Mercato auto Italia 2022: aprile chiude con un crollo del 33%

02 Maggio 2022 141

Continua il momento di difficoltà del mercato auto italiano che chiude il mese di aprile 2022 con un crollo del 33% rispetto ad aprile 2021. Complessivamente, sono state immatricolate 97.339 vetture, circa 48.000 in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Guardando ai dati dei primi 4 mesi del 2022, in Italia sono state immatricolate 435.647 auto, circa 160.000 in meno rispetto al primo quadrimestre del 2021. Si tratta di una flessione del 26,5%. A pesare su questi risultati, diversi fattori tra cui le conseguenze della pandemia, la crisi dei chip che ha limitato la disponibilità di auto nuove sul mercato e l'attesa per gli incentivi. Michele Crisci, Presidente dell’UNRAE, su questi risultati ha commentato:

La lunga attesa degli incentivi che incombe sul settore sta logorando il mercato ormai dall’inizio dell’anno; c’è da sperare che già nei prossimi giorni si provveda a pubblicare il necessario DPCM sugli incentivi, atto necessario a risollevare la curva delle immatricolazioni che da troppi mesi è orientata verso il basso.

Per UNRAE, dunque, è importante che il Governo dia il via libera agli incentivi nel più breve tempo possibile. Inoltre, l'associazione chiede che la struttura degli incentivi venga modificata includendo anche le persone giuridiche.

IN CALO LE ELETTRICHE

Guardando i dati dal punto di vista delle alimentazioni, benzina e diesel perdono rispettivamente il 42,9% e 38,5% delle immatricolazioni in aprile, portandosi al 27% e 21% di quota. Calo pesante anche per il GPL (-23,2%), al 7,4% di quota. Il metano, invece, scende sotto l’1% di quota (0,9% in aprile).

In calo i modelli 100% elettrici con una quota del 3,1% sul totale nel mese di aprile 2022 (30.50 immatricolazioni). I modelli Plug-in, invece, si fermano al 5,6%. Le ibride, anche se con volumi in calo, salgono al 35% di rappresentatività in aprile, con le “full” hybrid al 9,2% e le “mild” al 25,8%. Sul fronte degli utilizzatori, i privati perdono nel mese il 40% dei volumi immatricolati, scendendo al 53% di quota. Le autoimmatricolazioni, con una flessione del 31,4%, arrivano al 9,1% di quota in aprile.

Il noleggio a lungo termine chiude con un - 11,3% nel mese, arrivando al 23,5% di quota. Le immatricolazioni del breve termine perdono il 39%, con una quota che si ferma al 7,7%. Le società, con un calo del 14,7%, dispongono di una quota del 6,8%.


Parlando dei risultati del Gruppi automobilistici, non c'è molto da dire visto che i dati solo per lo più estremamente negativi. Stellantis ha chiuso aprile 2022 con un crollo del 40,92%. Il Gruppo Volkswagen, invece, ha terminato il mese con una flessione del 32,26%. Il Gruppo Renault fa segnare un - 25,60%.

[Fonte dati: UNRAE]


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Commenti

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nickmot

E' l'alce che si scansa così di botto, che si ribalta lui.

Diego Falcinelli

Vedi molte case che stanno togliendo la fascia "medio-bassa".. Ad esempio la mia Volvo v40 è fuori listino da qualche anno. Non rende più produrre auto sulla fascia 20-30k.

Stessa cosa l'hanno detto se non erro MERCEDES e BMW.

Il popolo si dovrà accontentare di DACIA, DR, EVO e similari..

