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Aptiv condivide i dati sulla guida autonoma per aiutare la ricerca

Aptiv rende accessibili a ricercatori e studiosi i propri dati raccolti durante i test a guida autonoma

Aptiv condivide i dati sulla guida autonoma per aiutare la ricerca
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 29 mar 2019

Affinché la guida autonoma possa fare davvero la differenza per la riduzione degli incidenti e la riduzione del traffico è necessario che le aziende si impegnino a condividere tra di loro le proprie ricerche, accelerando in questo modo il processo di industrializzazione e commercializzazione di tale tecnologia (QUI tutto quello che bisogna sapere sui livelli della Guida Autonoma e gli ADAS). Ne è convinta Aptiv, società leader nello sviluppo della guida autonoma, che per la prima volta nel settore oggi ha annunciato la condivisione di nuScenes by Aptiv, un dataset open-source contenente numerosi dati riguardanti la sicurezza dei veicoli senza conducente testati dalla società.

Obiettivo? Cambiare le regole del gioco in un'industria AV (Autonomous Vehicles) che si è sempre dimostrata restia nel condividere dati a scopo di ricerca. A disposizione di ricercatori accademici e studiosi della materia, Aptiv offrirà un database di informazioni riguardanti i dati raccolti dalla sensoristica avanzata presente sui prototipi attualmente in circolazione.

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1 LiDAR, 5 radar, 6 telecamere, sensori IMU e GPS: questo l'hardware che ha permesso di accedere a oltre 1.000 scene di 20 secondi l'una, registrate in tutto il mondo (da Boston a Singapore) in una complessa varietà di scenari di guida urbana (con guida a destra o a sinistra). Un totale di 1.400.000 immagini, 390.000 fasci LiDAR, 1.400.000 di "bounding boxes" (i wireframe in cui sono iscritte le sagome di umani, auto e oggetti) e annotazioni manuali per 23 categorie di oggetti: questi i numeri del più grande database multimodale sulla guida autonoma reso pubblico finora.

Karl Iagnemma,  presidente di Aptiv Autonomous Mobility, ha spiegato così la decisione dell'azienda: 

Il nostro team ha riflettuto attentamente sulle parti dei nostri dati che potremmo offrire apertamente al pubblico al fine di consentire sistemi più sicuri e intelligenti nel campo dei veicoli autonomi. Apprezziamo l'importanza della trasparenza e contribuiamo a creare fiducia nei veicoli autonomi. Non vediamo l'ora di condividere nuScenes di Aptiv, informazioni che sono state tradizionalmente mantenute inaccessibili alle comunità accademiche, alle città e al pubblico in generale. 

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