
Auto 28 Set
07 Novembre 2022 81
Entro il 2025 potrebbero essere vendute in Europa fino a 800 mila auto prodotte in Cina (anche da marchi occidentali), la maggior parte delle quali elettriche. Secondo la società di consulenze PwC, l'avvento della mobilità elettrica porterà ad aumentare sensibilmente nei prossimi anni il "peso" delle auto costruite in Cina nel mercato europeo.
Il Vecchio Continente si trasformerebbe da esportatore di vetture ad importatore. Nel 2015 l'Europa ha esportato circa 1,7 milioni di veicoli. Questa cifra, anno dopo anno, si è ridotta. Nel 2025 le previsioni parlano di un import di oltre 225 mila vetture. Questo importante cambiamento arriverà sia perché i marchi cinesi stanno progressivamente aumentando le loro quote di mercato in Europa e sia perché sempre più costruttori europei e americani produrranno le loro vetture in Cina.
Infatti, il rapporto racconta che delle potenziali 800 mila vetture, circa 330 mila saranno di costruttori occidentali come Tesla, BMW e Renault. Pensiamo, per esempio, a modelli come la Tesla Model 3 e la BMW iX3.
Mentre i produttori cinesi stanno vendendo sempre più BEV in Europa, sia i produttori europei e sia quelli americani stanno spostando sempre più la loro produzione di BEV in Cina.
Felix Kuhnert di PwC evidenzia che le case automobilistiche europee continuano a dover affrontare problemi con la catena di approvvigionamento e si stanno concentrando sulla costruzione dei veicoli elettrici più costosi (ma con bassi volumi) in Europa. In Cina, invece, i produttori hanno ottimizzato e sviluppato i loro prodotti nel mercato interno, tanto che ora sono in grado di portare in Europa vetture elettriche convenienti e tecnologie innovative.
In passato, i costruttori cinesi hanno fallito il loro tentativo di ritagliarsi uno spazio nel mercato auto del Vecchio Continente. Tuttavia, l'esperienza accumulata in Cina nei veicoli completamente elettrici potrebbe rappresentare, adesso, un vantaggio competitivo. PwC prevede che i marchi cinesi riusciranno ad avere una quota di mercato nel segmento dei veicoli elettrici dal 3,8 al 7,9% in Europa.
Del resto, basta vedere la classifica dei modelli elettrici più venduti al mondo per scoprire che non ci sono modelli europei nelle prime posizioni. Secondo il rapporto, i costruttori di auto europei, per cambiare questa tendenza, devono riprendere il controllo della catena di approvvigionamento, accelerare lo sviluppo e puntare sempre di più sulla produzione domestica.
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Commenti
si ma Byd e mercedes hanno accordi in Cina.
Dai non è che non sapevano fare i motori, semplicemente non gli conveniva per via di standard stringenti
Basta produrre elettriche in Europa..
Il problema non è che è elettrica...
Inoltre anche il tipo si stava lamentando del concessionario che è andato in vacanza un mese con la macchina da riparare
https://uploads.disquscdn.c...
Se non ci arrivi te lo spiego. Se si rimane sull'endotermico senza guardare oltre le case europee spariranno, se le facciamo evolvere rimarranno competitive.
Ma dai.. non dico che non sia una peg Perego ma comunque non serve la patente per guidare quell'auto.
Comunque sono tutte importate e forse l'assistenza non c'è proprio in europa
Ci sono già i processi e stanno costruendo gli impianti. La prossima volta che ti viene in mente di scrivere una pu#####a fai il favore di rileggere prima un paio di volte quello che ti si è detto, se credi di aver capito tutto probabilmente non è così: Fattelo spiegare da qualcuno che sappia leggere
Trucchetti dialettici da dodicenne problematico, non sai cosa rispondere nel merito e pensi di cavartela col sarcasmo infantile, "ma che vui rispondere gne gne gnè": Che pena!
