XPENG valuta modelli range extender per l'Europa
Questi modelli che offrono maggiore autonomia potrebbero piacere ai clienti europei
Le case automobilistiche cinesi stanno provando a ritagliarsi uno spazio all'interno del mercato auto europeo. Tra queste c'è XPENG che è già sbarcato in diversi Paesi del Vecchio Continente. Proprio da pochi giorni, il costruttore ha annunciato il suo arrivo sul mercato del Regno Unito dove ha introdotto il SUV elettrico XPENG G6. In Europa, però, il mercato delle BEV sta crescendo più lentamente di quanto si prevedeva e quindi XPENG sta pensando di modificare il suo approccio, almeno stando a quanto emerge da un rapporto di Automotive News Europe che cita il presidente del marchio cinese Brian Gu.
A quanto pare, la casa automobilistica starebbe valutando se introdurre in Europa modelli range extender che potrebbero attrarre maggiormente i clienti.
RANGE EXTENDER LA SOLUZIONE?
In Cina, le vetture dotate di questa tecnologia stanno piacendo sempre di più e si stanno ritagliando uno spazio crescente.
QUALI VANTAGGI?
Parliamo sempre di vetture elettriche con, però, una batteria più piccola ed un motore endotermico non utilizzato per fornire trazione quanto per fornire energia al powertrain. Un sistema, dunque, per aumentare l'autonomia e ridurre l'ansia da ricarica. XPENG starebbe quindi valutando questa tecnologia anche per il mercato europeo. Se ci pensiamo, anche Leapmotor ha annunciato la prossima introduzione della versione range extender del suo SUV C10.
Inoltre, non possiamo non ricordare che a novembre 2024, XPENG aveva annunciato il sistema denominato Kunpeng Super Electric System (appunto con tecnologia range extender) con cui punta ad offrire alle sue vetture un'autonomia in elettrico di 430 km e combinata fino a 1.400 km anche se parliamo di dati secondo il ciclo CLTC. Questo powertrain troverà posto in futuro all'interno di alcuni modelli che la casa automobilistica lancerà in Cina.
A quanto pare, per ampliare la sua presenza in Europa, secondo il numero uno di XPENG, in futuro questi modelli potrebbero arrivare anche nel mercato del Vecchio Continente. Non rimane che attendere e vedere come evolverà il piano di crescita di questo costruttore in Europa.
