City Plug, A2A porta a Brescia colonnine a bassa potenza e senza limiti di tempo
Si punta a voler facilitare la ricarica in ambito urbano per chi non dispone di un box

L'idea è quella di rendere sempre più capillare l'infrastruttura di ricarica nei contesti urbani, dando la possibilità anche a chi non possiede un box di poter ricaricare la propria vettura nei pressi dell'abitazione senza limiti temporali e sfruttando i periodi in cui il veicolo rimane inutilizzato o parcheggiato in strada. Si pensi, per esempio, alla sera, quando si torna dal lavoro e bisogna ricaricare l'auto. Chi non può fare rifornimento di energia presso la propria abitazione, deve mettere in ricarica la vettura presso una colonnina. Al termine del pieno di energia, si è poi costretti ad uscire nuovamente per scollegare l'auto per poi riportarla a casa.
Il progetto di A2A con la sue colonnine City Plug è quello di "portare in strada l’esperienza della wallbox domestica, favorendo la diffusione di un nuovo modello con erogazione di energia a bassa potenza".
LE NUOVE COLONNINE
Questi punti di ricarica sono piccoli, di facile installazione e offrono potenze fino a 7,4 kW. Gli utenti potranno lasciare collegata l'auto a tempo indeterminato. Dunque, per esempio, messe in ricarica alla sera, le vetture potranno essere scollegate alla mattina prima di ripartire senza alcun problema.
Ogni colonnina dispone di due punti di ricarica. Grazie a un sistema di bilanciamento sulle varie prese, controllato da uno specifico software, è possibile gestire il carico di potenza per mantenere stabile la rete e allo stesso tempo massimizzare il numero di vetture collegate al singolo dispositivo. A2A sottolinea che le sue colonnine City Plug sono alimentate esclusivamente con energia 100% rinnovabile certificata.
Viste le dimensioni compatte, possono essere integrate facilmente nell'arredo urbano. Inoltre, possono essere gestite non solo dall'app di A2A ma pure da quelle delle aziende con cui ci sono accordi di interoperabilità. Il design delle colonnine è stato realizzato da Giugiaro Architettura. Le prime colonnine City Plug sono state installate in via Boves a Brescia per consentire a tutti coloro che abitano in quelle zone di poter ricaricare. Presto, comunque, saranno installate altre City Plug in ulteriori zone della città di Brescia. Successivamente, il piano è di renderle disponibili in tutta Italia come parte del piano strategico di A2A che prevede oltre 280 milioni di euro di investimenti al 2030 nel segmento dell'e-mobility.
Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato del Gruppo A2A, ha commentato:
Con queste infrastrutture A2A propone una assoluta novità nella mobilità elettrica: un modello di servizio più capillare e alla portata di tutti, sostenibile per la città e per chi decide di guidare elettrico. Per il segmento e-mobility il Piano strategico di A2A prevede oltre 280 milioni di euro di investimenti al 2030. Il progetto avviato oggi rappresenta l’ulteriore sviluppo di un percorso che ci porterà a installare 22.000 punti di ricarica in tutta Italia, contribuendo in modo significativo anche all’elettrificazione dei consumi.
Federico Manzoni, Assessore alle politiche della Mobilità del Comune di Brescia, ha aggiunto:
L’installazione delle nuove colonnine city plug si inscrive all’interno del programma di potenziamento della rete di ricarica elettrica su suolo pubblico che l’Amministrazione comunale ha previsto. Con l’obiettivo di portare a 150 i punti di ricarica nella città di Brescia, raggiungendo capillarmente tutti i quartieri cittadini, è stata infatti promossa una manifestazione di interesse rivolta a una pluralità di operatori. In tale contesto A2A si è impegnata a installare, in aggiunta alle proprie 24 colonnine già presenti su suolo pubblico, altri 46 punti di ricarica nel corso di quest’anno. Le odierne colonnine city plug sono dunque le prime installazioni di questo ambizioso piano.