del mondo, perfetto per la Centodieci da 380 km/h di velocità massima.
La Centodieci verrà costruita nell'atelier di Molsheim, in Alsazia. Tutte e dieci le auto saranno consegnate ai loro proprietari quest'anno. Ciascuna vettura ha un prezzo di partenza di otto milioni di euro.