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Nuova Peugeot 208: la seconda generazione è anche elettrica | VIDEO

Autonomia, potenza e capacità Peugeot 208 elettrica 2019, data uscita e info

Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 6 mar 2019

Aggiornamento 06/03

Aggiorniamo l'articolo sulla seconda generazione della Peugeot 208 con il nostro video dal Salone di Ginevra.

Articolo originale – 25/02

Nuova Peugeot 208: svelati i dettagli della seconda generazione della segmento B francese, erede di una stirpe di modelli di grande successo. Per la prima volta anche in versione elettrica e con una dotazione tecnologica che la porta al vertice del segmento, la nuova Peugeot 208 evolve il concetto di posto guida innovativo introdotto con la prima 208 del 2011. Appuntamento al Salone di Ginevra 2019, insieme alla concept 508 Peugeot Sport Engineered ibrida plug-in.

NUOVA PIATTAFORMA E NUOVI MOTORI

Quando debuttò, a fine 2011, la prima Peugeot 208 stupì tutti per il nuovo linguaggio stilistico, i contenuti, le finiture curate e l'innovativo Peugeot i-Cockpit. Oggi, alle soglie del nuovo decennio, Peugeot rinnova la sua icona puntando sull'effetto wow, esaltando design e dotazione con una nuova generazione di tecnologia e un powertrain che può essere 100% elettrico. 

Ed è proprio dalla tecnica che la nuova Peugeot 208 vuole distinguersi dalla concorrenza: nuova piattaforma modulare CMP (e-CMP per la variante elettrica Peugeot e-208) sviluppata da PSA per i segmenti B e C con un'importante riduzione in termini di massa (fino a 30 kg su 208) e una flessibilità produttiva in grado di accogliere motori termici o elettrici.

Ottimizzata, rispetto al già ottimo lavoro fatto con la precedente generazione, anche l'aerodinamica, grazie ad un pianale livellato, a prese d'aria pilotate e alla presenza di pneumatici con bassa resistenza al rotolamento. E poi c'è l'incremento nell'efficienza di motori e trasmissioni e il miglioramento in termini di confort acustico e riduzione delle vibrazioni.

Tutti i motori benzina presenti sotto al cofano della nuova Peugeot 208 rispondono alle normative antinquinamento Euro 6D, mentre per il diesel si parla di Euro 6D TEMP. La gamma comprende 3 propulsori a benzina 3 ciindri 1.2 PureTech (aspirato da 75 CV con cambio manuale a 5 rapporti, turbo da 100 CV con manuale a 6 rapporti o automatico EAT8 e turbo 130 CV con EAT8) e uno 1.5 BlueHDi da 100 CV con cambio manuale a 6 rapporti.

L'EAT8 debutta per la prima volta su una vettura del segmento B, mentre il sistema Start&Stop è di serie su tutti i modelli. Ma la vera grande novità di questa seconda generazione di 208 è la versione 100% elettrica

NUOVA PEUGEOT E-208: L’ELETTRICA CON 340 KM DI AUTONOMIA

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Disponibile fin dal lancio insieme alle altre motorizzazioni (le prenotazion partiranno nei primi giorni di marzo, mentre per vederla su strada occorrerà aspettare l'autunno), la nuova Peugeot e-208 elettrica propone un motore in grado di sviluppare una potenza di 100 kW (136 CV) e una coppia di 260 Nm. Più che alle prestazioni (che rimangono comunque buone, con 0-100 km/h in 8,1 secondi) i tecnici Peugeot hanno puntato all'autonomia e all'efficienza.

L'autonomia dichiarata è di 340 km nel ciclo WLTP (450 nel vecchio NEDC), grazie ad un pacco batterie da 50 kWh integrato nel pianale (non si toglie spazio al vano bagagli). L'accumulatore è dotato di regolazione termica mediante circolazione di liquido (collegata al circuito di raffreddamento dell'abitacolo) ed è coperta da una garanzia di 8 anni o 160.000 km.

Contemplata – come sulla variante elettrica di DS 3 Crossback dotata del medesimo powertrain –  l'opzione della ricarica rapida con potenza massima di 100 kW (80% in 30 minuti). In alternativa, è sempre possibile ricaricare da una comune presa domestica, dalle prese potenziate Green Up Legrand (16 ore), o da una Wall Box (5 ore e 15 con trifase 11 kW o 8 ore con monofase a 7,4 kW).

Grazie all'infotainment connesso con 3D Connected Navigation, Peugeot e-208 si può anche gestire da remoto tramite l'app MyPeugeot (elemento oggi indispensabile per i proprietari dei veicoli elettrici) che permette di controllare lo stato della carica ma anche di avviare o interrompere il rifornimento di energia e di programmare il precondizionamento dell'abitacolo (possibile anche dal touchscreen).

