
02 Maggio 2019
Una salita composta da 99 tornanti e 999 gradini nella Dragon Road per raggiungere la famosa "Porta del Paradiso": nessun'auto finora aveva osato sfidare i 45 gradi di pendenza dell'ultima salita del Monte Tianmen, in Cina, verso la caratteristica apertura che, secondo la leggenda, rappresenta l'ingresso verso l'aldilà.
Per Land Rover, si trattava di una sfida possibile, nonché un'occasione per mettere alla prova le performance del nuovo Range Rover Sport P400e, il primo Range Rover ibrido plug-in. La prima parte della sfida - percorrere gli 11,3 km e i 99 tornanti della tortuosa strada sul monte Tianmen - è stata completata dalla vettura senza alcuna modifica rispetto agli esemplari venduti. Alla guida il pilota del team di Formula E Panasonic Jaguar Racing Ho-Pin, che ha sfruttato la modalità di guida "Dynamic" del sistema Terrain Response 2.
La seconda parte del percorso è stata sicuramente la più impegnativa, nonché quella più affascinante: con una sorprendente facilità, i 45 gradi di pendenza della scalinata sono sembrati un gioco da ragazzi per il SUV ibrido plug-in, che ha contato sulla potenza e la coppia aggiuntiva fornita dal motore elettrico. In totale, sono 404 i CV e 640 i Nm di coppia della combinazione tra i due motori (2.0 turbo benzina Ingenium da 300 CV ed elettrico da 116 CV). In modalità zero emissioni, la vettura è in grado di raggiungere 50 km di autonomia.
In modalità standard, Range Rover Sport P400e funziona come un ibrido, combinando la potenza elettrica con quella proveniente dal motore a benzina, ottimizzando la gestione dei flussi con la funzione Predictive Energy Optimization, che si serve del sistema di navigazione per minimizzare i consumi di benzina, sfruttando al massimo l'energia elettrica.
Emozionante e inedita la sfida per Ho-Pin, che nel corso della sua carriera ha provato i brividi di guidare vetture di Formula E e Formula 1, oltre a vincere una 24 Ore di Le Mans
Senza dubbio, questa è stata la sfida al volante più grande che mi sia mai capitata. La Range Rover Sport P400e si è comportata in modo brillante, ispirando fiducia sulla strada di montagna e arrampicandosi sui gradini della Porta del Paradiso senza sforzo.
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Mi sudavano le mani solo a guardarlo...