Jeep Gladiator: il nuovo pickup in Europa nel 2020 col V6 diesel
Jeep Gladiator arriva in Europa e in Italia in occasione del Camp Jeep 2019
Il pickup Jeep Gladiator fa il suo debutto in Italia in occasione del Camp Jeep 2019 (12-14 luglio), in attesa della commercializzazione prevista per il 2020. La somiglianza con Jeep Wrangler risulta evidente fin dal primo sguardo, non a caso il progetto Gladiator è derivato proprio da quello dell'iconico fuoristrada. Sul frontale è prevista la mascherina a sette feritoie e le luci circolari (su richiesta a LED), a cui si aggiunge un cassone da 152 cm di lunghezza (su richiesta con illuminazione interna) con allungamento della carrozzeria di 78 cm e un aumento del passo di 48 cm fino a 3,49 metri totali.
IL MIGLIOR PICKUP IN FUORISTRADA
Gli allestimenti Sport, Overland e Rubicon di Jeep Gladiator sono contraddistinti dal badge Trail Rated, che certifica la capacità di questo veicolo di affrontare qualsiasi tipo di percorso in fuoristrada. In particolare, la dotazione comprende:
- Sistema 4×4 Command-Trac active-on-demand con rapporto massimo di riduzione pari a 2,72:1, di serie sugli allestimenti Sport e Overland;
- Sistema 4×4 Rock-Trac active-on-demand con rapporto "4LO" pari a 4:1 e bloccaggi elettronici dei differenziali Tru-Lok di serie sull'allestimento Rubicon;
- Piastre di protezione e ganci di traino anteriori e posteriori;
- Paraurti posteriore da off-road heavy-duty in acciaio (di serie sull'allestimento Rubicon) e paraurti anteriore in acciaio compatibile con verricello e tappi terminali rimuovibili disponibile a richiesta;
- Angolo di attacco pari a 43,6 gradi, angolo di dosso pari a 20,3 gradi, angolo di uscita pari a 26 gradi e altezza da terra di 28,2 cm;
- Cerchi da off-road estremo da 17" disponibili a richiesta; sull'allestimento Rubicon, pneumatici da 32" di serie;
- Capacità di guado fino a 76 cm;
- Capacità di traino pari a 2.722 kg e carico utile massimo in 4×4 pari a 725 kg.
INTERNI E TECNOLOGIA
Jeep Gladiator adotta un abitacolo tecnologico, ereditando la medesima impostazione che caratterizza l'ultima generazione di Wrangler. Il sistema infotainment è controllabile attraverso lo schermo da 7 pollici (di serie) o 8,4 pollici (optional) con funzionalità Apple CarPlay e Android Auto, mentre la strumentazione da quelli da 3,5 o 7 pollici. Sull'allestimento Rubicon è disponibile la telecamera montata sul frontale che proietta le immagini nel display centrale, aiutando il guidatore nei passaggi più delicati ed evitare eventuali ostacoli sul percorso, oltre a protezioni cassone e griglie parasassi per il pianale di carico.
Nel pick-up sono presenti due porte USB e una USB-C sull'anteriore insieme alle due per gli occupanti del sedile posteriore. Una presa da 115 VCA è disponibile per alimentare dispositivi elettronici con spina a tre poli. Tra gli optional per l'impianto audio, spiccano il subwoofer e le casse wireless portatili disposte dietro il sedile posteriore. Sul fronte sicurezza, i sistemi a richiesta comprendono il Blind-spot Monitoring e Rear Cross Path Detection, la telecamera posteriore ParkView di supporto con griglia dinamica di serie, l'Adaptive Cruise Control e il Controllo Elettronico della Stabilità (ESC) con dispositivo antirollio.
IN EUROPA SOLO V6 DIESEL
Jeep Gladiator è disponibile negli allestimenti Sport, Overland e Rubicon: quest'ultima permette di ribaltare il parabrezza sul cofano anteriore, smontare le portiere e di aprire il tetto in tela e viaggiare a cielo aperto. Per il mercato europeo Jeep Gladiator sarà offerto solamente con il motore diesel, un potente V6 di 3.0 litri Ecodiesel da 260 CV e una coppia di 600 Nm, collegato alla trasmissione automatica a 8 rapporti.