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NEVS: dopo la Saab 9-3 elettrica arrivano i taxi a guida autonoma

NEVS si prepara a lanciare un servizio pilota di taxi a guida autonoma già nel 2020

NEVS: dopo la Saab 9-3 elettrica arrivano i taxi a guida autonoma
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 12 lug 2019

All'inizio di questa settimana la NEVSNational Electric Vehicle Sweden – ha annunciato l'avvio della produzione di 9-3 EV, la berlina elettrica nata dalle ceneri dell'ultima generazione di Saab 9-3, da cui riprende piattaforma e design. L'elettrico non è però l'unico punto su cui l'azienda svedese – con capitale cinese – baserà al propria strategia di crescita globale: è di oggi l'annuncio di una nuova collaborazione strategica con la startup AutoX per inserire la guida autonoma nei futuri veicoli NEVS.

L'obiettivo è quello di integrare la piattaforma auto di prossima generazione – attualmente in fase di sviluppo da NEVS – con la tecnologia Autonomous Drive di AutoX, per dare vita ad una gamma di RoboTaxi, da testare attraverso un servizio di taxi senza conducente in Europa entro la fine del 2020. NEVS sta procedendo alla progettazione e allo sviluppo di questi veicoli nel proprio quartier generale di Trollhättan (in Svezia), ispirati dal concept di shuttle “InMotion” presentato al CES Asia 2017 (nell'immagine qui sotto). 

Nonostante sia nata solamente nel 2016, AutoX può vantarsi di essere la seconda azienda al mondo ad aver ottenuto il permesso dalla California Public Utilities Commission di avviare il proprio progetto pilota di RoboTaxi e lanciare, subito dopo, il proprio servizio xTaxi. Già a partire dal terzo trimestre del 2019, AutoX comincerà a testare la propria tecnologia integrandola nei veicoli NEVS, per arrivare nel 2020 con i primi veicoli di prova sulle strade pubbliche europee

Dall'altra parte, NEVS può contare su una situazione finanziaria molto solida: a gennaio 2019, infatti, il 51% delle azioni di NEVS sono state rilevate dalla Evergrande, multinazionale cinese intenzionata a diventare leader mondiale nel settore "new energy smart travel ecology", che comprende anche i veicoli elettrici. Un obiettivo ambizioso, per il quale la società ha già iniziato a stringere diversi accordi con aziende specializzate nella produzione di batterie (come CENAT) e motori elettrici ( come e-Traction e Protean Electric). Non solo, Evergrande ha acquisito di recente il 20% delle azioni di Koenigsegg, il costruttore svedese di supercar che ha già in essere una joint-venture con NEVS per la produzione di auto di lusso.

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