Faccio finta che tu abbia detto qualcosa di vagamente intelligente e ti rispondo sul riciclo: Se vuoi semplicemente tritare tutto, separare grossolanamente i metalli magnetici dall'alluminio e (forse) dalla plastica, per poi buttare tutto negli altoforni come materiale di fusione di bassa qualità è più facile farlo con i motori fregandosene anche dell'inquinamento, se invece vuoi ricavare i materiali puri che ti consentano di costruire nuove batterie allora le cose si fanno più complesse. Più complesse ma non impossibili, i link te li ho dati prima e forse riesci anche a seguirli
Se cerchi bene trovi anche delle Rolls Royce che hanno avuto bisogno del meccanico, furbone! L'affidabilità si misura in difetti ogni centomila auto, non se uno ha avuto un problema chissà dove e chissà quando, se non fosse così il produttore dovrebbe essere un mago
Purtroppo a distanza di 4 mesi i problemi con la Today Sushine M2 ..
Te la compri ?
"In relazione al problema avuto per il "Motor Hall Failure" mi è stato sostituito il motore ma dopo neanche un mese il veicolo si è fermato nuovamente con una compilation di messaggi:
- Motor controller Low voltage
- Power battery disconnection
- Power battery pressure difference is too large
- BMS system failure
- Voltage abnormaly in low voltage system."
Il "pezzo di metallo" di cui parli tu sono alcuni quintali di alluminio, acciaio, plastica, lubrificante esausto, gomma e chissà cos'altro, comprese più terre rare di quanto se ne possano trovare in un'auto elettrica, nel catalizzatore. Per le batterie, come ti ho già detto, si stanno già organizzando gli impianti di riciclo, ad esempio
Mercedes
https://www.hdmotori.it/mercedes-benz/articoli/n552810/riciclo-batterie-mercedes-auto-elettriche/
Volskwagen
https://www.ilsole24ore.com/art/auto-elettriche-volkswagen-pronta-riciclare-batterie-ADwz7xGB?refresh_ce=1
Stellantis
https://www.lospiffero.com/ls_article.php?id=67156
Renault
https://www.ansa.it/canale_motori/notizie/industria/2021/03/19/renault-si-allea-con-veolia-e-solvay-per-riciclare-batterie_6469c261-5533-456a-84b6-4b266a0f5a77.html
Insomma praticamente tutti.
Hai qualche altra ca####a o per stasera la piantiamo qui?
Ne dico solo una perchè chiunque può leggere il mare di frasi iper generaliste che hai scritto e che non hanno minimamente senso.
Paragonare il riciclaggio delle batterie a quello di pezzi di metallo.
Immagina ogni SINGOLA macchina del mondo che inizia ad usare una batteria.
Poi rifai il paragone fra lo smaltimento di una batteria e di un pezzo di metallo.
Non ci voglio credere che voi pensate veramente queste cose.
È tutto vostro onore.
Complimenti, hai una bellissima collezione di ca####e che ti hanno infilato in testa a forza, bisogna proprio essere speciali per arrivare al tuo livello.
1) Il motore a pistoni è stato inventato 160 anni fa, è obsoleto, costoso, ha un basso rendimento, inquina, fa rumore, ha bisogno di costosi accessori per poter funzionare (cambio, frizione, scarico, raffreddamento ecc.ecc.) ha una durata limitata, ha bisogno di manutenzione costante.
2) I motori elettrici sono di gran lunga superiori in tutti gli aspetti, anche in quello motoristico: Non hanno bisogno né di cambio né di frizione, hanno una potenza specifica migliore, sono più leggeri e durano tantissimo: Possono controllare istantaneamente la potenza che generano, possono frenare quasi come i migliori freni a disco e recuperano l'energia in frenata.
3) Le auto costruite in Europa rischiano di diventare presto dei bellissimi pezzi da museo che nessuno comprerà più.
4) I sistemi di controllo delle emissioni costano, riducono le prestazioni, funzionano bene solo da nuovi e costringono gli utenti a costosi e noiosi controlli annuali, inoltre non risolvono totalmente il problema.