All'efficienza pensano anche le diverse modalità di guida disponibili:

Eco: per ottimizzare l’autonomia
Normale: ideale per un utilizzo quotidiano
Sport: priorità alle prestazioni

In più, Peugeot propone due modalità di frenata, selezionabili attraverso la leva del cambio: la prima, moderata, offre un feeling al pedale simile a quello di un veicolo termico, mentre la seconda permette di controllare la decelerazione del veicolo con il pedale pedale dell'acceleratore. L'energia recuperata, in questo caso, è maggiore: ci riserviamo di provarla in maniera approfondita per capire se il feeling sia paragonabile a quello di veicoli dichiaratamente "one pedal". 

La presenza del motore elettrico ha portato una pompa di calore ad alta potenza (5 kW, alimentato dalla batteria ad alto voltaggio) e dei sedili riscaldati (non viene specificata l'alimentazione).

DESIGN: SI ISPIRA ALL’AMMIRAGLIA

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Il nuovo corso stilistico Peugeot, inaugurato con 3008 e ulteriormente affinato con l'ammiraglia 508, trova il suo completamento sulla nuova 208. La vettura ripropone la firma luminosa con i 3 artigli del leone (sia davanti sia dietro), a cui si aggiunge un'ulteriore elemento verticale che diparte dai gruppi ottici anteriori, rendendo ancora più personale e riconoscibile il frontale (non manca nemmeno il logo 208 sopra la calandra).

La fiancata cambia in modo vistoso, con una linea di cintura parallela al terreno e soprattutto una soluzione di passaruota con profili nero lucido (nelle versioni GT Line e GT), che da una parte offre una sensazione di maggiore ampiezza e dall'altra risponde alle tendenze di carrozzeria bicolore. Ci sono poi i cerchi da 17 pollici (con specifici inserti che alleggeriscono fino a 3,6 kg le masse non sospese della vettura). Il cofano è più lungo (grazie al parabrezza arretrato), mentre il posteriore è più alto e raccolto, con l'ormai classico elemento nero lucido a unire i due fanali. Nuove tinte (Giallo Faro metallizzato, Blu Vertigo tri-strato e Rosso Elixir con effetto più profondo) si abbinano ad un tetto che può essere Black Diamond. 

Dentro, l'attenzione è tutta all'ergonomia e ai materiali: fin dal livello di allestimento Active, la plancia è imbottita e nella parte centrale presenta un elemento decorativo simile al carbonio, ma morbido al tatto. Un elemento che amplifica la sensazione di qualità è il vano portaoggetti sotto il bracciolo tra i sedili anteriori. La gamma della nuova Peugeot 208 sarà declinata in 5 livelli di allestimento: Like, Active, Allure, GT Line e GT.

INFOTAINMENT CONNESSO CON USB TYPE C

L'infotainment connesso di Peugeot 208 offre particolari benefici ai proprietari della versione elettrica, ma non solo: la connettività include anche i sistemi di mirroring MirrorLink, Apple CarPlay e Android Auto, la ricarica wireless per gli smartphone compatibili e una dotazione di prese USB non comune (quattro, di cui una di tipo C).

La vettura propone la seconda generazione del posto guida innovativo, ribattezzata Peugeot i-Cockpit 3D, con quadro strumenti digitale rialzato, volante dal diametro ridotto e schermo touch centrale da 5, 7 o 10 pollici (in base all'allestimento). Completano la dotazione i tasti fisici toggle switches in stile pianoforte per il richiamo delle principali funzioni. 

Il navigatore prevede le mappe 3D connesse di TomTom Traffic, con informazioni sul traffico in tempo reale. 

ADAS: GUIDA AUTONOMA DI LIVELLO 2

La guida autonoma di livello 2 sbarca nel segmento B con la nuova 208, con una dotazione di ADAS davvero completa: 

  • Adaptive Cruise Control con funzione Stop & Go (in presenza del cambio automatico EAT8) e ripartenza automatica con sosta inferiore ai 3 secondi. 
  • Active lane departure warning, l’avviso di superamento involontario delle linee della corsia con correzione della traiettoria a partire da 65 km/h (svincolato dall’attivazione dell’ACC)
  • Lane Positioning Assist, mantenimento automatico del veicolo al centro della corsia, legato all’Adaptive Cruise Control Stop & Go
  • Park Assist con funzione perimetrale Flankguard (in presenza del cambio automatico EAT8), che gestisce automaticamente lo sterzo, l’accelerazione e il freno per entrare e uscire dai parcheggi
  • Active Safety Brake, la frenata automatica di emergenza di ultima generazione (rileva i pedoni e i ciclisti, di giorno e di notte, da 5 a 140 km/h) e Distance Alert (allerta rischio collisione)
  • Driver Attention Alert, in grado di avvisare il guidatore in caso di distrazione alla guida a velocità superiori a 65 km/h, attraverso le analisi dei micromovimenti del volante
  • High Beam Assist, abbaglianti/anabbaglianti automatici
  • Speed Limit Detection: lettura dei cartelli stradali con suggerimento del limite di velocità
  • Extended Traffic Sign Recognition: riconoscimento avanzato dei cartelli stradali (STOP, senso vietato)
  • Active Blind Corner Assist: sistema attivo di monitoraggio dell’angolo cieco (con correzione attiva della traiettoria). Questa funzione è disponibile a partire da 12 km/h
  • Freno di stazionamento elettrico

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