Cerca

Blocco auto diesel Euro 5, il Piemonte cerca misure antismog alternative

Si sta lavorando a misure alternative che possano permettere di evitare il blocco auto diesel Euro 5

Blocco auto diesel Euro 5, il Piemonte cerca misure antismog alternative
Vai ai commenti
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 23 mag 2025

Il blocco auto diesel Euro 5 che scatterà a partire dal mese di ottobre 2025 in Piemonte e nelle altre regioni del Bacino Padano e cioè Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, sta continuando a far molto discutere. Con l’entrata in vigore di questa misura che coinvolgerà i comuni con più di 30 mila abitanti, moltissimi cittadini rischiano di essere penalizzati e di non potersi più spostare o quasi con la loro vettura. Nel solo Piemonte, si parla di circa 290 mila veicoli che non potranno più circolare in 18 città, in tutti i capoluoghi di provincia ad accezione di Verbania e in gran parte della cintura torinese. Proprio per questo si sta cercando una via alternativa che possa scongiurare il blocco, fermo restando che il Governo si è impegnato con l’UE per la riduzione dello smog. Come sottolinea Marnati Matteo, assessore all’ambiente della regione Piemonte, bisogna garantire la riduzione delle emissioni ma contestualmente non limitare totalmente la circolazione a centinaia di migliaia di lavoratori. Si tratta di una priorità.

BLOCCO AUTO DIESEL EURO 5: PROPOSTE ALTERNATIVE

La giunta della regione Piemonte starebbe quindi lavorando ad alcune proposte alternative per scongiurare il blocco auto diesel Euro 5 che scatterebbe nel mese di ottobre. Proposte che sarebbero state discusse nei giorni scorsi con Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, le altre regioni del Bacino Padano. Si punterebbe quindi a bilanciare la mancata riduzione delle emissioni che si avrebbe con lo stop alla circolazione delle auto diesel Euro 5 con una serie di misure compensative che riguardano la mobilità e l’energia.

Queste misure ancora non sono state definite nel dettaglio ma riguarderebbero incentivi e bandi in chiave green e agevolazioni per l’utilizzo dei mezzi pubblici. Ovviamente sarà necessario trovare una quadra tra le regioni del Bacino Padano e poi capire cosa ne pensa il Governo che a sua volta è impegnato a ragionare su come evitare disagi ai cittadini che non potrebbero più circolare. Serviranno nuovi incontri per andare a definire un piano specifico ma l’obiettivo è chiaro e ha la massima priorità. Non rimane quindi che attendere e capire come si muoveranno le regioni interessate per evitare il blocco auto diesel Euro 5.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento