Emissioni auto: dall'Europa regole più stringenti sulle emissioni NOx
Dal Parlamento Europeo nuova stretta sulle emissioni inquinanti; dal settembre del 2022 le auto dovranno rispettare i limiti NOx in condizioni di guida reali.

Basta casi simili al Dieselgate. Il Parlamento Europeo intende inasprire ulteriormente le normative sulle emissioni inquinanti delle auto e per questo punta ad abolire il "fattore di conformità". Si tratta di un valore che fissa una tolleranza autorizzata tra il limite di emissione di NOx verificato in condizioni di guida reale (RDE) e quello previsto per le Euro 6. Attualmente, questo fattore è fissato a 2,1. Questo significa che posto il limite a 80 mg/km (diesel), un'auto potrà essere omologata anche con valori di 150-160 mg/km.
Con 485 voti favorevoli, 169 contrari e 42 astensioni, il Parlamento ha deciso che a partire dal settembre 2022 tutte le automobili dovranno rispettare i limiti previsti dalle normative europee in condizioni di guida reali. In buona sostanza, la discrepanza tra le prove in laboratorio e quelle in situazioni di guida reale sulle emissioni di NOx dovrà terminare entro quella data. Si procederà, comunque, per gradi.
Infatti, il Parlamento vuole che il fattore di conformità sia abbassato annualmente. Dopo una diminuzione immediata da 1,43 a 1,32, dovrebbe essere ulteriormente ridotto fino a cessare di essere applicato entro il 30 settembre 2022. In seguito, i dati dei test effettuati in condizioni di guida reali saranno utilizzati per determinare il rispetto dei limiti di emissione dell'UE, senza nessun aggiustamento. La risoluzione legislativa chiede inoltre alla Commissione di stabilire entro giugno 2021 dei requisiti più severi per i sistemi portatili che vengono utilizzati per i test di emissioni in condizione di guida reale (RDE)