Auto elettriche, colonnine per la ricarica nei benzinai? Nuovo passo avanti
Si lavorerà per facilitare la diffusione di colonnine presso le stazioni di servizio

Le colonnine di ricarica per le auto elettriche? Sarebbe bello poterle trovare in tutti i distributori di carburante. Questa è una frase tipica che si sente quando si parla dell'infrastruttura di ricarica. Nel tempo qualcosa è stato fatto in tal senso ma, adesso, c'è una novità interessante. Infatti, Motus-E e UNEM hanno firmato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy un protocollo d'intesa per promuovere iniziative congiunte per favorire la realizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica per le auto elettriche nei distributori di carburante.
AL VIA UN TAVOLO TECNICO
Cosa prevede questo accordo? In concreto, sarà creato un tavolo tecnico composto da rappresentanti di Motus-E e UNEM, che consentirà alle parti di fornire gli strumenti tecnici di supporto alle aziende associate, ma anche alle Istituzioni e agli Enti competenti per le iniziative normative, regolamentari e attuative volte a facilitare la dotazione di colonnine di ricarica presso gli impianti carburanti stradali e autostradali.
Motus-E e UNEM si impegnano a dialogare con Istituzioni ed Enti competenti in merito alle iniziative in essere e alle future azioni di sostegno alla diffusione delle ricariche elettriche nei distributori carburanti, elaborando al tempo stesso proposte congiunte per la redazione di norme e disposizioni che favoriscano la diffusione delle colonnine di ricarica presso i punti vendita, esistenti e di nuova realizzazione, per offrire in modo efficace ed efficiente ai mezzi leggeri e pesanti tutta la gamma delle energie per la mobilità.
Saranno quindi sottoposti alle istituzioni e agli Enti una serie di documenti tecnici utili a raggiungere le finalità del protocollo d’intesa, promuovendo inoltre l’organizzazione di convegni e iniziative di approfondimento su questi temi.
I COMMENTI
Come evidenzia il presidente di UNEM Gianni Murano, il protocollo nasce dalla comune esigenza di trovare soluzioni per la promozione di una mobilità sempre più decarbonizzata che risponda ad una logica di pluralità e neutralità tecnologica.
La rete di distribuzione carburanti è un luogo prezioso dove installare le colonnine di ricarica. Sarà anche l’occasione di riqualificare gli impianti esistenti coerentemente con gli indirizzi del Governo, ampliando l’offerta per i consumatori a tutte le energie per la mobilità. Non è più tempo di contrapposizioni ma di collaborazione per concorrere ad un obiettivo condiviso.
Il presidente di Motus-E, Fabio Pressi, aggiunge che per costruire una politica industriale organica e lungimirante è necessario superare qualsiasi attrito ideologico.
La firma di questo protocollo rappresenta un esempio dell’approccio pragmatico e coeso con cui può essere accompagnata e valorizzata la transizione tecnologica della mobilità, mettendo a sistema le preziose competenze dei diversi settori chiamati a dare il proprio contributo in tutti gli ambiti del mondo dei trasporti. Per costruire una politica industriale organica e lungimirante è indispensabile superare qualsiasi attrito meramente ideologico, lavorando tutti insieme per supportare l’innovazione e l’infrastrutturazione volte a rilanciare la competitività internazionale dell’Italia e dell’Europa.