
21 Dicembre 2020
Audi amplia la gamma della sua A3 Sportback con l'arrivo di un secondo modello Plug-in caratterizzato da un powertrain più sportivo con una potenza maggiore. Audi A3 Sportback 45 TFSI e arriverà nelle concessionarie italiane nel corso del primo trimestre del 2021. I prezzi per il mercato italiano non sono ancora stati comunicati ma l'auto, vista la sua natura Plug-in, sarà compatibile con l'Ecobonus.
La novità di questo modello è il suo powertrain composto da un 4 cilindri 1.4 TFSI turbo a iniezione diretta e da un propulsore elettrico del tipo sincrono a magneti permanenti. La potenza complessiva del sistema arriva a 245 CV (180 kW) con 400 Nm di coppia. Il cambio è un automatico a 6 rapporti. A titolo di confronto, il modello 40 TFSI e (Qui la nostra prova) è in grado di erogare 204 CV (150 kW). Ottime le prestazioni. Per raggiungere i 100 Km/h partendo da fermi bastano 6,8 secondi. La velocità massima è di 232 Km/h. In modalità solo elettrica la velocità massima raggiunge i 140 Km/h.
Parlando di consumi e di emissioni, a batteria carica, Audi dichiara 1,2 – 1,3 litri ogni 100 chilometri e 29 – 31 grammi/km di CO2. Grazie alla batteria da 13 kWh, l'autonomia in solo elettrico arriva sino a 61 Km (ciclo WLTP). In corrente alternata, l'accumulatore può essere ricaricato ad una potenza massima di 2,9 kW.
Audi A3 Sportback 1.4 (45) TFSI e S tronic, proposta nel solo allestimento top di gamma S line edition, può contare su di un design sportivo. Il pacchetto look nero, di serie, prevede finiture total black per la cornice del single frame, le modanature ai finestrini e gli inserti lungo i paraurti, cui si aggiungono la verniciatura in nero delle calotte dei retrovisori laterali e i cristalli posteriori oscurati. A richiesta, sono disponibili i proiettori a LED Audi Matrix.
I cerchi sono da 18 pollici e al loro interno sono presenti dischi freno maggiorati rispetto alla variante 40 TFSI e caratterizzati dal diametro di 340 mm all’avantreno e 310 mm al retrotreno. Le pinze sono di colore rosso. I sedili sportivi con poggiatesta integrati completano la dotazione della vettura che condivide con la versione 40 TFSI e le soluzioni di infotainment ed ADAS.
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Commenti
Esatto, su altre auto magari può anche avere senso, ma su queste pseudo sportive è uno specchietto per le allodole.
Motore elettrico poco performante, autonomia (reale) ridicola, aggravio esagerato di peso per avere benefici quasi nulli, a meno che si facciano pochissimi KM al giorno.
Meglio avere un'opzione in più che una in meno, ho solo paura che le motorizzazioni decenti prima o poi scopaiano per lasciare spazio a queste cose che servono solo sulla carta per diminuire la media di CO2
infatti; la plug-in pesa 1650kg conmassa a vuoto, in ordine di marcia saranno piu di 1700kg, contro i 1395 della versione benzina mild hybrid
250cv e 6.8 sec non è questo risultatone..
5 anni? dove sta scritto?
per forza, guarda quanto pesa...
non ricordo rebrand più tristi di quello fatto da audi con i suoi motori... Tutto per riuscire a piazzare il 30 attraverso qualche assonanza con il 3000 tdi
Ma sta storia delle batterie da cambiare dopo 5 anni ve l'hanno raccontata da bambini e vi è rimasta jn mente?
45? deve essere un 4500, cavoli...
Queste versioni plug in non mi sembrano molto a fuoco; forse sono adatte a chi usa l’auto solo in contesto cittadino e con parcheggio privato, altrimenti 7K in più per avere 350kg in più di peso , assetto non molto dinamico e batterie da cambiare dopo 5 anni non mi sembrano un gran vantaggio.
Tanto vale andare sul benzina Mild Hibrid(che è catalogato come ibrido) o sulla 2.0 TDI, per i prossimi 10 anni andranno ancora benone
Tutti questi cavalli e va come una che ne ha 100 in meno?
Sportiva è un parolone, nelle versioni plug in non si può scegliere l’assetto sportivo e la taratura delle sospensioni è molto più morbida delle varianti benzina e diesel.
Anche come guidabilità è molto incentrata sui consumi e sul comfort, come la variante parca a metano.
Insomma, anche se con più cavalli non è votata alla dinamicità
Sulla carta tutto bello ma secondo le review imparziali della Cupra Leon (tipo top gear o evo) con la stessa configurazione il risultato non è il massimo.
Va bene a fini fiscali, ma i dati di consumo e emissioni sono irraggiungibili e come performance lascia a desiderare, meglio la 2.0 classica