5) Se non vogliamo "buttarci in braccio alla Cina" dobbiamo svegliarci e recuperare il tempo perduto, altro che rimandare.
6) Le terre rare ci sono solo nei magneti permanenti di alcuni motori elettrici, non tutti, sono molto meno rare di quanto si pensi e possono essere totalmente riciclate
7) La Cina non produce e basta, compra anche e molto più dell'Europa. Ai costruttori conviene vendere le loro auto anche in Cina, non sperare di venderle solo in Europa.
8) Le batterie sono perfettamente riciclabili, si stanno già costruendo gli impianti. Come mai non siamo sommersi da motori, pistoni e ferraglia varia?
Qui l'ingenuo che si è fatto imbottire la testa da una marea di ca####e sei solo tu, rassegnati
Ehi genio, guarda che si sta parlando di un cambiamento forzato in nome di un ecologismo spicciolo che altrimenti non avrebbe mai avuto luogo eh.
Le macchine costruite in Europa sono ai massimi livelli in tutto il mondo e con i sistemi endotermici ibridi le emissioni già si stavano abbassando tantissimo andando in una direzione di buon senso.
Ma no!
Bisogna buttarsi nelle braccia della Cina che ci fagociterà l'intero settore in nemmeno 10 anni!
Perchè noi siamo quelli furbi! :D E non spingiamo le nostre tecnologie che avrebbero comunque ridotto di moltissimo il problema inquinamento ma vogliamo andare a prendere per forza un prodotto della filiera cinese che ne controlla tecnologia, terre rare e tutto il circondario.
E poi verremo sommersi dai cimiteri di batterie :D che bello essere così ingenui.
Il masochismo vero è restare legati a prodotti che si sa già saranno ripudiati in tutto il mondo, non aggiornando le proprie industrie con le nuove tecnologie. Già i produttori europei sono in colpevole ritardo oggi, figuriamoci tra 10 anni (sarebbero 13) se potranno pensare di costruire auto a pistoni all'infinito: Faranno la fine della Facit che costruiva calcolatrici meccaniche o della RCA che faceva televisori a valvole, verranno spazzati via
Con la #1 sono partiti decisamente male cannando totalmente il prezzo.
Sicuro che abbia il badge Lotus?
Secondo me si stacca da solo per la vergogna.
O lo spettro di Sir Chapman va a toglierli nottetempo.
E chi ha parlato di proibizionismo?
Qui si parla di assurde timeline secondo le quali dovremmo dismettere tutto l'endotermico in 10 anni.
Buttandoci praticamente in braccio ai cinesi con mani e piedi legati.
Una nuova frontiera del masochismo.
Il protezionismo è sempre fallito, figuriamoci mettersi a farlo sulle macchine a pistoni già obsolete oggi. Ti ricordo anche che in Europa non abbiamo molte risorse petrolifere, continuare a consumarne non è molto intelligente
un costoso quadriciclo, se vogliamo
ahahaha
e se non te l'aspettavi tu...
Ha detto macchina non quadriciclo
Non è certo troppo tardi per tornare indietro. La Cina è oggettivamente un nemico dell'occidente. Almeno fino a quando saranno governati da una dittatura socialista.
Giusto qualche azienda famosa che produce in Cina, cinese e no :
Abercrombie & Fitch, Acer, Adidas, Alstom, Amazon, Apple, Armani, ASUS, BAIC Motor, Bestway, BMW, Bombardier, Bosch, Burberry, BYD, Calvin Klein, Candy, Carter’s, Cerruti 1881, Changan Automobile, Cisco, CRRC, Dell, Dolce &Gabbana, Electrolux, Fila, Founder Group, GAC Group, Gap, Geely Auto, General Motors, Google, Goertek, H&M, Haier, Hart Schaffner Marx, Hisense, Hitachi, HP, HTC, Huawei, iFlyTek, Jack & Jones, Jaguar, Japan Display Inc., L.L.Bean, Lacoste, Land Rover, Lenovo, LG, Li-Ning, Louis Vuitton, Marc Jacobs, Mammut, Mayor, Meizu, Mercedes-Benz, MG, Microsoft, Mitsubishi, Mitsumi, Mulbery, Nike, Nintendo, Nokia, Oculus, Oppo, Panasonic, Polo Ralph Lauren, Prada, Puma, SAIC Motor, Samsung, SGMW, Sharp, Siemens, Skechers, Sony, Stellantis, TDK, Tommy Hilfiger, Toshiba, Tsinghua Tongfang, Uniqlo, Victoria’s Secret, Vivo, Volkswagen, Xiaomi, Zara, Zegna ...
