A Parigi scatta il limite dei 30 km/h: più sicurezza e meno inquinamento
Nuovi limiti di velocità per ridurre inquinamento e incidenti.

Parigi "rallenta" nel nome della sicurezza e della riduzione dell'inquinamento. Con la fine delle vacanze estive, i parigini hanno trovato un'importante novità. Da lunedì, infatti, è entrato in vigore il nuovo limite di 30 km/h che riguarda praticamente tutte le strade della Capitale francese. Come ha affermato il vicesindaco David Belliard, la misura dovrebbe aiutare a ridurre l'inquinamento, il rumore e il numero di incidenti gravi.
La città vuole incoraggiare le persone verso una mobilità più sostenibile e per questo sta spingendo verso l'utilizzo dei mezzi pubblici e dei veicoli alternativi come le biciclette e le eBike. Il sindaco di Parigi Anne Hidalgo, ha realizzato diversi chilometri di nuove piste ciclabili e bandito le vecchie auto diesel.
Che si arrivasse a questa decisione non è, però, una sorpresa. Il limite di velocità di 30 km/h era già presente su circa il 60% delle strade delle città e già in passato si parlava di estenderlo ulteriormente. Quel momento è dunque arrivato. Vale la pena di sottolineare, però, che ci saranno alcune eccezioni che riguarderanno le strade principali. Per esempio, sugli Champs Elysees rimarrà il limite dei 50 km/h. Inizialmente, nelle prime settimane, le forze dell'ordine saranno "clementi" con i cittadini nell'applicare i nuovi limiti. Successivamente, fioccheranno le multe.
Per ridurre l'inquinamento e migliorare la sicurezza sule strade, Parigi renderà dunque più stringenti i limiti di velocità delle autovetture. Si tratta di una strada seguita anche da altre città della Francia, sebbene più piccole come Bordeaux, Strasburgo e Tolosa. Per gli stessi motivi, le Zone 30 si stanno diffondendo anche in diverse altre grandi città europee. In Italia, per esempio, sia stanno ampliando progressivamente a Milano.