
25 Gennaio 2021
26 Marzo 2020 194
Le discussioni sulle auto elettriche non mancano di certo. Una delle polemiche più accese riguarda la loro effettiva sostenibilità in termini ambientali. Se è vero che non emettono CO2 direttamente, molti puntano il dito sul fatto che per produrre energia per il loro funzionamento si vanno comunque a generare ingenti quantità di CO2. Secondo qualcuno, dunque, alla fine le auto elettriche non sarebbero così ecologiche. (Qui la guida su come ricaricare un'auto elettrica)
Un nuovo studio condotto dalla Radboud University assieme alle università di Exeter e Cambridge prova a mettere fine a questa polemica affermando che le auto elettriche portano a una riduzione delle emissioni di anidride carbonica nel complesso, anche se la generazione di elettricità comporta ancora una notevole produzione di CO2.
Secondo quanto emerge da questa ricerca, guidare un'auto elettrica è la scelta migliore in termini di emissioni nel 95% del mondo. Le uniche eccezioni riguardano Paesi come la Polonia dove la produzione di elettricità è ancora basata principalmente sul carbone. Entrando maggiormente nei dettagli, si scopre che le emissioni medie delle auto elettriche sono inferiori del 70% rispetto a quelle delle auto a benzina in Paesi come Svezia e Francia dove la maggior parte dell'energia elettrica arriva da fonti rinnovabili e dal nucleare e circa del 30% in meno nel Regno Unito.
Queste percentuali non potranno che migliorare nei prossimi anni visto che globalmente la produzione di energia si sta spostando verso fonti pulite. Lo studio prevede che nel 2050 ogni seconda macchina sarà elettrica e questo permetterebbe di ridurre le emissioni di CO2 a livello globale sino ad 1,5 gigaton all'anno (miliardi di tonnellate), il che equivale alle attuali emissioni totali di CO2 della Russia. Questa ricerca, dunque, mette in evidenza chiaramente che il maggiore inquinamento generato dalle auto elettriche è solo un mito.
Per i ricercatori la soluzione è molto chiara e cioè che per ridurre le emissioni di CO2 nell'aria bisognerà puntare sulle auto elettriche. Secondo la ricerca, questi dati dovrebbero essere molto utili ai politici per prendere decisioni sul futuro.
Hyundai IONIQ 6: prova su strada. Ottimi consumi e tanto spazio | Video
Citroen C5 Aircross Plug-in Hybrid alla prova del pendolare: consumi e comfort
Polestar 2: prova su strada, l'elettrica che copia Tesla (e non è un male) | Video
Euro 7 ufficiale: lo stringente standard in vigore per le auto da luglio 2025
Commenti
e del co2 creato dalla produzione e smaltimento delle batterie non ne tiene in conto nessuno?!
Ti lascio un link di un post del Centro Meteorologico Lombardo (pagine che consiglio di seguire, se già non lo facessi, se sei amante della meteorologia) che, bene o male, conferma quanto scritto da me:
https://www.facebook. com/CentroMeteoLombardo/posts/1863664617103647
Ovviamente sono pure più brutto, è chiaro che abbia cercato di migliorarmi no? Ma la base rimane pessima. Però almeno so cosa sono l'ironia e il sarcasmo.
Oh no ma questa risposta non la vedrai mai! Nuoooo! Seppuku!
Tipico troll da 2 spicci su HD blog.
Bloccato e addio giochini.
PS. Se nella realtà sei brutto come in quel disegno sei inguaiato.
1) Lo so benissimo, stai parlando con uno che ama la meteorologia, ma non capisco cosa c'entra col mio commento o ancor di più col tuo precedente. Peraltro non è tipico solo del bacino padano ma di praticamente qualunque vallata, almeno in questa zona del mondo.
2) Ma non mi dire, se non fossimo in quarantena oltre al traffico veicolare (che non ho mai negato causi inquinamento, se solo leggessi davvero i miei commenti) ci sarebbero aperte molte più aziende e uffici oltretutto.
3) Gnegnegne.
Tu chiudi, eppure io non ho aperto, ma magari finalmente mi levo dai piedi le tue risposte casuali!
Beh direi che ti conosci bene!
Ci sono tre cose certe:
1. Nel bacino Padano esiste un fenomeno meteorologico che si chiama 'inversione termica' il quale in inverno contribuisce a peggiorare la qualità dell'aria
2. Checché tu ne dica, nelle aree urbane il traffico veicolare contribuisce alla formazione del Particolato primario ed è uno dei principali responsabili dei PM secondari
3. Sei un cafone.
Passo e chiudo.
Musone tu parli tanto ma hai chiari problemi di astrazione.
Presenti dati influenzati da giornate di forte vento e che tipicamente presentano cali di particolato.
Ma soprattutto tenti di avvalorare la tesi che il particolato sia sceso perchè non circolano auto, non considerando il fatto che la maggiorparte di aziende e uffici pubblici sono ora chiusi con riscaldamenti staccati!
