QuantumScape sta testando celle allo stato solido a 24 strati
Nuovi passi avanti nello sviluppo di questa tecnologia per le batterie

Le batterie allo stato solido rappresentano un traguardo molto importante nello sviluppo dei moderni accumulatori. Grazie a questa tecnologia, autonomia e tempi di ricarica dovrebbero migliorare sensibilmente. Diverse aziende e case automobilistiche stanno lavorando in tale direzione – come abbiamo avuto modo di vedere negli ultimi tempi – con l'obiettivo di lanciare sul mercato queste batterie nel corso dei prossimi anni. Tra le realtà più attive c'è sicuramente QuantumScape che è sostenuta da Volkswagen.
Negli ultimi mesi, questa azienda ha condiviso diversi aggiornamenti sul lavoro di sviluppo della sua tecnologia allo stato solido. Adesso, all'interno di una comunicazione agli azionisti relativa all'ultima trimestrale QuantumScape ha fornito qualche ulteriore indicazione sui suoi progressi.
NUOVI PASSI AVANTI
Alla fine di aprile, l'azienda aveva comunicato di stare testando una nuova cella a 16 strati con buon risultati. Adesso, QuantumScape fa sapere di aver realizzato una cella con la sua tecnologia allo stato solido a 24 strati che ha ottenuto risultati equiparabili con quelle precedenti.
Quanto comunicato è importante perché le nuove celle a 24 strati hanno raggiunto uno standard adatto ad essere appetibile per le case automobilistiche. Questi nuovi prototipi di celle sono infatti candidati ad essere considerati i "campione A", cioè la prima versione delle celle che in futuro entreranno in produzione. Prima di arrivare alla produzione in serie vera e propria, l'azienda realizzerà anche i "campione B" e "campione C". Le celle "campione B" dovrebbero entrare in fase di test nel 2023, le "campione C" entro 18 mesi dopo.
QuantumScape ha aggiunto che queste celle a 24 strati (campione A) saranno consegnate ai suoi clienti. Non saranno, però, tutte uguali in quanto a seconda delle richieste del cliente adottano degli standard differenti. L'azienda, infatti, ha testato le sue celle in diversi formati, compreso uno proprietario.
Durante l'ultimo trimestre, l'azienda ha comunicato di aver dovuto superare una serie di sfide nei processi di produzione. In particolare, si sono imbattuti in problemi relativi a impurità. Inoltre, sono stati fatti progressi nel processo produttivo dei separatori, che dovrebbe arrivare al regime produttivo di 8.000 pezzi a settimana verso l'inizio del 2023. QuantumScape produrrà i campioni A e B sulla linea pilota QS-0 a San José.
Si tratta di informazioni molto interessanti ma che dimostrano ancora una volta che per vedere questa tecnologia sulle auto elettriche di serie dovremo aspettare ancora molto tempo. Se anche dovesse essere pronta tra alcuni anni, all'inizio sarà riservata a poche auto. Per una larga diffusione l'attesa, molto probabilmente, sarà ancora lunga. Ecco perché contestualmente si lavora a migliorare l'attuale tecnologia delle batterie che ha ancora molto da offrire.