Ewiva: 292 nuovi punti di ricarica ad alta potenza grazie ad un progetto europeo
La società ha concluso l'installazione di tutti i punti di ricarica ad alta potenza prevista del progetto dell'Unione Europea

Ewiva, la joint venture di Enel X e Gruppo Volkswagen, sta portando avanti il suo progetto di elettrificare il territorio italiano, per arrivare ad offrire nei prossimi anni 3.000 punti di ricarica fino a 350 kW in più di 750 siti. La società fa adesso sapere di aver completato l'installazione e l'attivazione di tutte le colonnine realizzate grazie al progetto europeo Miliar-E (Italian Capillary Ultrafast Charging Network for Electric Vehicles).
COLONNINE DI RICARICA DA 300 KW
Nello specifico, sono state installate ed attivate le 150 Infrastrutture di ricarica previste dal progetto, con una potenza di 300 kW ciascuna, per un totale di 292 punti di ricarica distribuiti su 72 siti collocati lungo la Ten-T, cioè la rete transeuropea di trasporto.
Ricordiamo che Miliar-E è il primo progetto europeo che Ewiva si è aggiudicata nell’ambito del programma Connecting Europe Facility – Alternative Fuels Infrastructure Facility (CEF – AFIF) e prevede, a livello complessivo, un investimento di più di 20 milioni di euro finanziati congiuntamente dall’Agenzia Esecutiva Europea per il Clima, le Infrastrutture e l’Ambiente (CINEA) e da risorse private. Nell’ambito del progetto, Ewiva si era aggiudicata un finanziamento di oltre 7 milioni di euro.
Sempre nell’ambito del programma CEF – AFIF, Ewiva si è aggiudicata anche contributi per la realizzazione in Italia di nuovi punti di ricarica ad alta potenza grazie ai progetti Next Wav-E, che prevede il potenziamento della rete di ricarica ultra-veloce per veicoli elettrici leggeri, e Heavy Wav-E, che punta ad integrare la rete di ricarica per veicoli leggeri con infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici pesanti.
Complessivamente, fino a giugno 2024, la joint venture ha realizzato oltre 360 stazioni di ricarica con più di 1.200 punti di ricarica dislocati da Nord a Sud del Paese.
Su questo nuovo obiettivo raggiunto, un portavoce della società ha dichiarato:
Crediamo fortemente in un futuro all’insegna di una nuova mobilità, in Italia e nel resto d’Europa, accessibile e in grado di liberare il desiderio di spostarsi in elettrico. Il finanziamento ottenuto dalla Commissione Europea testimonia la qualità del nostro lavoro e l’efficacia di questa joint venture che, seppur giovane, ha già raggiunto risultati così importanti. Grazie all’impegno di tutta la filiera, quasi interamente italiana e con cui collaboriamo sinergicamente, possiamo infatti annunciare di avere chiuso il progetto Miliar-E: siamo pronti ora ad affrontare le prossime sfide per raggiungere l’elettrificazione della mobilità nel nostro Paese.