Vedi, le persone come te dovrebbero pagare una tassa speciale!
Io invece credo che il problema sia sempre lo stesso, si parla di euristica, che qui sopra serpeggia e prevale.
Mah, immagino un po' entrambi. Ma troppo lunga da spiegare perché, non ne ho voglia.
Grande Bauscia, continua così che non ti smentisci!
Manco sai cosa sono i dati purple air.
Magari l'ho comprata prima per altre esigenze.
C'è da dire che se nella vita sai fare solo astrazioni semplicistiche sei sicuramente molo p I r l a :)
Tony, che palle che sei, come al solito porti al tuo mulino solo ciò che vuoi. Peraltro già dal tuo grafico potrei risponderti che il rialzo del PM si ha -guardacaso - in concomitanza dei giorni più freddi del mese di marzo, ma mi sembra giusto approfondire per darti una risposta più corretta. Vai sempre sul sito ARPA Lombardia e guarda i dati non solo del PM10 ma anche del PM2,5, ci sono giorni in cui la regione padana ne è completamente sommersa, a fronte di un traffico sostanzialmente nullo e invariabile di giorno in giorno. Immagino di non doverti linkare nulla, saprai ritrovarlo da solo. Peraltro, i giorni in cui il particolato è sceso sono correlati a una più intensa ventilazione generale (titolo d'esempio il 23 marzo, quando si sono registrate numerose raffiche di vento fino ad oltre i 30 km/h).
Il tutto in una situazione, oltre che di stallo del parco veicolante, anche di fermo di molti uffici e aziende (e quindi di contributo ulteriore alla sua discesa).
Quindi Tony, non venire a rompere le balle a me sotto a un commento "generalista", sai benissimo dai nostri scontri passati che sono uno che ripenserebbe la mobilità cittadina e di trasporto merci in tempo zero, pur non condividendo per nulla il tuo incondizionato amore verso il passaggio 1 a 1 elettrico su petrolio.
C'è da dire che se prendi la macchina a gasolio, con tutti i costi aggiuntivi connessi, per farci 40 km alla settimana sei un po' p i r l a :)
Solito italiano medio che, per aver voce in capitolo, infanga gli altri.
In più pensi che i dati di Purple Air non siano falsificati... Su dai... Tutto ciò che c'è sul web viene controllato e se vogliono falsificano qualsiasi dato.
Ehhh si... Sei il solito Bauscia. Bye Bye
I dati di ARPA sono affidabili, le stazioni le stesse, i dati però sono diversi.
Fino a 2 secondi fa non sapevi manco di cosa parlavi, mi hai detto di guardare le previsioni, ora sai bene che le centraline sono le stesse.
Sembri la parodia di te stesso.
Io fare il saccente..? Bella questa...
Io cito la Arpae e tu dai a me del saccente? Ma fammi il piacere. Proprio perchè cito una fonte attendibile ti dico di aggiornarti... Se non facessi riferimento ad una fonte attendibile avresti ragione, ma questo non è il caso per tua sfortuna. Ne consegue che non ti ho mancato di rispetto... Tu invece si, poichè hai offeso esplicitamente.
Parli di dati indipendenti... Peccato che vengano rilevati dalle stesse stazioni... Dai su...
Dopo 2 giornate di vento in cui quasi si portava via gli alberi del parchetto di fronte casa mia, grazie al c a z z o.
Guarda che quelli che ho messo sono dati rilevati e vengono inviati in tempo reale.
L'analfabetismo funzionale nel 2020 è reato morale!
già tutto vero
Peccato sia una riflessione basata sul nulla ;)
Invece non è vero nemmeno riguardo al particolato. Questo è il grafico sulla base dei dati rilevati dalle colonnine di ARPA Lombardia che analizzano il PM10, situate a Milano Città Studi e Verziere:
https://uploads.disquscdn.c...
Un conto è il costo dell'elettricità per gli utenti domestici, un altro è per quelli non domestici. Nel primo caso l'Italia non è il Paese europeo più caro ma è dietro a Germania, Danimarca, Belgio, Irlanda e Spagna.
Invece nel secondo caso è vero, gli artigiani, più delle altre categorie come le piccole/medie/grandi industrie italiane, pagano l'energia più cara in Europa, soprattutto a causa delle tasse.
https://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php?title=Electricity_price_statistics/it#Prezzi_dell.27energia_elettrica_per_i_consumatori_domestici
Io prendo i dati da Arpae (poichè abito in ER) e non sono previsioni... Rinnovo il consiglio di andare, esempio, sul sito Arpae dove rileva i dati da stazioni presenti su tutto il territorio dell'ER.
Tu ti basi su previsioni, io sui dati reali rilevati. I livelli limite sono posti da gente che studia e non persone qualunque come te che si basa su previsioni e si lascia impressionare da quest'ultime.
Ripeto aggiornati... Da Febbraio i livelli sono calati anche da satellite si vede.
