
19 Aprile 2022
Audi R8 RWS è stata la prima supercar dei quattro anelli a portare in dote la trazione posteriore. Ha debuttato sul mercato nel 2018, in soli 999 esemplari destinati al pubblico. La sportiva tedesca ha poi assunto la denominazione RWD (Rear Wheel Drive), divenendo un modello permanente in gamma col DNA di una vera sportiva.
Il listino ora si aggiorna e il modello Audi R8 RWD si ripresenta al pubblico con la sua variante Performance aggiungendo al suo motore 30 CV di potenza e una coppia maggiorata di 10 Nm, consentendo di sprigionare dal V10 5.2 FSI, a collocazione centrale, ben 570 CV totali e 550 Nm di coppia.
Qualche numero? La R8 RWD brucia lo 0 a 100 km/h in 3,7 secondi raggiungendo una velocità massima di 329 km/h, mentre la variante Spyder, a cielo aperto, permette di raggiungere i 100 km/h, partendo da fermo, in 3,8 secondi per poi raggiungere la velocità massima di 327 km/h. Il motore V10 va a braccetto con la trasmissione a doppia frizione S tronic a 7 rapporti e col differenziale meccanico autobloccante. Il peso per la Coupè ferma la lancetta della bilancia sui 1.590 kg, mentre la variante scoperta aggiunge circa 100 kg per arrivare a 1.695 kg.
Per enfatizzare il suo DNA corsaiolo, la R8 V10 Performance RWD adotta la scocca in alluminio con materiale plastico rinforzato dalla fibra di carbonio, senza contare l'assetto specifico per trarre il maggior beneficio dalla trazione posteriore con sospensioni a doppio braccio triangolare in alluminio ripreso dal mondo delle competizioni. Lo sterzo elettromeccanico, di serie, dispone della servoassistenza variabile in funzione dell’andatura e del setup.
In poche parole, risponde "presente" uno sterzo dinamico che cambia il suo feeling in base alla situazione di guida e alla velocità di marcia: in manovra è molto diretto, mentre ad alta velocità spicca per rigore e stabilità. Il capolavoro meccanico si conclude con una ripartizione dei pesi 40:60 tra assale anteriore e posteriore, cerchi in lega da 19 o 20 pollici, pneumatici di derivazione racing e impianto frenante da corsa. A richiesta sono disponibili i dischi carboceramici con pinze specifiche.
Anche la sua estetica ci riporta al mondo racing, grazie al design ispirato alla versione GT4 da competizione, con in dote il single frame in nero opaco e dai listelli verticali che due enormi prese per l'aria più estreme. Pronunciato lo splitter che dona al viso un piglio incattivito e rasente l'asfalto. Quanto all’abitacolo, spiccano i sedili sportivi a regolazione parzialmente elettrica rivestiti in Alcantara e pelle, il volante multifunzione plus a due satelliti, quattro satelliti nella versione Performance, e la plancia impreziosita dal badge RWD. Dotazioni cui si aggiungono l’Audi virtual cockpit da 12,3 pollici, di serie, e la disponibilità dei sedili a guscio R8.
Nuova Audi R8 V10 Performance RWD è disponibile in dieci colorazioni, nelle configurazioni Coupé e Spyder, e sarà ordinabile dal 21 ottobre 2021, raggiungerà le Concessionarie italiane nel corso del primo trimestre del 2022. Il prezzo non è stato ancora svelato.
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