Emilia GT Veloce: nasce da Alfa Romeo Giulia GT e ha 500 CV
Emilia GT Veloce: da Alfa Romeo Giulia GT con un V6 biturbo da 2,9 litri.
Cos'è un restomod? E' una pratica diffusa e abbastanza recente nel mondo Automotive. Si tratta di pratiche che permettono di reinterpretare vecchi capolavori in chiave moderna. Tutto qui. A dire la verità, in una visione un po' più romantica si potrebbe dire che il restomod è una ricetta perfetta, capace di inserire vecchi ingredienti sempreverdi cercando di farli combaciare con nuovi gusti, osando ma con parsimonia.
Il risultato è un piatto prelibato, che sapientemente mixa profumi e gusti di un tempo con il nuovo modo di mangiare e alimentarsi. Sotto questa luce e adottando questa visione dobbiamo intendere la Emilia GT Veloce, interpretazione moderna dell'Alfa Romeo Giulia GT degli anni '60 e '70 e creata da Emilia Auto con l'aiuto di VELA Performance.
Ciò che vediamo non è un semplice render, ma la visione che porterà la vettura a presentarsi al pubblico ufficialmente nel secondo trimestre del 2022. Ovviamente, nessuna produzione di serie ma una creazione certosina, quasi artigianale che farà vedere la luce a sole 22 unità. Siete interessati? Andate al vostro sportello bancario per prelevare poco più di 400.000 euro e il gioco è fatto.
Rispetto alla Alfa Romeo Giulia GT, l'Emilia porta in dote un cofano modificato e ridisegnato, nuovo gruppo ottico anteriore e posteriore e l'immancabile spoiler per rendere il colpo d'occhio più gagliardo. Non che ce ne fosse bisogno a "dir del vero". Dietro? Beh, lo vedete da voi il doppio terminale di scarico in posizione centrale pronto a strombettare in accellerazione. Le new entry sono ancora: aria condizionata automatica, specchietti e alzacristalli elettrici, un fiammante sistema multimediale e sedili sportivi Recaro. Gli interni? Per la maggior parte sono originali.
Infine, la parte più importante, il cuore palpitante (per i pagani leggasi pure "motore"). Sotto al ridisegnato cofano ecco l'anima della vecchia GT Veloce, incarnata nel V6 biturbo da 2,9 litri, arteria pulsante dell'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio. Dentro ci gareggiano 500 puledri che ti incastonano nel sedile grazie alla coppia di 600 Nm di coppia. Tanto ardore viene sviluppato grazie al cambio automatico a 8 velocità e alla trazione posteriore.
Le cure meccaniche al set up annoverano anche l'introduzione sulla nuova Emilia GT Veloce di ammortizzatori sportivi e asse posteriore multilink per gestire, senza troppe aritmie, il posteriore.