Cerca

Ari 345 Retro: un omaggio alla mitica Piaggio Ape

Con una portata di 300 kg e un'autonomia di 100 km, si rivolge al mercato delle consegne urbane dell'ultimo miglio

Ari 345 Retro: un omaggio alla mitica Piaggio Ape
Vai ai commenti
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 19 nov 2025

Di sfuggita, può sembrare una Piaggio Ape, il famoso “tre ruote” che ha scritto un’importante pagina della storia della Piaggio. In realtà si tratta dell’Ari 345 Retro che punta a voler far rivivere lo spirito dell’iconica Ape, con un look che strizza l’occhio al passato ma con contenuti più moderni, a partire dalla motorizzazione elettrica. Realizzata dal produttore tedesco Ari Motors, con sede a Borna vicino a Lipsia, fino a poco tempo fa era disponibile solamente con una cabina chiusa. Adesso, è proposta anche in versione “aperta”, cioè senza le due portiere.

UN’EREDE PER LA PIAGGIO APE

Il tre ruote della Piaggio ha avuto una lunga storia e nel 2024 è stato ritirato dal mercato a causa delle nuove norme europee sulle emissioni dopo oltre 70 anni. Il produttore tedesco considera la sua Ari 345 Retro come un’alternativa più sostenibile alla Piaggio Ape, in virtù del suo motore elettrico. Con le sue dimensioni compatte e cioè 2,82 metri di lunghezza, 1,16 metri di larghezza e 1,70 metri di altezza, questo modello è in grado di muoversi agilmente nei sempre più caotici centri urbani. La sua capacità di carico è più che adeguata alle sue dimensioni: il produttore dichiara una portata utile fino a 300 kg, perfetta per le consegne dell’ultimo miglio o per le attività commerciali itineranti. Infatti, sono disponibili diverse configurazioni, dalla semplice versione con pianale a varianti specializzate come i food truck.

Ari 345 Retro raggiunge una velocità massima di 45 km/h (motore da 3 kW). Scegliendo la versione con doppia batteria (LFP), si può arrivare a disporre di un’autonomia di 100 km (55 km con una sola batteria).

PRODOTTA A MANO

Ari 345 Retro viene prodotta a mano presso un impianto a Ricany, vicino a Praga. Questa scelta porta a lunghe attese. Infatti, ci vogliono mediamente 6 mesi per la consegna di un esemplare. Chi ordina oggi, riceverà il veicolo la prossima primavera. Quanto costa? 12.485 euro IVA esclusa la versione con cabina aperta. Per quella chiusa ci vogliono 1.460 euro in più. Curiosità, il nome del marchio deriva dalla parola giapponese che significa “formica". La strategia prevede l’importazione di telai da produttori cinesi (Jiayuan EV, Chery, Wuling) e il loro successivo adattamento agli standard europei nell’impianto ceco, con allestimenti e carrozzeria personalizzati.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento