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Bosch e intelligenza artificiale: i nuovi cockpit digitali al CES 2026

Bosch si prepara ad annunciare a CES 2026 a Las Vegas una nuova piattaforma di integrazione di AI nel veicolo

Bosch e intelligenza artificiale: i nuovi cockpit digitali al CES 2026
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Gabriele Lupo
Gabriele Lupo
Pubblicato il 21 dic 2025

L’industria automotive sta subendo un profondo cambiamento, in cui il software e, in particolare l’intelligenza artificiale, stanno diventando elementi fondamentali dell’esperienza di guida e di bordo del futuro. 

Bosch sta lavorando molto in questo contesto, compiendo un passo decisivo nell‘integrazione dell’AI nel veicolo, trasformando la tecnologia in un vero e proprio compagno intelligente e proattivo.

In occasione di CES 2026 a Las Vegas, Bosch presenterà la sua nuova piattaforma di estensione AI, un’unità di calcolo ad alte prestazioni abilitata all’intelligenza artificiale, progettata per realizzare un cockpit potenziato dell’AI.

Grazie a questo nuovo cockpit basato sull’AI di Bosch , il veicolo passa dall’essere un semplice mezzo di trasporto a partner intelligente e capace di apprendere. Le funzionalità del cockpit possono includere un assistente vocale capace di anticipare le esigenze, una comprensione avanzata della situazione dell’abitacolo, una navigazione precisa e ampie possibilità di intrattenimento.

Bosch punta con decisione sui cockpit automotive basati sull’intelligenza artificiale. La nuova soluzione consente ai guidatori e case costruttrici di sfruttare pienamente le potenzialità dei software di ultima generazione e, grazie alla piattaforma di estensione AI, di integrare nuove funzioni nel veicolo in modo molto più rapido ed efficiente. Il mercato di riferimento è in forte espansione: secondo analisi di istituti come Grand View Research e MarketsandMarkets. Le soluzioni di infotainment di bordo abilitate all’AI raggiungeranno un valore di circa 17 miliardi di euro entro il 2030. In questo scenario, Bosch prevede di superare i 2 miliardi di euro di vendite con questi sistemi entro la fine del decennio e mira a posizionarsi tra i primi tre fornitori a livello globale. 

Una delle applicazioni più rilevanti del nuovo cockpit Bosch è la trasformazione del tempo trascorso in auto in tempo di lavoro produttivo. In collaborazione con Microsoft, l’azienda sta convertendo il veicolo in un ufficio mobile sicuro, integrando Microsoft 365 direttamente nel cockpit. Grazie ad un collegamento intelligente tra le applicazioni e i sistemi del veicolo, la produttività aumenta senza compromettere la sicurezza: ad esempio, un semplice comando vocale per partecipare a una riunione su Microsoft Teams può attivare automaticamente funzioni di assistenza alla guida come il cruise control adattivo. Il risultato è un’esperienza di viaggio più efficiente e sicura, particolarmente vantaggiosa per pendolari e professionisti sempre in movimento.

Alla base di questa evoluzione c’è la nuova “piattaforma di estensione AI" di Bosch, che consente di aggiornare rapidamente anche i veicoli già in circolazione senza modificare hardware o architettura eistenti. La piattaforma sfrutta il system-on-chip NVIDIA DRIVE AGX Orin e l‘ecosistema NVIDIA CUDA, permettendo ai costruttori di integrare facilmente modelli e agenti di intelligenza artificiale. Con una potenza di calcolo aggiuntiva tra 150 e 200 TOPS, connettività semplificata e soluzioni di raffreddamento flessibili, il sistema supporta applicazioni avanzate come l’elaborazione in tempo reale dei sensori, i modelli visione-linguaggio e le interazioni vocali evolute basate su NVIDIA Nemtron.

Attraverso Microsoft Foundry, Bosch progetta e gestisce l’AI a bordo veicolo, assicurando un’assistenza intelligente, sempre aggiornata e scalabile. Il cockpit basato sull’AI e la piattaforma di estensione saranno presentati per la prima volta al CES 2026 di Las Vegas.

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