Mercato auto Europa: ad ottobre 2021 crollano le immatricolazioni
Anche a ottobre continua il crollo del mercato auto Europa.

Il mercato auto sta continuando a vivere un momento di grande difficoltà. I dati comunicati da ACEA (associazione europea dei costruttori di auto) del mese di ottobre 2021, mettono in evidenza un crollo del 30,3% delle immatricolazioni in Unione Europea rispetto al 2020. Con 665.001 auto immatricolate si tratta del peggiore risultato del mese di ottobre da quando ACEA ha iniziato a rilevare i dati. Nell'ottobre del 2020 erano state immatricolate 953.603 vetture.
Considerando anche i Paesi EFTA e il Regno Unito, ad ottobre ci sono state 798.693 immatricolazioni pari ad una flessione del 29,3% rispetto allo scorso anno. Volendo fare un rapido confronto con il 2019, a livello di Unione Europea erano state immatricolate 1.034.669 auto. Dunque, rispetto a due anni fa, il calo è ancora più marcato.
A penalizzare l'andamento del mercato europeo un somma di fattori tra cui gli effetti della pandemia e la crisi dei chip che sta limitando la disponibilità di nuove vetture. I pesanti cali degli ultimi mesi stanno azzerando la crescita del 2021. Nei primi 10 mesi dell'anno le immatricolazioni di auto nuove nell'UE mostrano ancora un incremento del 2,2% ma di questo passo, il 2021 potrebbe chiedersi con volumi inferiori a quelli del 2020. Si tratterebbe di un dato molto pesante ricordando che nei primi mesi dello scorso anno il mercato auto era stato sostanzialmente fermo a causa del lockdown. Rispetto al 2019, i numeri sono ovviamente pesantissimi. Considerando UE più Paesi EFTA e Regno Unito, si evidenza un calo del 25,3% nei primi 10 mesi dell'anno.
Ad ottobre, tutti i principali mercati dell'Unione Europea sono andati particolarmente male. Cali a doppia cifra per Italia (-35,7%), Germania (-34,9%), Francia (-30,7%) e Spagna (-20,5%). Solo una manciata i mercati hanno mostrato un segno positivo. Visto l'andamento generale, i dati del mese a livello di Unione Europea dei Gruppi automobilistici non possono che essere fortemente negativi.
Per esempio, il Gruppo Volkswagen ha chiuso ottobre 2021 con una flessione del 44%. Il Gruppo Stellantis, invece, chiude il mese con un -33%. Male anche il Gruppo Renault con un -31,7%. Unico dato positivo quello del Gruppo Hyundai che termina il mese di ottobre 2021 con un piccolo incremento del 3,7%.
A questo punto saranno molto importanti gli ultimi due mesi dell'anno per capire come chiuderà il 2021 il mercato europeo. Le premesse non sono certo positive visto che la crisi dei chip continua a penalizzare il settore automotive. Inoltre, in Europa si stanno riaffacciando in alcuni Paesi i timori di nuove limitazioni legate alla pandemia. All'inizio di dicembre arriveranno i dati di novembre del mercato italiano e sarà l'occasione per fare un nuovo punto della situazione.
[Fonte dati: ACEA]