Eccetera eccetera ... come la Pirelli che è cinese ... le imprese italiane stabilitesi in Cina, si legge dal sito info.mercatiesteri.it attraverso le varie modalità di presenza sono circa 2.300 ... azz ...
Sì ma almeno aveva un senso, anche in termini di brand. Era una city car unica nel suo genere con un'identità chiara. Questa #1 è solo l'ennesimo SUV, perchè uno dovrebbe comprarlo?
Certo ha il badge Lotus, ma è una Volvo-Polestar-ribrandizzata ... più o meno quello che fa VW da sempre, che trasforma una Touareg in Q7 Q8 Cayenne Bentayga senza dimenticare la Urus ... vedremo come va.
La Smart ad oggi è un totale fallimento commerciale, un buco nero che alla Mercedes è costato non so quanti miliardi ... adesso tocca vedere se i cinesi faranno meglio.
mi pare ovvio ...
Il mercato auto cinese non è mai entrato in europa non perché non sapevano fare i motori e adesso con l'elettrico hanno risolto... Non sanno fare auto che piacciano agli europei.
Quindi il mercato sarà sempre il solito, i produttori EU compreranno componenti e tecnologie cinesi e li rivenderanno in tutto il mondo
Azzz ora contiamo le vendite dai gruppi Facebook. Per fare i numeri servono centinaia di migliaia di ordini. Non bastano 2000-3000 esauriti che comprano il SUV perchè va di moda.
La Smart era un concetto di auto che non ha nulla a che vedere con l'ennesimo SUV made in China clone di clone di un clone, tra l'altro della stessa azienda che si sta comprando metà brand europei.
lol, la Cina offre industrie e infrastrutture. siamo noi che andiamo perchè costa meno e basta...
il cancro sono i super manager capitalisti che vogliono solo soldi
Mi sa che sei rimasto a qualche decennio fa... Vai nei gruppi facebook di Smart #1, MG4, mg ZS EV e guarda quante gente ha ordinato le auto...
Purtroppo le europee sono troppo indietro ed ancora peggio fanno investimenti ridicoli
ma i cinesi amano da sempre i prodotti stranieri.
L’UE non ha deciso nulla di diverso da ciò che sta succedendo nel resto del mondo.
Il problema non è il mercato interno, ma l’export.
Beh voglio proprio vedere quante Smart 1 venderanno in Italia/Europa. Sarà il flop commerciale della storia. Rimarrà nei libri accademici come esempio di disintegrazione di un marchio.
Sono auto irrilevanti per numeri nel mercato. La Zeekr tra l'altro è rebrand di Lynk&Co o roba simile.
Tanto vale comprare una Elettre che è costa anche meno. China per china, almeno ha il marchio Lotus.
Giusto dimenticavo. Spero che i proprietari degli UVS sono si siano offesi.
E UVS NO,?
Visto che sono i cinesi a costruire gran parte dei componenti delle vetture “europee” siamo lì ... e se uno prende Tesla come riferimento, le loro vetture sono estremamente affidabili, tutto il contrario delle vetture europee con i loro centinaia di richiami.
Non è questione di sicurezza, ma di affidabilità e rete assistenza.
Alcuni marchi faticheranno un po' ad espandersi per quel motivo, altri però sono dietro l'angolo.
Mercedes è già in larga parte in mano a geely.