Mazda3, la quarta generazione passa all'ibrido e diventa autonoma
Svelata la quarta generazione Mazda3 al Salone di Los Angeles.
Al Salone di Los Angeles, l'ultimo grande appuntamento dell'anno per quanto riguarda le fiere motoristiche, Mazda3 si presenta nella sua quarta generazione. Dopo essere stata anticipata dai teaser nelle scorse settimane, la compatta si mostra ufficialmente con una linea stilistica simile alla Concept Kai, il prototipo in chiave futura esposto al Tokyo Motor Show 2017. Il modello verrà commercializzato su tutti i mercati mondiali a partire dall'inizio del 2019.
"La Nuova Mazda3 che abbiamo svelato oggi segna l’inizio di una nuova era per Mazda", ha affermato Akira Marumoto, Representative Director, Presidente e CEO di Mazda. "La nuova generazione di vetture Mazda accentuerà il valore dell’esperienza di possedere la vettura. Attraverso i nostri prodotti, innalzeremo ulteriormente il valore di Mazda e proseguiremo verso il nostro obiettivo di realizzare un legame ancora più forte con i clienti di tutto il mondo".
Il design Kodo si evolve
Nuova Mazda3 porta nella produzione di serie i nuovi canoni stilistici del design Kodo, con proporzioni filanti, un cofano motore allungato, un abitacolo raccolto al posteriore che include un lunotto fortemente inclinato, oltre ai gruppi ottici affusolati che si fondono nella calandra anteriore. Nel complesso, la vettura si presenta semplice e di forma unica, lievi ondulazioni conferiscono vitalità al design attraverso i movimenti della luce e i riflessi.
Realizzata sulla base della nuova SkyActiv-Vehicle Architecture, la quarta generazione è lunga 4.459 mm, larga 1.797 mm e alta 1.440 mm, con un passo di 2.725 mm. Rispetto alla generazione uscente, quella nuova ha migliorato il comportamento su strada nelle fasi fondamentali di accelerazione, curva e frenata, oltre a raggiungere nuovi livelli di rigidità torsionale, migliorando inoltre il comfort acustico grazie a nuove soluzioni, come la struttura two wall che lascia uno spazio vuoto tra i rivestimenti interni e la carrozzeria. L'assetto prevede uno schema sospensioni MacPherson all'anteriore e barra di torsione al posteriore.
Sicurezza e… guida autonoma
Nuova Mazda3 si aggiorna non solo nell'estetica e nelle componenti, ma anche negli interni. L'abitacolo si sviluppa seguendo i dettami dello Jinba-ittai, la perfetta armonia fra uomo-macchina, e infatti i tecnici giapponesi hanno riprogettato la posizione di guida per migliorare la visibilità e la sicurezza. All'interno è previsto l'MZD Connect con schermo da 8 pollici per il controllo dell'infotainment, gestibile attraverso un selettore rotativo collocato nel tunnel centrale. Le novità, oltre all'impostazione minimalista, riguardano il libretto delle istruzioni digitali incluso nel sistema e l'opzionale impianto audio Bose con 12 altoparlanti.
Sul fronte sicurezza, la quarta generazione adotta le principali funzioni del pacchetto i-ACTIVSENSE, partendo dalla frenata automatica d'emergenza fino al Driver Monitoring System, che monitora il guidatore (movimenti degli occhi, apertura palpebre, frequenza battiti ciglia e angolazione labbra e testa) attraverso una videocamera a infrarossi e un sensore a LED. Disponibile anche il Cruising & Traffic Support, una funzione di guida autonoma che combina il cruise control adattivo al sistema di mantenimento della corsia, assistendo il conducente e controllando sterzo, acceleratore e freno.
Il nuovo SkyActiv-X affiancato dal sistema M Hybrid
La gamma motorizzazioni include a listino quattro differenti unità. Si parte con i benzina 1.5 e 2.0 litri SkyActiv-G, aggiornati per ridurre ulteriormente i consumi e le emissioni di CO2, oltre al turbodiesel 1.8 litri SkyActiv-D, tutti abbinabili alle trasmissioni manuali o automatiche a 6 rapporti, alla trazione anteriore o all’integrale i-Activ AWD con ripartizione elettronica della coppia tra i due assi (probabilmente proposta solo per il 1.8 SkyActiv-D). Tuttavia, la novità principale riguarda l'approdo dell'ibrido in gamma, con il motore SkyActiv-X con tecnologia HCCI (il primo a benzina a livello mondiale con metodo di accensione a compressione) affiancato dal sistema M Hybrid, incaricato di abbattere consumi e le emissioni.