Quanti litri di benzina si possono acquistare con uno stipendio medio?
Quanti litri di benzina si possono acquistare con uno stipendio medio netto in Italia? E nel resto del mondo?
Partiamo con il presupposto che, in Italia, i prezzi della benzina sono cari. Su questo non ci piove e in questo articolo non riporteremo certo il contrario. Eppure c'è chi sta messo peggio di noi: a dirlo sono i risultati di una ricerca pubblicata dal portale Picodi.com, che ha raccolto dati sui prezzi dei carburanti nella prima metà del 2019 e, in base alla loro media, ha combinato queste cifre con gli ultimi tassi di salari medi nei singoli Paesi.
Quanti litri di benzina possiamo acquistare con uno stipendio medio in Italia? E negli altri Paesi del mondo? La ricerca di Picodi fornisce dati interessanti e, per certi versi, inaspettati.
Nota Picodi: i valori riportati Il prezzo della benzina dipende da molti fattori, tra cui prezzi del petrolio sui mercati internazionali, tasse o margini dei proprietari delle stazioni di servizio. Il valore di 1 litro di carburante al punto delle vendite al dettaglio può variare da un giorno all’altro e in alcuni Paesi anche da un’ora all’ora.
Nel nostro Paese, considerando lo stipendio medio netto di 1.903 euro (dati di Picodi) e un prezzo medio per un litro di benzina di 1,56 euro (nello studio sono stati utilizzati i più recenti tassi salariali medi pubblicati su siti web governativi, uffici o ministeri competenti, mentre i prezzi medi della benzina si riferiscono alla prima metà del 2019 e provengono da globalpetrolprices.com e da altre fonti locali), è possibile acquistare ogni mese 1.216 litri di benzina (al momento il potere di acquisto sarebbe inferiore, dato che la media attuale è di 1,63 euro).
Nel Vecchio Continente la benzina più economica si trova nei Paesi ricchi di materie prime, come la Russia, dove un litro costa l'equivalente di 0,63 centesimi: questo dato, tuttavia, confrontato con i 555 euro di stipendio medio, risulta in un potere di acquisto ridotto, pari a 887 litri di benzina. Come mostra questo studio, avere grandi risorse di materie prime non sempre rende la benzina più accessibile al consumatore medio.
Sotto questo profilo, il valore più vantaggioso per un litro di benzina rispetto al salario medio in Europa è stato evidenziato in Svizzera e Lussemburgo, Paesi in cui non viene estratto il petrolio, ma nei quali lo stipendio medio è molto elevato: qui è possibile acquistare, rispettivamente, 3.388 e 2.827 litri di benzina con un solo stipendio. Questo vale anche in Norvegia dove, nonostante la benzina a 1,70 euro al litro, con uno stipendio si possono acquistare 1.989 litri di benzina.
L'Italia si posiziona al 17esimo posto in Europa, subito dietro all’Olanda (16esimo posto e 1.279 litri) e prima di Spagna (18esimo posto e 1.126 litri), e Malta (19° posto e 931 litri). I cugini francesi e i tedeschi vantano un maggior potere di acquisto dell'Italia, rispettivamente con 1.496 e 1.740 litri di benzina per stipendio. Fanalini di coda in Europa sono Paesi come Moldavia, Ucraina e Albania, in cui la possibilità del salario medio non supera più di 300 litri di benzina (circa un decimo di quello che può permettersi il leader della classifica europea, la Svizzera).
Curiosando nella mappa di Picodi (link in FONTE) troviamo il leader della classifica a livello mondiale (sono stati analizzati oltre 100 Paesi in tutti i continenti): in Venezuela, Paese in cui un litro di benzina costa l'equivalente di 0,000000002 euro e lo stipendio medio è di 26 euro, si possono comprare oltre 14 miliardi di litri. Ovviamente si tratta di un dato troppo influenzato dall'iperinflazione che sta tormentando il Paese, quindi in realtà c'è ben poco da festeggiare… Se dobbiamo trovare un vero leader dobbiamo spostarci nei paesi del Golfo Persico. In Qatar, Kuwait e negli Emirati Arabi Uniti, i prezzi di un litro oscillano intorno a 0,4-0,6 euro, e per la media nazionale è possibile acquistare da 4.900 a 6.500 litri di benzina.
Negli Stati Uniti – dove è risaputo che la benzina costi poco, anzi pochissimo, con una media equivalente a 0,68 euro al litro – con uno stipendio è possibile acquistare 4.711 litri di benzina. Il fondo della classifica mondiale (tra i Paesi analizzati) appartiene al Madagascar, dove il salario medio è sufficiente solamente per 42 litri di benzina.