Diego Falcinelli

Mi spiace contraddirti, perché in parte hai anche ragione, ma fai un rapporto ( io già l'ho fatto) prendi il costo di partenza di un BMW serie 3, 316 benzina di listino del 2014 e confrontalo con il 2021.. Parlo di primissima fascia, base senza nulla.

si è passati da 28k a 38,5k. Aumento maggiore del 37,5%, con praticamente la stessa auto lato produzione industriale.

tulipanonero1990

I gas climalteranti non li risolvi togliendo qualche veicolo inquinante qua e la in UE, tra l'altro spendendo moltissimo. Paradossalmente ci costerebbe molto meno e ci garantirebbe più risultati finanziare direttamente centrali nucleari nei paesi ad alte emissioni che ne stanno costruendo di nuove in continuazione. Questo è il problema, approccio ad un problema globale con ricette locali, non funzionerà, falliremo e nel mentre avremo bruciato un bel pezzo di economia. Se si spinge sulle auto elettriche non è per il clima ma per mantenere una leadership industriale che ora è in pericolo, diciamo le cose come stanno, mi va più che bene. Il sud est asiatico da solo renderebbe vano, nei prossimi 10 anni, financo un improbabile conversione totale dei veicoli a motore europei. Senza neanche tenere in considerazione il trasposto navale, dove al di la dei tanti problami e qualche nave spot a gas non si sta facendo niente e niente cambierà per molti lunghi anni. Non è benaltrismo, semplicemente serve sedersi ad un tavolo, guardare il problema e capire come attaccare le voci principali, non quelle più visibili. Stiamo finanziando nuove caldaie a gas, "più efficienti", a me ricorda tanto gli ecoincentivi dati a suo tempo per i diesel euro 4. Non si parla di passaggio a riscaldamento elettrico e conseguente investimento in produzione energetica per gestire l'aumento dei consumi inevitabile. Parliamo di idrogeno verde quando a terra non abbiamo ancora messo niente. Siamo molto molto superficiali. Si parla molto per dare l'impressione si stia facendo qualcosa.

Nonno Simpson

Si e no. Ovviamente va radicalmente cambiato il modello industriale, andrebbero incentivate nuove politiche energetiche favorendo ad esempio il nucleare. Ma qui stiamo su un blog di automobilismo e il trasporto pubblico è tutt' altro che marginale in ambito di emissione di gas clima alteranti

Fabrizio

In questo segmento comunque sono dettagli che contano meno, la Puma probabilmente vende semplicemente perchè è percepita come più moderna e "cool", che è normalissimo in un mercato B2C come l'automotive che non è quasi mai razionale.
Fra quelle menzionate è anche l'unica ad avere un minimo di appeal sportiveggiante, ad esclusione della T-roc R che però è su una fascia di prezzo diversa. Le altre punatno tutte più al comfort, e alcune sono proprio vecchie

Gabriele

Anche se alcune più vecchie, ci sono t roc, renagade, 500x,mokka,c3 aircross, captur, kona, 2008,juke,cx-3,queste costano tutte massimo sui 30 mila proprio come la puma, magari a molte manca la versione ibrida che per la puma rappresenta la quasi totalità delle immatricolazioni.

Fabrizio

Evidentemente è ritenuta la più interessante rispetto alle concorrenti, non mi sembra strano.
La Yaris cross ha il "problema" del cambio, Quasquai & co non mi sembrano tanto più interessanti e le tedesche con un minimo di accessori costano il doppio

Fabrizio

Si dipende dai gusti, forse ha il bagagliaio un po' più grande ma potrei sbagliarmi. Di certo non cambierei mai la Fiesta per qualcosa di dinamicamente peggiore e più costoso ì, ma i produttori seguono le mode..

comatrix
comatrix

Ma no, ma non mi dite, ma chissà come mai eh, boh mistero...
Nonostante ciò continuano, non capiscono che si stanno dando la zappa sui piedi da soli

ACTARUS

Non serve.. è a norma, omologato per l'uso stradale...

