Auto elettriche: l'Europa pensa a nuovi incentivi
L'Europa starebbe valutando una serie di incentivi e di investimenti per spingere sulle auto elettriche e su di una mobilità ad emissioni zero.

In Italia, l'Ecobonus è stato potenziato da un'iniezione di fondi attraverso il Decreto Rilancio anche se il meccanismo di erogazione dell'incentivo, però, è rimasto lo stesso. Dall'Europa potrebbero arrivare presto importanti novità pensate per stimolare la domanda di auto elettriche e spingere verso una mobilità più sostenibile. L'indiscrezione è stata riportata da Bloomberg che mette in evidenza come la Commissione Europea starebbe ragionando su di una serie di investimenti economici in questa direzione.
Tra le proposte ci sarebbe quella di una revisione dell'IVA sulle auto ad emissioni zero. Se si arrivasse ad una qualche forma di esenzione, i costi di acquisto diventerebbero decisamente più contenuti. Sul piatto ci sarebbero anche 20 miliardi di euro nei prossimi due anni per incentivare la riduzione delle emissioni dell'attuale parco auto circolante (Purchasing Facility for Clean Vehicles).
🇪🇺 *ELECTRIC CARS SET TO GET BOOST IN EUROPE’S GREEN RECOVERY PLAN – BBG
*#EU CONSIDERS VAT EXEMPTION FOR ZERO-EMISSION CARS pic.twitter.com/brizQrep68— Christophe Barraud🛢 (@C_Barraud) May 19, 2020
L'Europa vorrebbe anche istituire un fondo del valore di 40-60 miliardi di euro per accelerare lo sviluppo di veicoli con motori a emissioni zero. A tutto questo si aggiungerebbe un raddoppio degli investimenti per la realizzazione di infrastrutture di ricarica all'interno del territorio del Vecchio Continente. L'obiettivo sarebbe quello di tagliare il traguardo di 2 milioni di colonnine pubbliche entro il 2025.
Tutte queste misure sarebbero inserite all'interno di un più ambizioso piano di rilancio dell'economia europea colpita duramente dal virus che dovrebbe essere presentato il prossimo 27 maggio. Ovviamente di certo non c'è ancora nulla. I punti di questo programma sono ancora in fase di discussione. Tuttavia, sembra che l'Europa voglia spingere l'economia puntando molto sullo sviluppo di una mobilità più sostenibile.