Alpine pronta alla commercializzazione della Alpenglow a idrogeno
La Alpine Alpenglow destinata alla produzione in serie potrebbe puntare sul sei cilindri a V a differenza del quattro cilindri presente sul concept.
Alpine punta sulle alimentazioni alternative, dall'elettrico all'idrogeno, tutte le strade portano all'elettrificazione anzi, alle zero emissioni. Se il concept car Alpenglow è stato una spettacolare vetrina delle sue capacità stilistiche e tecniche, la divisione sportiva del Gruppo Renault ora, intende fare sul serio. La Alpine Alpenglow potrebbe entrare in produzione.
Una hypercar con alimentazione a idrogeno che aveva catturato l'attenzione del pubblico ma anche della stampa specializzata in occasione dell'edizione 2022 del Salone dell'Auto di Parigi. Una vera e propria hypercar stradale, progettata parallelamente alla versione da corsa impiegata nella 24 Ore di Le Mans. La Alpenglow potrebbe essere realizzata in serie, abbandonando l'iniziale configurazione “monoposto” in favore di una più convenzionale disposizione biposto, pilota e passeggero, come si addice alle più esclusive e costose sportive del pianeta.
MOTORE V6
Un telaio da corsa realizzato dalla Ligier, le dichiarazioni che il capo design Alpine, Antony Villain ha rilasciato ad Autocar, non lasciano dubbi. Durante la progettazione del concept Alpenglow, tecnici e designer, hanno tenuto in debita considerazione l'ipotesi di produrne una piccola serie. In Alpine già sanno quali modifiche apportando al concept , affinché nasca una vettura per la produzione in serie. Nel futuro del Marchio francese, ci saranno altre hypercar che, soprattutto dal punto di vista stilistico, daranno credito ad un'evoluzione costante del marchio, verso un futuro sempre più sportivo, performante ma soprattutto sostenibile.
La Alpenglow destinata alla produzione in serie potrebbe puntare sul sei cilindri a V a differenza dei quattro cilindri in linea presente sul concept. Il V6 migliorerebbe l'efficienza della vettura e darebbe alla sportiva francese, una potenza decisamente superiore rispetto ai 2 litri turbo della Hy4 da 335 cavalli. Anche se il V6 è stato sviluppato per le corse, il suo impiego nella produzione in serie, consentebbe di ottenere una erogazione della potenza e coppia, più progressiva rispetto all'aggressività dei quattro cilindri turbo.
[Fonte Autocar]