QuantumScape testa le nuove celle allo stato solido a 16 strati

28 Aprile 2022 16

Sulla carta, le batterie allo stato solido permetteranno di far fare alle auto elettriche un importante passo avanti in termini di autonomia e di ricarica. Su questa tecnologia stanno lavorando diverse case automobilistiche ed aziende del settore. Tra le realtà più attive c'è sicuramente QuantumScape, un'azienda su cui ha investito anche Volkswagen.

Adesso, all'interno di una lettera agli azionisti che illustra le sue attività nel primo trimestre del 2022, l'azienda ha fornito alcuni interessanti aggiornamenti sullo sviluppo delle celle allo stato solido.

NUOVI PASSI AVANTI

In particolare, QuantumScape ha sviluppato una cella a stato solido a 16 strati che pare aver dato già ottimi risultati. Secondo quanto è stato raccontato, questa nuova cella è stata in grado di sopportare oltre 500 cicli di carica/scarica senza mostrare alcuna perdita significativa di capacità. La nuova cella ha ottenuto, sostanzialmente, i medesimi risultati di quelle più piccole sperimentate fino ad ora (1, 4 e 10 strati).

L'elemento più interessante evidenziato da QuantumScape è che questa cella a 16 strati è la prima ad essere dotata della sua architettura proprietaria che si caratterizza per una struttura flessibile che non presenta anodi. L'azienda descrive questa cella come "una prova di concetto incoraggiante". Tuttavia, QuantumScape ammette anche che c'è ancora molto lavoro da fare prima di poter arrivare alla fase di commercializzazione.


E parlando dell'aspetto della produzione, anche da questo punto di vista sono stati fatti passi avanti. La società, infatti, sta aumentando la produzione dei separatori. Al riguardo, ricordiamo che per le celle allo stato solido QuantumScape ha sviluppato un nuovo elettrolita ceramico che funge anche da separatore. L'obiettivo per il 2022 è di arrivare a produrre 8.000 pezzi alla settimana entro la fine dell'anno. A titolo di confronto, nel primo trimestre del 2022 la società ne ha prodotti 3.700 a settimana e nel quarto trimestre del 2021 circa 2.000 a settimana.

Questo aumento di produzione è stato possibile grazie ad una serie di miglioramenti alla linea di produzione della Fase 1 che viene utilizzata per testare lo sviluppo dei processi produttivi. Quanto imparato servirà poi per mettere a punto la linea di produzione della Fase 2 che sfrutterà nuove apparecchiature con una maggiore automazione.

Questo lavoro servirà per predisporre la linea di produzione pre-pilota QS-0 che dal 2023 dovrebbe produrre la cella candidata alla produzione di serie.


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Commenti

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Carlito

Haha, tutto qui? è solo la cosa più importante della cella di quantumscape e la sua produzione è uno degli ostacoli che devono superare perché giustamente una cosa è farlo in laboratorio altro è farlo con qualità accettabili e in quantità da poter scalare facilmente.
Poi per esempio uno dei problemi è creare una cella che superi facilmente la differenza di volume che si crea quando è carica/scarica visto che in fase di costruzione è praticamente senza anodo

Signor Rossi
Carlito

ma si può essere scettici eh ma si può essere anche un po' più bilanciati sui giudizi.
I test fino ad ora sono positivi e tieni presente che non è una vera cella solida.
Fino ad ora il separatore ceramico fa quello che deve fare però non hanno ancora dato prova di poterlo usare in un cella adatta per l'automotive e senza avere problemi.
C'è molto lavoro da fare però sono già arrivati ad una discreta qualità e quantità di produzione, del separatore, che però va raddoppiata entro l'anno per mantenere gli obbiettivi.

Signor Rossi

Vedo io ho pregiudizi verso tutti e ti posso garantire che raramente vengo deluso ... da giovane quando ho iniziato con la vendita ho avuto un gran maestro, lui mi ha insegnato ad essere critico verso tutti, di non credere a nessuno e ancor meno di far affidamento alle persone, specialmente non a quelle che ti promettono chissà cosa in un domani fittizio.

Questa storia delle batterie allo stato solido va avanti oramai da più di settant’anni, e già, ci stanno lavorando dai primi anni 50’ ... direi di finirla e di cercare alternative. Decine e decine di miliardi buttati al vento, con tutti questi soldi ci si poteva far ben altro ... è un po’ come la storia del CERN, un buco nero infinito dove spariscono miliardi ogni anno. Anche se scopriamo come è “nato” l’universo, questo non ci porterà alcun beneficio, sono solo pippe mentali in un mondo dove un sacco di gente non ha da mangiare o un futuro.

Carlito
C’è una cosa cosa che non ho capito, te come mai sei sempre a difendere ste’ aziende di incapaci


difendo quando c'è da difendere e attacco quando c'è da attaccare.
A differenza tua non ho pregiudizi su nessuno.
Tutti hanno pregi e difetti nessuno escluso

Signor Rossi
Carlito

Sei veramente un trollone, sono cose che si scrivono sempre per non essere poi portati in tribunale.
Sono presenti in qualsiasi Shareholder-Letter di qualsiasi azienda quotata

Signor Rossi

Un azienda creata da professori di Stanford che dai anni 90’ lavorano a queste fantomatiche batterie, geni ed sciocchi investitori. Hanno racimolato un bel po’ di soldi andando in borsa, poi hanno avuto bisogno di altri soldi, ad oggi
3,478,8 miliardi ... “regali” da parte di vari investitori ed oggi si ritrovano con un debito di 1,971,730 miliardi in bilancio. Se questa non è una delle più grandi prese in giro della storia, allora non so cos’altro possa essere.

Questo è parte del testo riportato dalla SEC, dopo un inchiesta riguardante l’azienda :

•delays in or the inability to achieve our technology development objectives, including high volume production of battery cells at commercial size with acceptable quality, consistency, throughput and cost for successful commercialization of our technologies;
•delays in implementing or the inability to successfully implement the manufacturing processes, related automation, and technologies necessary for development efforts, volume production and successful commercialization of our technologies;
•the failure of our batteries to perform as expected;
•delays in starting up the expected operations of our current and planned facilities, including the addition of a pre-pilot line (“QS-0”) facility in California, a 1GWh pilot-production line (“QS-1”), and subsequently the expansion to the full 21GWh target (“QS-1 Expansion”);

Carlito

Scusa però, lasciando perdere che comunque siamo ancora lontani, fino ad ora hanno comunque rispettato la timeline che si erano dati dal momento della presentazione.
Poi la strada è ancora lunga per un prodotto pronto per essere installato

Signor Rossi
axoduss

La traduzione “prova di concetto” non si può sentire

Surak 2.04

"che si caratterizza per una struttura flessibile che non presenta anodi"

Hanno usato un ottimo abalsamo

Carlito

Il polo positivo è il Catodo che può essere il solito NCM, NCA ecc.
Viene definita Anode free perché l'Anodo è rappresentato dal Litio Metallico stesso.
vedi immagine
https://images.squarespace-cdn.com/content/v1/5fd7941e4d40f6614a8833a9/1610740634538-1UNAT93WL4DQDQVLAE71/Screen+Shot+2021-01-12+at+1.24.33+PM.png?format=1000w

Carlito

https://s29.q4cdn.com/884415011/files/doc_financials/2022/q1/QS-Shareholder-Letter-Q122.pdf

xpy

Avere la fonte per approfondire non sarebbe male

C.V. (aka tesKing)

Che significa che usa una struttura flessibile che non presenta Anodi??? e da dove lo prendo il polo positivo?

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