Non solo CATL, anche CALB investe in Europa: fabbrica di batterie in Portogallo
Il Paese è stato scelto perché amico della Cina e perché possiede le più grandi riserve di litio dell'Europa
Piano piano continuano a crescere le fabbriche delle batterie in Europa. La spinta, però, arriva dalla Cina. Questa volta non centra CATL che ha già alcune fabbriche nel Vecchio Continente e presto ne aprirà di nuove anche grazie ad una joint venture con Stellantis. Il nuovo progetto riguarda CALB che stando ai dati di SNE Research nel 2024 è stato il quarto produttore al mondo di batterie per auto elettriche (HEV+PHEV+BEV) con una quota di mercato del 4,4% (39,4 GWh).
A quanto pare, CALB aprirà una fabbrica per le batterie in Portogallo, un investimento da ben 2 miliardi di euro.
PERCHÈ IL PORTOGALLO?
I lavori di costruzione sarebbero partiti qualche giorno fa e l'obiettivo è quello di avviare la produzione nel 2027. Non si produrranno solamente celle per le batterie delle auto elettriche ma anche batterie per i sistemi d'accumulo. A quanto pare, CALB avrebbe già ricevuto ordini da diverse case automobilistiche tra cui Toyota, Volkswagen, Ford e Audi. Nella prima fase, stando alla stampa cinese, l'impianto avrà una capacità produttiva di 15 GWh, sufficiente ad alimentare circa 300.000 veicoli elettrici, supponendo che ogni veicolo sia dotato di un pacco batteria da 50 kWh.
LA SCELTA DEL PORTOGALLO
La fabbrica sorgerà nelle vicinanze del porto della città portoghese di Sines. Perché il Portogallo? Intanto perché politicamente è "amico" della Cina e poi perché possiede le più grandi riserve di litio in Europa. Inoltre, stando alla stampa cinese, il sistema energetico del Portogallo fa ampio uso di energie rinnovabili e i collegamenti ferroviari e portuali diretti della città garantiscono un comodo sistema di trasporto.
La nuova fabbrica sarà importante ovviamente anche per l'economia del luogo visto che permetterà di dare lavorato a quasi 2.000 persone. Vale la pena di notare che questo progetto parte da lontano visto che nel 2022 CALB aveva firmato un memorandum d'intesa con il Governo portoghese per costruire in questo Paese il suo primo sito produttivo in Europa. A quanto pare, adesso si è passati alla fase operativa.
