UPS investe su Arrival ed ordina 10 mila furgoni elettrici

UPS ha deciso di investire nella startup inglese Arrival con cui aveva già lavorato in passato che produce una piattaforma flessibile per veicoli elettrici. Una startup particolarmente attiva su cui di recente hanno investito sia Hyundai che Kia per introdurre sul mercato europeo furgoni elettrici di piccole e medie dimensioni a prezzi concorrenziali.

UPS non si è limitata ad investire in questa startup ma ha anche ordinato ben 10.000 furgoni elettrici che saranno utilizzati per le consegne.

Contestualmente, le due società svilupperanno anche avanzati sistemi ADAS da implementare in questi veicoli che permetteranno di migliorare la loro efficienza operativa e la loro sicurezza.

UPS inizierà i test delle funzionalità ADAS più avanti nel 2020. Se tutto andrà per i meglio, UPS avrà la possibilità di acquistare altri 10.000 veicoli elettrici.

Obiettivo finale quello di portare questi mezzi di trasporto elettrici in Europa e Nord America, dove UPS opera, nei prossimi quattro anni.

Per ora, questi furgoncini elettrici sono ancora in fase di sviluppo.

La versione finale dovrebbe avere un pacco batteria da circa 75 KWh di capacità ed offrire 250 chilometri di autonomia con una singola carica. Per le ricariche in corrente continua, questi mezzi elettrici disporranno del connettore CCS Combo.

La piattaforma software dovrebbe basarsi sul sistema operativo BlackBerry QNX che già connette 150 milioni di auto.

Grazie alla sua piattaforma tecnica chiamata "skateboard" estremamente flessibile, Arrival potrà realizzare veicoli di diverse dimensioni e con caratteristiche tecniche completamente differenti. Trattasi di un approccio che permette di ridurre sensibilmente  i costi di realizzazione.

I furgoni elettrici UPS saranno costruiti a Banbury, nell'Oxfordshire. Tuttavia, una volta a regime, i veicoli saranno costruiti localmente dove sarà necessario.