Kama-1, dalla Russia arriva una nuova citycar elettrica
Kama-1 è una nuova citycar elettrica sviluppata in Russia e dotata di 250 Km di autonomia.

Anche la Russia sta guardando sempre con maggiore interesse alle auto elettriche. Arriva adesso la notizia che Kamaz, nota azienda russa che produce autocarri, ha sviluppato in collaborazione con il Great Saint Petersburg Polytechnic University (SPbPU) una citycar elettrica a 4 posti chiamata Kama-1. Un veicolo progettato ovviamente per muoversi agilmente nei sempre più caotici centri urbani ma che è in grado di offrire potenzialmente una guida quasi sportiva visti i dati sulle prestazioni comunicati.
SINO A 250 KM DI AUTONOMIA
Lo sviluppo di questo progetto è iniziato nel 2018 e attualmente l'auto si trova in una fase di pre-produzione. Nulla si sa, al momento, sul prezzo. Un dato non di poco conto visto che potrebbe fare la differenza sull'eventuale successo di questa piccola autovettura a batteria. Kama-1 misura 3,4 m lunghezza x 1,7 m larghezza x 1,6 m altezza. Le specifiche, come anticipato all'inizio, sono interessanti.
Il powertrain è composto da un motore elettrico in grado di erogare 80 kW, quanto basta per far raggiungere all'auto i 150 Km/h e farla accelerare da 0 a 100 Km/h in appena 6,7 secondi. La batteria dispone di una capacità da 33 kWh che permette all'autovettura di offrire un'autonomia sino a 250 Km. Di serie un caricatore AC che permette di effettuare il pieno di energia in 6 ore. Supportata la ricarica in corrente continua. (Qui spieghiamo la differenza tra kW e kWh)
Tra le altre caratteristiche della Kama-1 un'altezza da terra "importante" per poter affrontare al meglio le strade dissestate del Paese e luci a LED anteriori e posteriori. All'interno dell'abitacolo è presente un sistema infotainment con display da ben 9 pollici. Non mancheranno nemmeno sistemi ADAS avanzati visto che il produttore dichiara addirittura la guida semi-autonoma di Livello 3. L'auto è stata progettata anche per un eventuale utilizzo all'interno delle flotte di car sharing.