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Mercato auto usate, flessione dell'11,1% nei primi 9 mesi del 2022

Il nuovo rapporto conferma l'andamento negativo del mercato delle auto usate

Mercato auto usate, flessione dell'11,1% nei primi 9 mesi del 2022
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 28 nov 2022

Continua la contrazione del mercato delle auto usate in Italia. UNRAE ha scattato una nuova fotografia dei primi 9 mesi dell'anno dalla quale emerge una flessione dell'11,1% rispetto allo stesso periodo del 2021. Parliamo di 3.313.944 trasferimenti di proprietà rispetto ai 3.726.152 dello stesso periodo dello scorso anno. Si tratta, comunque, di un dato in leggero miglioramento rispetto al -11,5% del periodo gennaio-agosto 2022. I trasferimenti netti perdono il 12,7%, mentre le minivolture si riducono dell’8,7%.

AUTO SEMPRE PIÙ VECCHIE

Dal rapporto colpisce il dato della crescita dell'anzianità delle vetture. Secondo quanto raccontato, il 51,4% dei trasferimenti netti (in precedenza 51,2% a gennaio-agosto 2022) riguarda vetture con oltre 10 anni di anzianità. Importante la differenza con il 2021, quando la quota era del 47%. Invece, è stabile, rispetto alla precedente rilevazione (gennaio-agosto 2022), al 14,9% la quota delle auto da 6 a 10 anni, così come quella delle vetture da 4 a 6 anni (12,1%). 3,6% di quota per le auto più recenti (1-2 anni). La riduzione della disponibilità delle vetture km0 non permette di incrementare questa specifico settore di mercato. La differenza con il 2021 è di oltre 2 punti percentuali


Per quanto riguarda le alimentazioni, le auto diesel continuano ad essere le preferite con i 49% (50,9% nel 2021). Seguno, poi, le vetture a benzina con una quota al 40%, in linea con lo stesso periodo 2021. Al terzo posto troviamo le vetture GPL con il 4,4%. In classifica spiccano poi le ibride al 3,4% e le auto metano al 2,2%. I trasferimenti netti di auto 100% elettriche salgono allo 0,6% e quelli delle Plug-in allo 0,4%.


La quota di scambi dei privati sale al 59,4% per la minore disponibilità di auto presso le reti di vendita. Scendono al 37,0% quelli da operatore a cliente finale. Cedono leggermente quelli provenienti dal noleggio (0,6% complessivo) e perdono 1,3 punti quelli da Km0 (al 2,9%).

Guardando ai dati delle regioni, il rapporto evidenzia un calo generalizzato e conferma al 34,6% la quota dei passaggi di proprietà detenuta nei primi 9 mesi 2022 dalle prime tre regioni (Lombardia, Lazio e Campania). Il calo sullo stesso periodo 2021 è leggermente più contenuto per il Trentino Alto Adige, grazie ai trasferimenti di auto usate provenienti da operatori.

Sul fronte delle minivolture, accelera la quota dei privati o altre società che permutano la propria vettura, che arriva al 63,6% (+8%), mentre si riduce la quota dei ritiri di autovetture da parte degli operatori, al 26,3%. In flessione anche le auto ritirate provenienti dal noleggio e quelle da Km0.

Copyright immagine: sayfutdinov

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