Yks1 One, molto più che una microcar elettrica: in curva piega come una moto
Un progetto pensato per rivoluzionare la mobilità urbana. Arriverà davvero?

Ultimamente vanno molto di moda i quadricicli elettrici come mezzo per muoversi agilmente nei sempre più congestionati centri urbani. Dimensioni compatte per parcheggiare praticamente ovunque e grazie al motore elettrico anche la possibilità di accedere nelle ZTL.
A quanto pare, una startup olandese ha in mente un'idea un po' differente per agevolare gli spostamenti nelle grandi città. Per il momento si tratta ancora di un progetto sulla carta ma l'obiettivo è quello di arrivare a testare un prototipo su strada entro l'anno. Parliamo di Yks1 One, il cui design è stato presentato da poco, un veicolo elettrico monoposto che può essere visto come una sorta di ibrido auto/moto dato che in curva si piega come le motociclette.
LA VEDREMO MAI DAVVERO SU STRADA?
Perché monoposto? Secondo la startup, la maggior parte dei viaggi in auto nei Paesi Bassi si effettuano con a bordo una sola persona. Per l'azienda le vetture odierne sono sovradimensionate e realizzate per abitudini obsolete. Sono quindi poco efficienti e le loro dimensioni contribuiscono a congestionare le strade. Da qui l'idea di realizzare un veicolo molto stretto ed in grado di trasportare a bordo non più di una persona. Le precise dimensioni non sono state però comunicate, la lunghezza è di circa 2,5 metri e sappiamo poco anche delle altre specifiche
Del resto, il veicolo è ancora in fase di sviluppo da parte di un consorzio composto da YKS1, dallo specialista di design Springtime Design e dalla società di ricerca e sviluppo Dynteq, finanziato dalla Netherlands Enterprise Agency. Servono comunque ulteriori investitori per arrivare alla produzione.
LEGGERA E CON BUONA AUTONOMIA
Da quel poco che racconta la startup olandese, Yks1 One sarà in grado di raggiungere i 130 km/h di velocità massima (non potrebbe essere omologata come un quadriciclo) e offrirà un'autonomia di 350 km. Dunque, sulla carta numeri più che sufficienti per tutti gli spostamenti quotidiani, magari nel classico tragitto casa-lavoro e ritorno. Il peso non dovrebbe superare i 600 kg. Il sistema basculante permetterà un angolo di piega massimo di 20 gradi, rendendo la guida più fluida anche con un veicolo molto stretto, stando alla società.
Ci sono anche dei render degli interni che mostrano una plancia dominata da un ampio display che integra il sistema infotainment. Possiamo immaginare che un eventuale modello di produzione possa presentare interni più semplici anche per una questione di costi. Il tutto, sempre ovviamente che la startup riesca a portare a termine il suo progetto. A rimarcare la sua natura green, l'utilizzo di materiali riciclati.
Ce la farà ad arrivare su strada? Lo scopriremo anche se non sarà semplice visto che, come accennato in precedenza, la startup sta cercando ancora finanziatori per arrivare alla produzione. L'idea di un veicolo ibrido auto/moto che piega in curva non è comunque certamente nuova. Tra concept, progetti, idee e veicoli effettivamente arrivati su strada come la Carver One (in questo caso a 3 ruote), nel tempo ce ne sono stati diversi.