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Ricarica auto elettrica in autostrada, continua a crescere la rete di Free To X

Sono 70 le stazioni di servizio lungo l'autostrada dotate di punti di ricarica di Free To X

Ricarica auto elettrica in autostrada, continua a crescere la rete di Free To X
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 17 mag 2023

Il piano di Free To X sta andando avanti ed ha raggiunto un nuovo traguardo. Infatti, adesso sono 70 le stazioni di servizio lungo la rete di Autostrade per l’Italia (Aspi) a disporre di un'infrastruttura per la ricarica rapida dedicata alle auto elettriche. In vista della stagione estiva, la società sta accelerando l'installazione dei punti di rifornimento di energia per consentire agli italiani e ai turisti stranieri di poter viaggiare con la loro vettura a batteria senza dover uscire dall'autostrada per poter ricaricare.

Ricordiamo che il piano originale di Free To X prevede di arrivare a dotare 100 stazioni di servizio di punti di ricarica (potenza fino a 300 kW) entro la fine del 2023. Nel corso degli ultimi giorni, la società ha reso operative le sue infrastrutture per il rifornimento di energia presso le stazioni di servizio di Sile Est, sulla A27, di Badia Al Pino Ovest, sulla A1 Roma-Firenze, di Torre Fantine Ovest, sulla A14 Pescara-Bari e di Castel Bentivoglio Est, sulla A13 Bologna-Padova.

Free To X evidenzia che le prime 3 stazioni sono equipaggiate con 2 colonnine di ricarica HPC da 300 kW e una Multistandard con connettore CHAdeMO, Type2 ed una Combo CCS2 fast. Nella quarta stazione, invece, sono state installate due colonnine HPC da 300 kW.

IL LAVORO CONTINUA AD ANDARE AVANTI

Per ricaricare dalle colonnine di Free To X è necessario utilizzare le app o le tessere di uno dei Mobility Service Provider tra quelli con cui la società ha stretto accordi di interoperabilità e cioè Duferco Energia, Enel X Wayevway, Nextcharge, Neogy, Be Charge, Telepass e Bonnet.  Le colonnine Free To X sono presenti anche sulle piattaforme di roaming internazionale Hubject e Gireve, che permettono l’interoperabilità con ulteriori Mobility Service Provider italiani ed esteri. I costi di ricarica variano a seconda dell'operatore utilizzato per la ricarica ed il piano tariffario in uso (pay per use o abbonamento).

Per le persone in possesso di un'auto elettrica, i progressi del piano di Free To X sono sicuramente una buona notizia. Chi viaggia con una vettura a batteria da molto tempo, sa che in precedenza si era costretti ad uscire dalle autostrade in cerca di una colonnina fast da cui fare rifornimento di energia. Tuttavia, il lavoro da fare per colmare la mancanza di infrastrutture di ricarica lungo la rete autostradale italiana è ancora tanto.

In ogni caso, Free To X sta già lavorando all'installazione di ulteriori punti di ricarica che saranno attivati in tempo per la stagione estiva.

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