Ema

C'è il rischio di una stagnazione della crescita. No c'è storicità sull'andamento della crescita delle elettriche. Se c'è carburante c'è speranza, quando non ci sarà più carburante, allora vedremo. Ma perchè mai acquistare un auto elettrica ? Non ha sesno. Sec me raggiungeremo un numero significativo di utilitarie usate come seconde auto o per il carsharing. Qualche auto di segmento superiore ma solo per chi dotato di villetta autoalimentata

Ema

i prezzi devono ancora aumentare, stiamo attraversando una sorta di STAGFLAZIONE

Ema

E fai anche 30 ! se ci butti dentro una captur full optional o una t cross 1.5TSI

Kilani
tutti stanno comprando casa vicino all ufficio perche non vogliono pagare il vitalizio ai concessionari!

Ma tutti chi? I tuoi amici e parenti? Usa correttamente la punteggiature, per cortesia.

Mr. G/Blocked:31/Mac+Android

L'utente medio non "pretende" niente.
È il marketing a decidere i desideri del cliente.

Sop

Tutti tranne Dacia.

R_mzz

A livello mondiale quest’anno le elettriche superano la quota di mercato del 10%.
Non puoi dire che sono irrilevanti.
Nel 2021 sono state vendute 6,8 milioni di PEV.

RectorSith

Il 5% sono quasi 100 miliardi, per il bonus edilizio sono stati investi circa 20 miliardi. Comunque, se ho ben capito, se la frode la commette un'azienda edile va bene, ma quelle del RdC no. Strano.

Corrado Miglio

con la differenza che il bonus edilizio rappresenta il 5% del PIL, il RdC non è servito ad una mazza.

Gabriele

Sicuramente é così.

Gabriele

La compass costa molto di più parte da 32 mila euro, io mi riferisco alle concorrenti dirette.

Gabriele

Se hai il megabox libero non hai la ruota di scorta, questione di scelta.

Luca Rissi

Ah, è colpa dei concessionari il prezzo delle auto? Mo me lo segno…
Inoltre: se l’utente medio è passato dal farsi bastare una 127 al pretendere auto con telecamere, sedili in pelle, schermi da 20 pollici, vernici perlate o cangianti il produttore prende nota, offre e poi chiede il corrispettivo. Quando i figli e le figlie belliappapa’ ritorneranno a prendere auto da max 12k come prima auto e le mammeincarriera (disoccupate ndr) non pretenderanno auto da 2.5 ton perché “devo caricare il passeggino” o “tengo famiglia” l’offerta si ricalibrerà per tipologia e prezzo. Ma dato che tutto questo non accadrà, perché poi “cosa diranno le amiche e i colleghi in ufficio” ci teniamo questo mondo che è creato e sostenuto da NOI, non da qualche congiurato cattivo alla 007.

MatitaNera

Sì ma dico, quanti di quelli che l'hanno comprata guardano se è "pratica" o meno? E' gradevole e va di moda, tanto basta.

RectorSith

Ne abbiamo regalati molti di più alle imprese, ma chissà come mai si parla sempre di RdC.

tulipanonero1990

Il problema è che prendiamo un argomento complesso, l'inquinamento, e lo combattiamo mettendo troppa enfasi su una delle cause più marginali, il trasposto privato. Servirebbero politiche energetiche e di produzione industriale diverse. E non è benaltrismo.

Corrado Miglio

con il RdC abbiamo letteralmente regalato centinaia di migliaia di euro a gente che lavora in nero, Italiana e no.

Nonno Simpson

Ma io non credo qualcuno stia costeingendo qualcun altro a fare qualcosa. Non è venuta la Tunberg a casa tua piazzandoti una pistola alla testa dicendo "cambia auto". Mi sembra anche giusto però che si tuteli la salute delle persone in quei punti in cui l' aria certe volte è irrespirabile, su questo alcuni blocchi della circolazione trovano pienamente il mio appoggio. La soluzione, o almeno parte di questa, potrebbe risiedere nella micromobilità per i piccoli spostamebte urbani. Laddove il trasporto pubblico ha fallito in parte o in toto può essere di supporto lo sharing o l' acquisto di bici/monopattini che, consentirebbero, a chi proprio non può fare a meno dell' auto, di essere bloccato il meno possibile grazie al comportamento virtuoso di tutti gli altri.