Io ti ho portato rispetto.. Tu parti ad offendere; ciò denota una persona di scarsa elevazione culturale... Infatti ciò che scrivi lo dimostra.
Assurdo che lo abbiano permesso.
Ma vuoi sapere ancora di più cosa è assurdo?
Che ho abitato per anni in un appartamento in condomionio classe energetica G e c'erano 25 gradi per tutto l'inverno!
Ma va la colpa è delle auto, io non vedo l'ora che sia tutto elettrico, per prendere sta gente che parlava di riduzione dell'inquinamento e sputargli in faccia.
Ma aggiornati tu tafano!
Guarda oggi che non c'è mezza macchina in giro neanche per sbaglio qual è la situazione.
Domenica sono previsti picchi fino a 200.
La gentaglia come te è la stessa che derideva chi metteva la mascherina qualche settimana fa e ora va a fare la spesa con gli occhiali da chirurgo!
https://uploads.disquscdn.c... G
Interessantissimo dato quello che hai esposto.
Ma se nel 2018, l'86/3% è stato soddisfatto da produzione nazionale, ti chiedo, perché il costo dell'energia elettrica in Italia è più alto degli altri stati Europei?
Dipende da come è stato prodotto, oppure è un'altra bufala che viene riportata, in particolar modo dalle aziende italiane per giustificare che lavorano in condizioni sfavorevoli rispetto alle altre Europee?
quanto è stato furbo quando c è stato il boom delle stufe a pallet??
Detta anche "botta di deretano"
Io non so in quale zona della padania abiti... Ma da diversi giorni, anche prima che chiudessero buona parte delle aziende (tipo ai primi di Marzo), il PM e gli NOx sono calati ben al di sotto del limite; questo in tutta Emilia-Romagna.
Vai su Arpae... Meglio che ti aggiorni.
Sul particolato indubbiamente è vero, e tanto bisogna fare lato riscaldamenti (alla faccia di chi diceva che non è vero che i riscaldamenti non emettono particolato, perchè tanto vanno tutti a metano). Una soluzione, indubbiamente costosa ma altrettanto indubbiamente efficace sarebbe quella di obbligare, e quindi fortemente incentivare, i locali in classe energetica A (e niente di inferiore).
Ma altri inquinanti hanno certamente beneficiato della drastica diminuzione del traffico.
Riflessione interessante... ci pensavo ieri
Tutta sta caccia alle streghe contro l'inquinamento, qui in padania con lockdown e auto in garage siamo comunque a livelli critici di PM10 e PM2.5.
La prova che le lavatrici con le ruote sono solo business.
Ma invece il gasse?
1) emissioni = inquinamento. In base a cosa fate questa analogia?
Non è così, e come semplificazione è estremamente dannosa.
2) ci sarà una riduzione delle emissioni effettivamente?
Boh in realtà non lo sappiamo perché non sono le auto i principali emettitori di queste sostanze
"Il fabbisogno di energia elettrica 2018, pari a 321,4TWh (+0,3% sul 2017), è stato soddisfatto per l’86,3% da produzione nazionale (277,5TWh: -1,9% sul 2017) e per la restante quota da importazioni nette dall’estero (43,9TWh: +16,3% sul 2017)."
https://www.terna.it/it/sistema-elettrico/statistiche/pubblicazioni-statistiche
Interessante! Ma quanto viene importato sul totale?
Studi che sono stati tutti ampiamente smentiti.
Nature sustainability
- Net emission reductions from electric cars and heat pumps in 59 world regions over time
https://t2m.io/Q63ps9D1
GSE - FUEL MIX, DETERMINAZIONE DEL MIX ENERGETICO PER GLI ANNI 2017-2018
https://www.gse.it/servizi-per-te/news/fuel-mix-determinazione-del-mix-energetico-per-gli-anni-2017-2018
Enel - Tabella Mix Energetico Energia
https://uploads.disquscdn.c...
Noi compriamo sono in questi contesti qui? Mica siamo autosufficienti?
Usiamo l'energia nucleare degli altri paesi per una questione meramente economica: nei periodi di sovraproduzione sono costretti a vendere ad un prezzo negativo (cioè pagano l'acquirente) perché non possono spegnerle.
Considera anche che errare è umano, ma perseverare è diabolico.
Genialità involontaria?
Speriamo il più presto possibile.
Verderame strikes again?
D'accordo, assolutamente.
Comunque questi scooter fanno quelle percorrenze più in autostrada ai 110-120km/h di tachimetro, in città si scende ai 23/25km/l, purtroppo.
Al momento attuale perché nel nostro paese dobbiamo approvvigionarci di energia da altri paesi che hanno il nucleare? Che senso ha? Sia a livello di ambiente che a livello economico per il cittadino?
Inoltre perché c’è tutta questa ritrosia nei confronti degli inceneritori se poi tutta l’immondizia viene mandata via vagone in Austria negli inceneritori stesi??