
06 Feb
In occasione di EICMA 2018 Energica Motor Company rivela nuovi dettagli sulla Ego Corsa, la moto elettrica che sarà protagonista di MotoE, il campionato mondiale per moto elettriche al via nel 2019. L'azienda modenese guidata dall'ingegnere Livia Cevolini è stata scelta come fornitore ufficiale delle due ruote elettriche che disputeranno le 5 tappe della prima edizione di quella che può essere definita "la Formula E su due ruote".
Realizzata sulla base della Ego attualmente in commercio, la Ego Corsa sarà dunque stretta parente di una moto stradale (questa la prima differenza con la Formula E, dove invece le monoposto sono sviluppate esclusivamente per la pista). Il cuore pulsante della Ego Corsa è un motore sincrono a magneti permanenti raffreddato ad olio in grado di sviluppare una potenza massima continua di 120kW e una coppia di 200 Nm da 0 a 5.000 giri.
Le prestazioni dichiarate parlano di uno 0-100 km/h in meno di 2.8 secondi e di una velocità massima di 270 km/h, il tutto con un'autonomia sufficiente per permettere alla moto di percorrere 10 giri in pista con una ricarica. La batteria, agli ioni di litio ad alta tensione con capacità nell'ordine dei 20 kWh, può essere ricaricata in corrente continua con standard CCS Combo, che rende Energica l’unica moto elettrica al mondo a potersi ricaricare da 0 all’80% in circa 20 minuti.
Tra le peculiarità di questa moto vi è l'assenza di cambio e frizione: la guida è del tipo "ride-by-wire", che permette in accelerazione di dosare la coppia erogata dal motore e in decelerazione di dosare la coppia rigenerativa.
Attualmente la Ego Corsa è in fase di test (come dimostrano le immagini dei vari prototipi): nel corso degli ultimi mesi è stata messa a punto una nuova batteria sviluppata appositamente per le corse, in grado di accumulare il 50% in più di energia rispetto ai primi esemplari nonostante dimensioni e peso ridotti. A questa si aggiungono nuove regolazioni di sospensioni e freni, nuove unità freno e rapporti e un'aerodinamica migliorata.
Tra le altre soluzioni troviamo un telaio in acciaio a traliccio, un forcellone fuso in alluminio e cerchi forgiati sempre in alluminio con pneumatici Michelin.
Il campionato mondiale di MotoE, al via a marzo 2019, sarà anticipato dai consueti test ufficiali a febbraio 2019 sul circuito spagnolo di Jerez.
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Commenti
che gran schifezza comunque.
perché renderle elettriche anche le moto e auto da corsa?
non danno più emozioni e senza
anche! Il rumore degli scarichi di una auto o moto è stato fatto oggetto di un sacco di industrie che producono scarichi ed altri accessori che, oltre a regalare qualche cv, hanno anche rumori studiati. All'interno di Ferrari, Lamborghini, ecc esiste un settore apposito che si occupa del "sound" che non è lasciato al caso ma studiato a puntino.
sarà quasi 10 anni che al tourist trophy (un giro sono 60km) corrono anche con prototipi elettrici, è principalmente per spingere i governi a dare i fondi alle varie FIM, dorna ecc ecc per creare campionati ad hoc
Certamente, trovami un motociclista a cui piace quel rumore da lavatrice. Le risposte "io" e "mio cugino" non valgono. Persino quelli che devono correre l'anno prossimo in motoE han detto tutti che fa cadere le balle.
Eh lo so ma devi iniziare ad avvicinare gli appassionati prima di pensare di vendere in massa.
Si acquistano solo per lo status è vero, infatti come per gli iphone costano uno sproposito perchè non paghi quello che compri ma l'immagine che credi di avere comprandola.
Vorrei proprio provarne una per vedere le differenze...
Beh, si acquistano per lo stile, la meccanica, la durevolezza, lo status...
Ah e sì, fanno un baccano allucinante! (non c'è qualche regolamento come per i 50cc?)
Non azzardiamoci ad aggiungere attriti o masse volaniche!
(premetto che anche a me piace il classico rombo)
Penso che sia un po' come Apple...conta il marchio ed il poter dire ho una Harley.
Speriamo che Energica resti italiana e non venga venduta all'estero a qualche big del settore.
Cmq se penso che fino a 3-4 anni fa con una moto elettrica a malapena riuscivano a fare un giro di pista sono stati fatti passi da gigante.
Forse tra 5 anni ci saranno gare da 20 giri, prestazioni maggiori ed allora potrebbe iniziare la decadenza della motogp...
2 giri come al luna Park?
Che futuro da schifo che avrà il motosport
In questo trionfo di ecologia la moto è diventata Eco ahaha
Ed e' bellissimo che sia l'Italia a guidare questa rivoluzione
Chiedilo a chi ha una harley, perchè a parte il casino no si è ancora capito come mai spendano il doppio per una moto che ciclisticamente e come il resto lasciamo stare.
Sono solo bidet che fanno scena e rumore.
Quindi il suono penso sia abbastanza importante per vendere
So che in molti non saranno d'accordo....
ma per me è una figata pazzesca!
Simone Facchinetti, una controllatina al titolo prima di caricare l'articolo no eh?
Quindi i "fans" comprano una motocicletta in base al suono che produce.
una figataaaa
immagino che ogni moto avra un sound(suoneria) diversa
Secondo me dovrebbero eliminare quel sibilo e trasformarlo in qualcosa in grado di attirare i fans. Non so, qualche escamotage su cuscinetti o altra roba. Un po' come si faceva da bambini con la carta telefonica nei raggi della bici.
vera pista, non possono permettersi di modificare piste nel weekend di gara (corrono dopo la motogp)
10 giri su una vera pista oppure saranno piste ridotte come la formula e?
Sono curioso. Vedremo.
tanta roba.