RectorSith

Confrontato ai crediti inesistenti del solo bonus edilizio, RdC sono bruscolini. Ma molto piccoli.

General Zod

Utilitarie/segmento b a 25k, ci credo. Mi spiace per gli onesti lavoratori ma sti concessionari crumiri devono fallire TUTTI, non si meritano altro.

RectorSith

Quali patrimoniali

tulipanonero1990

Guarda che sono pienamente con te, trovo ingiusto costringere il ceto medio a ulteriori sacrifici in nome di un ambientalismo che poi lo stato nei fatti non ha praticato.

Nonno Simpson

Ho una ford fiesta GPL targata EM ha 11 anni e va ancora perfettamente. Mai dato una noia, non vedo perché cambiare automobile solo per sopraggiunti termini d' età. Fin quando va bene e non da problemi non vedo perché dovrei anche pensare di cambiarla. Spero duri il più possibile cosí da poterla sostituire con un elettrico più maturo di quello attuale. Ha 350k km

Nyles

Verissimo questo grafico ma se aggiungi le vendite di auto endotermiche ti accorgi di quanto siano ancora irrilevanti le elettriche.

https://uploads.disquscdn.c...

CavalcaStruzzi

Vince l'alce

Corrado Miglio

Dell’auto dell’auto per fortuna :)

Frankie4dita

Soffre la carenza di chip come tutti. L'approccio scelto da Ford per cercare di velocizzare la produzione è quello di "spogliare" l'auto di tutta una serie di dotazioni elettroniche che c'erano sulle prime versioni e che ora o sono state eliminate o sono diventate a pagamento

Frankie4dita

Te ne parlo da possessore.
Più modaiola si. Alla fine, leggendovi, pare quasi un delitto che un designer abbia centrato la linea di una macchina.
Macchè pratica aspetterei a dirlo. Bagagliaio niente male, per regolarità, praticità e (se lo hai) il megabox non è un pozzetto "porta niente" ma un bagagliaio aggiuntivo e pratico (se porti cose sporchevoli in macchina una 80ina di litri che sono lavabili essendo in plastica fanno comodo).
E' qualitativamente allineata alla (scarsa) media del segmento B: buoni i sedili, scarse le plastiche della parte bassa dell'abitacolo, decenti la parte superiore della plancia.
In termini motoristici, pur essendo un semplice mild hybrid, è molto molto avanti le altre del segmento B per rapporto prestazioni/consumi. Il motore non è gradevolissimo perchè per me è troppo ruvido nel transitorio 1500-2000 giri e ha il cambio rapportato eccessivamente lungo.
Ma quando fai medie che facilmente superano, compreso uso cittadino, i 17-18 Km/lt non c'è di che lamentarsi.

Copyr

come hanno sempre fatto, in passato sapevo che bastava un contratto anche mensile o addirittura aver lavorato anche solo una settimana in un mese x essere ritenuto "occupato" nelle statistiche, se contassero solo contratti stabili salterebbe fuori che sotto ai 30 anni l'80% sono disoccupati/parzialmente occupati o hanno contratti a termine ridicoli che sono quasi l'equivalenente dell'essere disoccupato

https://uploads.disquscdn.c...

L' Amore pensato

Hanno capito i produttori che in questo periodo storico meglio vendere a pochi e a molto .
Stellantis utile 2021 13 miliardi, ci rimetteranno solo quelli che perderanno il lavoro

tulipanonero1990

Esatto, io quelle che ho visto erano molte benzina o gpl. In Piemonte in generale sono proprio i diesel ad essere in forte contrazione.

tulipanonero1990

In netta controtendenza coi dati delle immatricolazioni, che dicono età media dei veicoli sui 12 anni. Certo se vivi in Costiera Amalfitana è un altro discorso eh, quella è una enclave di ricchezza unica nel panorama. A Bari e Palermo ho visto tante tante auto vecchie un paio di anni fa, sarei sorpreso fossero cambiate le cose così rapidamente.

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