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Range Rover Sport: con il restyling arriva l'ibrido plug-in P400e

04 Ottobre 2017 0


Dopo quattro anni di carriera, anche per il Range Rover Sport è arrivato il momento di un facelift che porta in dote, oltre ad una serie di modifiche estetiche, anche la prima versione plug-in hybrid di un veicolo Jaguar Land Rover. 

Tante novità in arrivo per la versione 2018 di Land Rover Range Rover Sport. Il popolare SUV di segmento E del marchio britannico si concede un facelift che interessa il design degli esterni, dove arrivano nuovi fari full-LED matrix con l'inedita tecnologia Pixel-Laser, paraurti ridisegnati con prese d'aria maggiorate e un nuovo disegno per l'estrattore posteriore e una nuova grafica per i gruppi ottici posteriori.


Interessanti aggiornamenti coinvolgono anche gli interni, dove la strumentazione diventa completamente digitale (con display da 12,3 pollici) e l'infotainment si "sdoppia" con due schermi touch (Touch Pro Duo), uno per l'intrattenimento e uno per gestire la climatizzazione e altre funzioni della vettura. Un sistema ereditato da Velar, la più recente proposta di Land Rover.


Miglioramenti anche sotto al cofano: per la versione SVR, il V8 5 litri sovralimentato guadagna qualche cavallo (per un totale di 570 CV), riducendo lo scatto da 0 a 100 km/h a soli 4,5 secondi.


Ma la vera novità del restyling è l'arrivo della versione P400e, che rende Range Rover Sport il primo modello ibrido plug-in del gruppo Jaguar Land Rover. Caratterizzato da un motore a benzina 4 cilindri Ingenium da 300 CV abbinato ad un'unità elettrica da 85 kW (115 CV), il sistema offre una potenza complessiva di 403 CV e 640 Nm di coppia, con il motore elettrico che consente di percorrere circa 50 km con una ricarica, per una velocità massima di 115 km/h.

In modalità standard, Range Rover Sport P400e funziona come un ibrido, combinando la potenza elettrica con quella proveniente dal motore a benzina, ottimizzando la gestione dei flussi con la funzione Predictive Energy Optimization, che si serve del sistema di navigazione per minimizzare i consumi di benzina, sfruttando al massimo l'energia elettrica.


Grazie al motore elettrico, la vettura è in grado di emettere solo 64 g di CO2 al km, questo nonostante un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi e una velocità massima di 220 km/h. La presenza del motore a zero emissioni e del pacco batterie hanno tolto alla vettura 77 litri di capacità del bagagliaio, che rimane comunque enorme: 703 litri con tutti i sedili in uso.


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