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In vacanza con l'auto, bagagli sul tetto: cosa dice il codice della strada?

Possiamo sfruttare il tetto per caricare più bagagli sulle auto ma occhio alle regole del Codice della Strada da rispettare

In vacanza con l'auto, bagagli sul tetto: cosa dice il codice della strada?
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 12 lug 2025

L’estate 2025 è arrivata e quindi gli italiani si stanno preparando alle ferie. Nel corso dei prossimi weekend, milioni di italiani partiranno per le mete delle loro vacanze e molti di loro sceglieranno l’auto per viaggiare. Chi ha qualche anno in più sulle spalle si ricorderà di aver visto auto caricate di tutto, con portapacchi sul tetto trasportare davvero qualsiasi cosa. Anche se le auto moderne sono sempre più grandi, lo spazio a disposizione per i bagagli ha comunque un limite e quindi è necessario approfittare del tetto, meglio sfruttando i box che permettono di mettere ordine ai bagagli/oggetti che vogliamo trasportare, evitando una sistemazione caotica, magari pure instabile e pericolosa. In ogni caso, bisogna fare i conti con il Codice della Strada che prevede delle regole specifiche da rispettare. Quali sono? Vediamole.

BAGAGLI SUL TETTO DELL’AUTO: LE REGOLE

Partiamo dall’articolo 164 del Codice della Strada e precisamente dal comma 1. Ecco cosa possiamo leggere:

 Il carico dei veicoli deve essere sistemato in modo da evitare la caduta o la dispersione dello stesso; da non diminuire la visibilità al conducente né impedirgli la libertà dei movimenti nella guida; da non compromettere la stabilità del veicolo; da non mascherare dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva né le targhe di riconoscimento e i segnali fatti col braccio.

Insomma, la regola generale è che i bagagli sul tetto devono essere collocati in maniera sicura per evitare situazioni che possano pregiudicare la sicurezza della vettura. Ma ovviamente non finisce qui perché ci sono regole precise anche sulle dimensioni di carico. Leggiamo quindi il comma 2:

Il carico non deve superare i limiti di sagoma stabiliti dall’art. 61 e non può sporgere longitudinalmente dalla parte anteriore del veicolo; può sporgere longitudinalmente dalla parte posteriore, se costituito da cose indivisibili, fino ai 3/10 della lunghezza del veicolo stesso, purché nei limiti stabiliti dall’art. 61.

DIMENSIONI MASSIME DA RISPETTARE

La legge è chiara e ogni veicolo deve rispettare dei limiti massimi di sagoma. Quali? Bisogna quindi andare a leggere l’articolo 61 del Codice della Strada per saperne di più. Il comma 1 è molto preciso. Sintetizzando:

  • larghezza massima non eccedente 2,55 m; nel computo di tale larghezza non sono comprese le sporgenze dovute ai retrovisori, purché mobili;
  • altezza massima non eccedente 4 m;
  • lunghezza totale, compresi gli organi di traino, non eccedente 12 m.

Fermi restando i limiti massimi di sagoma di cui all’art. 61, comma 1, possono essere trasportate cose che sporgono lateralmente fuori della sagoma del veicolo, purché la sporgenza da ciascuna parte non superi centimetri 30 di distanza dalle luci di posizione anteriori e posteriori. Pali, sbarre, lastre o carichi simili difficilmente percepibili, collocati orizzontalmente, non possono comunque sporgere lateralmente oltre la sagoma propria del veicolo.

Ricordiamo poi che ogni macchina è omologata per trasportare un carico massimo (bagagli + persone) che deve essere quindi rispettato. Inoltre, solitamente nei libretti troviamo suggerito il carico massimo del tetto da non superare.

BOX AUTO

Se la propria auto non è grande e lo spazio interno non basta, è meglio puntare ad utilizzare un box auto da tetto. Si tratta di una scelta pratica e sicura in quanto questi contenitori dispongono di una chiusura ermetica e di una forma aerodinamica studiata appositamente per ridurre resistenza, rumore e turbolenze. Una volta acquistate e montate le barre portatutto, si può quindi procedere ad installare questi box. Di modelli ce ne sono tantissimi e bisogna prestare attenzione a diversi particolari tra cui la capacità e la portata massima.
 
Nel caso il carico sporga oltre alla sagoma del proprio veicolo, è necessario segnalarlo. Sempre nell’articolo 164 troviamo al comma 6:

Se il carico sporge oltre la sagoma propria del veicolo, devono essere adottate tutte le cautele idonee ad evitare pericolo agli altri utenti della strada. In ogni caso la sporgenza longitudinale deve essere segnalata mediante uno o due speciali pannelli quadrangolari, rivestiti di materiale retroriflettente, posti alle estremità della sporgenza in modo da risultare costantemente normali all’asse del veicolo.

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